Seduta del 27-02-2014 ore 11:30
Consiglieri componenti la Commissione: Gabriele Bazzaro, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Antonio Cavaliere, Bruno Centanini, Sebastiano Costalonga, Nicola Funari, Enrico Gianolla, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Carlo Pagan, Gian Luigi Placella, Andrea Renesto, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Christian Sottana, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Stefano Zecchi, Marco Zuanich
Consiglieri presenti: Gabriele Bazzaro, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Cesare Campa, Antonio Cavaliere, Sebastiano Costalonga, Enrico Gianolla, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Carlo Pagan, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Gianluca Trabucco, Alessandro Vianello, Marco Zuanich, Saverio Centenaro (sostituisce Stefano Zecchi), Ennio Fortuna (sostituisce Simone Venturini), Luigi Giordani (sostituisce Bruno Centanini), Giovanni Giusto (sostituisce Christian Sottana), Giacomo Guzzo (sostituisce Andrea Renesto), Camilla Seibezzi (sostituisce Giuseppe Caccia)
Altri presenti: Assessore Tiziana Agostini, Direttore Marzio Ceselin, Consigliere Sebastiano Bonzio, Consigliere Sebastiano Costalonga.
Ordine del giorno della seduta
Alle ore 11.57, il Presidente, Gabriele Scaramuzza, constata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta, introduce l’argomento iscritto all’ordine del giorno spiegando che la modifica regolamentare era un impegno assunto dalla Giunta, dopo le audizioni fatte. Informa che anche il Consigliere aveva presentato una proposta di deliberazione simile e l’intento era quello di trattare assieme i due provvedimenti. Cede la parola all’Assessora Agostini per l’illustrazione del provvedimento di Giunta.
ASS. AGOSTINI spiega che il suo ruolo è, e vuole essere, quello di trovare una sintesi fra quanto proposto dai genitori e quanto proposto dal Consigliere Costalonga. Tiene conto delle sollecitazioni ricevute cercando di dargli una veste organica. Si ipotizza un comitato composto da 23 componenti, 12 dei quali rappresentanti dei genitori. Il comitato può funzionare nel suo insieme o anche soltanto con i 12 componenti dei rappresentanti dei genitori. All’orizzonte vi è il rinnovo dell’appalto e quindi serve una commissione snella che si possa esprimere anche sul nuovo appalto delle mense. La convenzione scade nel mese di maggio, p.v., e l’obiettivo che lei persegue è il medesimo del Consigliere Costalonga e per questo è fondamentale trovare una sintesi.
Alle ore 12.05 entra il Consigliere Guzzo ed escono i Consiglieri Lazzaro, Rosteghin e Pagan.
COSTALONGA spiega che le due proposte di deliberazione, se pur con qualche diversità, si prefiggono lo stesso obiettivo. Concorda sul fatto che il comitato debba essere snello ed espressione dei genitori. È importante che ne faccia parte il Servizio di Igiene Alimentare e Nutrizionale dell’Ulss, i componenti dell’Ames e vi sia una collaborazione diretta fra il comitato e la direzione del Servizio Politiche Educative. Trova inutile aggiungere i rappresentanti delle Municipalità dei dirigenti scolastici.
Alle ore 12.10 escono i Consiglieri A. Scarpa, Cavaliere e Fortuna ed entra il Consigliere Tagliapietra.
ASS. AGOSTINI afferma che il mondo della scuola è un’entità complessa, per le diverse figure che la compongono. I dirigenti scolastici sono stati inseriti per farli sentire coinvolti nel progetto e perché il mondo della scuola deve essere coinvolto nella sua struttura organizzativa.
COSTALONGA annuncia di essere disposto a ritirare la propria proposta di deliberazione a patto che venga conglobata in quella di giunta.
BONZIO spiega di avere un punto di vista più aderente a quello dell’Assessora per quanto riguarda la composizione del comitato, che pone in capo alle istituzioni l’obbligo della prova. È importante che vi faccia parte anche il Presidente della Consulta della scuola per garanzia di collegamento col Consiglio comunale. È importante che ci siano anche i rappresentanti delle Municipalità a conferma dell’autonomia scolastica. Nel punto in cui si dice: “i componenti decaduti o dimissionari vengono sostituiti..” ecc, aggiungerebbe una formula atta a scongiurare la dimissione, in blocco, della maggioranza dei componenti, magari in concomitanza dell’inizio dell’anno scolastico. Formulerebbe l’articolo in modo da evitare un periodo di vacanza.
Alle ore 12.20 entra la Consigliera Seibezzi ed escono i Consiglieri Lastrucci e Zuanich.
CAMPA ritiene che la Dottoressa Albano sia molto adatta a questo ruolo. È propenso a licenziare il provvedimento di Giunta col voto favorevole unanime (allegato A). Ritiene che sia la Giunta, sia il Consigliere Costalonga abbiano cercato di individuare il sentimento comune dei genitori.
Alle ore 12.25 esce il Consigliere Giusto.
PRES. SCARAMUZZA condivide la nomina della Dott.ssa Albano e spera di costruire un’audizione in modo da riallacciare i contatti con la Consulta della Scuola.
LONGO (Rappresentante Genitori) ritiene che la proposta di deliberazione di Giunta centri molti degli obiettivi da loro proposti. Ritiene positivo avere un organismo che, oltre ad essere snello, sia anche responsabile, anche se non ha poteri autonomi. Spiega che avevano proposto di inserire anche un rappresentante delle ditte incaricate per il servizio mensa. Continua spiegando che la proposta dei genitori è anche quella di avvalersi di un dietista professionista, di parte. Ritengono utile che una rappresentanza degli insegnanti venga inserita nel comitato mensa. Ritengono l’impianto di questo provvedimento assolutamente condivisibile. Vogliono avere un ambito dove poter porre le loro questioni e che ci sia la responsabilità della risposta.
Alle ore 12.30 esce il Consigliere Tagliapietra.
M. MANNI (Rappresentante Genitori) ritiene che la figura del dietista, all’interno del comitato, sia molto importante, anche per poter avere un contraddittorio che ora non hanno. Ritengono che il comitato debba potersi esprimere da subito, senza aspettare i 180 giorni.
PRES. SCARAMUZZA spiega che il termine dei 180 giorni è un termine massimo e sarebbe opportuno licenziare già oggi il provvedimento. Siccome, però, non è possibile conglobare i due provvedimenti (proposta di deliberazione di Giunta e di iniziativa del Consigliere Costalonga) si potrà emendare la proposta di deliberazione di Giunta e, a fronte dell’accoglimento delle proposte di modifica, il Consigliere Constalonga dovrà ritirare il proprio provvedimento.
ASS. AGOSTINI ritiene importante l’aver discusso oggi le due proposte. C’è un elemento di sostanziale differenza che riguarda il numero dei componenti del comitato tecnico, ma il criterio è che, oltre la maggioranza costituita dai rappresentanti dei genitori, è necessaria la presenza dei vari soggetti istituzionali, Consulta e mondo della scuola statale. Si potrebbe integrare la parte finale della delibera, dove si parla di:”ricezione ed esame dei verbali di ispezione dei componenti i comitati mensa, suggerendo eventuali provvedimenti da assumere da parte dell’Amministrazione comunale”, con le richieste formulate dal Consigliere Bonzio riguardo la possibilità di sospensione delle derrate alimentari.
Alle ore 12.40 escono i Consiglieri Rizzi e Vianello.
PRES. SCARAMUZZA propone di costruire una proposta di emendamento da valutare in una prossima seduta di Commissione, assieme all’audizione della Dott.ssa Albano, e poi procedere col licenziarla. Esaurito il precedente punto, introduce l’interrogazione e l’interpellanza del Consigliere Bonzio, iscritte al terzo e quarto punto dell’ordine del giorno.
Alle ore 12.45 rientra il Consigliere A. Scarpa.
BONZIO chiede di intervenire sull’ordine dei lavori per proporre di trattare assieme i due atti ispettivi e di darli per letti. Procede con l’illustrazione dell’interpellanza che si pone l’obiettivo di tenere alta l’attenzione sulla pulizia delle scuole e sull’utilizzo del tempo pieno.
Alle ore 12.50 escono i Consiglieri Campa e Centenaro.
ASS. AGOSTINI ritiene che i due atti ispettivi evidenzino l’aver costruito democraticamente la partecipazione alla vita scolastica. Il suo assessorato ha provato ad impegnare il Comune affinché il Comune si facesse portavoce di questa necessità. È importante che tutti si confrontino per elaborare una risposta unitaria. L’indicazione assunta sul piano pubblico è che non ci fossero soluzioni tampone o il ricorso ad opere di volontariato, di fronte ad un grave errore di valutazione delle spese per tenere pulite le scuole. Le scuole sono sporche perché lo Stato non ha fornito le necessarie risorse. Il secondo aspetto è legato al lavoro dei dipendenti della Manutencoop e dei loro stipendi. Obbligati ad accettare appalti a zero ore, in attesa che si risolva la questione. Se l’appalto funziona male è perché è stato approntato dal Ministero delle Finanze senza interpellare il Ministero della Pubblica Istruzione. Ritiene che la tenuta occupazionale sia il metodo per cercare di risolvere la questione.
Alle ore 12.55 escono i Consiglieri Ticozzi e Costalonga.
BONZIO ricorda che i due atti ispettivi sono stati preparati in concomitanza con l’emergenza delle pulizie nelle scuole ma ad oggi l’Assessora si è risintonizzata su ciò che è il sentire comune dei cittadini, e cioè il diritto allo studio ed alla salubrità dei luoghi in cui si svolge. È soddisfatto delle risposte ricevute ma tiene a ribadire il sostegno all’azione dell’Assessora e la riconferma di quanto è stato detta in Consiglio.
PRES. SCARAMUZZA rimanda l’esame delle due proposte di deliberazione ad una prossima seduta di Commissione ed esaurito l’ordine del giorno, alle ore 13.00 dichiara chiusa la seduta.
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