IV Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 43 (nr. prot. 8) con oggetto "Deliberazioni del C.C. n. 30/2009 e 121/2009, di modifica del Regolamento Comunale in attuazione alla L.R. 30.12.1993, n. 63, “Servizi Pubblici di trasporto non di linea per vie d’acqua “ (Taxi acquei).", inviata da Renzo Scarpa
2. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 47 (nr. prot. 9) con oggetto "Legge Regionale 30.12.1993, n. 63 - Regolamento Comunale di Venezia in attuazione alla medesima L.R. 30.12.1993, n. 63 - “Servizi Pubblici di trasporto non di linea per vie d’acqua “ (Taxi acquei) – Sostituzioni alla guida", inviata da Renzo Scarpa
3. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 50 (nr. prot. 15) con oggetto "Piste ciclabili a Pellestrina", inviata da Alessandro Scarpa

Verbale

Alle ore 9,42, il Presidente della IV^ Commissione Consiliare, Luigi Giordani, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta. Introduce leggendo l’O.d.G. della Commissione. 

Alle ore 9,42, il Presidente della IV^ Commissione Consiliare, Luigi Giordani, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta. Introduce leggendo l’O.d.G. della Commissione.

ALESSANDRO SCARPA chiede di portare la propria interpellanza dal terzo al primo punto dell’O.d.G.

PRESIDENTE accorda la richiesta di inversione

ASS. BERGAMO ringrazia il Consigliere Scarpa per aver sollevato il problema della piste ciclabili a Pellestrina. Rende noto che è stato fatto già un sopralluogo per identificare un tracciato che corra, sull’intera isola, in sicurezza ma senza tralasciare l’aspetto paesaggistico. Ha seguito del sopralluogo, ha incaricato ASM Venezia di redigere uno studio di fattibilità e di messa in sicurezza di alcuni tratti. Aggiunge che è giusto privilegiare le piste ciclabili al Lido di Venezia che non ha mai avuto interventi di questo genere. C’è già stato un incontro con le Municipalità per poter andare a regime con le piste in quanto le ritiene una priorità per questa Amministrazione.

TAGLIAPIETRA chiede se per far ciò sia necessaria una variante urbanistica.

BERGAMO risponde di no. Dice che le risorse sono già state individuate

ALESSANDRO SCARPA asserisce che lo scopo di questo intervento, oltre quello di beneficiare della bellezza dell’isola, è quello di evitare nuovi incidenti.

TOSO fa presente che sulla strada dei “murazzi” c’è il problema della sicurezza delle strade che portano alle pensiline ACTV ed il problema di alcuni marciapiedi che sono in promiscuità con le strade.

Bergamo risponde che per la sicurezza, assieme ad INSULA, si sta individuando dove installare dei dissuasori. Per i marciapiedi bisogna interpellare l’Ass. Maggioni.

PRESIDENTE esaurito il primo punto introduce il secondo.

CENTENARO chiede sia l’interpellante a illustrare la propria interpellanza.

RENZO SCARPA dice che è sostanzialmente una richiesta di informazioni circa l’iter di formazione delle delibere perché, contrariamente a quanto sempre accaduto, la Provincia le tiene ferme tenendo di conseguenza ferme le modifiche regolamentari che sarebbero andate incontro alle esigenze dei cittadini.

Alle ore 9,55 esce il Consigliere Belcaro

Aggiunge che il Consiglio comunale dovrebbe preoccuparsi per questo “stop” ed intervenire in merito.
Alle ore 10,00 entra il Consigliere Ticozzi



Quindi domanda se il Consiglio comunale possa diffidare la Provincia in modo che questa dia luogo alle modifiche regolamentari contenute nelle delibere.

ASS. BERGAMO spiega di essersi fatto carico di affrontare subito la questione e auspica che entro pochi giorni il confronto con la Provincia possa concludersi favorevolmente, escludendo la questione delle “graduatorie” delle nuove licenze per le quali è previsto prima il reinserimento di un rappresentante della Provincia. Spiega che la Provincia ha la facoltà di bocciare o meno le delibere comunali ma non dovrebbe tardare nel dare risposte in merito. Aggiunge che si sarebbe potuto andare al “muro contro muro” che sarebbe però sortito in una non approvazione dei provvedimenti in questione. Ci sarebbe stato un contenzioso con notevole imbarazzo per tutti. Spiega che assieme al Sindaco Orsoni, il quale ha parlato con la Presidente della Provincia, hanno privilegiato la strada del confronto.

Alle ore 10,05 esce il Consigliere Alessandro Scarpa ed entra il Consigliere Guzzo
Aggiunge che in questo confronto in cui sono state affrontate varie questioni tra le quali la revisione della Legge 21, la Legge Nazionale sul Trasporto locale, Radio Taxi ecc. tutti i titolari di licenza hanno indicato i loro rappresentanti e si è insediato un tavolo che ha già effettuato quattro incontri. Pensa inoltre che, su input dell’Assessore provinciale, si arrivi in breve tempo all’approvazione di questi provvedimenti in modo unanime. A tal proposito, tornerà a riferire in Commissione.

Alle ore 10,10 esce il Consigliere Guzzo



TOSO dice che nel caso di non approvazione del bando per il rilascio delle 25 licenze auspica che, nel rispetto delle normative, almeno il 5% sia reso fruibile da persone con ridotta mobilità tramite un bando extracontingente.

COSTALONGA esordisce dicendo che si deve mettere mano ai regolamenti per fare in modo che a chi non li rispetta possano essere confiscati i mezzi.

ASS. BERGAMO ricorda che al “tavolo” ci sono soltanto rappresentanti sindacali che sono titolari di licenza.

COSTALONGA asserisce che c’è la necessità di un rappresentante dei dipendenti delle cooperative e si deve intervenire al più presto, in tal senso, coinvolgendo anche la I^ Commissione.

RENZO SCARPA prende atto di ciò che ha detto l’Assessore Bergamo ma teme che l’approvazione di un protocollo d’intesa comprometta l’approvazione della delibera. Ricorda che la Provincia ha i compiti stabiliti dalla legge e se la delibera dovesse riapprovare in Commissione e poi in Consiglio non se ne uscirebbe più fuori.

ASS. BERGAMO dice che la Provincia può bocciare i provvedimenti del Comune ed il Comune può ricorrere. Dice di aver percorso la strada della mediazione e, non appena avrà notizie in merito, riferirà in Commissione. Ritiene pertanto di aver esaurito il proprio compito avendo raggiunto il risultato di un dialogo “alto”.

PRESIDENTE passa al terzo punto iscritto all’O.d.G.

RENZO SCARPA illustra la propria interpellanza e dice che ci deve essere un minimo di attività sindacale da parte dei rappresentati che, per quanto ne sa, di fatto, non svolgono attività sindacale.
Nel contempo, questi rappresentanti, che hanno il potere di licenziare i dipendenti della cooperativa, ad oggi hanno perso tutte le cause.

ASS. BERGAMO dice che non è possibile per nessuno controllare come e dove si svolge l’attività sindacale. Dice anche di aver chiesto un parere all’Avvocatura Civica .

Alle ore 10,30 entra il Consigliere Lazzaro

COSTALONGA solleva il problema dei sostituti


ASS. BERGAMOricorda che l’art. 10 della legge 21 dice che i titolari di licenza possono essere sostituiti e che al limite si può chiedere un ulteriore parere ad un consulente del lavoro esterno e che ne ha già parlato con l’Avvocatura Civica che non ha alcun problema in tal senso.


Alle ore 10,35 entra il Consigliere Caccia ed esce il Consigliere Venturini

RENZO SCARPA dice che la Legge 300/70 (Statuto di Lavoratori) parla di assemblea dei lavoratori intesi come dipendenti

TOSO ricorda che il regolamento stabilisce che i sostituti possono essere il 20% e chiede se in questo 20% rientra anche il presidente della cooperativa perché avere molti sostituti significa far lavorare le barche per più turni e se è vero che ci sono cooperative che arrivano ad avere il 50% di sostituti evidentemente c’è qualcosa da capire.

ASS. BERGAMO ribadisce che allo stato dei fatti si attiene al parere espresso dall’Avvocatura ma che è disponibile ad acquisirne uno da parte di un esperto di diritto del lavoro.



Alle ore 10.40, il Presidente della IV^ Commissione Consiliare, LUIGI GIORDANI, esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

scarica documento in formato pdf (36 kb)