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III Commissione - Verbale

Seduta del 21-01-2014 ore 11:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Gabriele Bazzaro, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Claudio Borghello, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Bruno Centanini, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Nicola Funari, Giacomo Guzzo, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Jacopo Molina, Gian Luigi Placella, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Camilla Seibezzi, Christian Sottana, Giuseppe Toso, Simone Venturini

 

Consiglieri presenti: Gabriele Bazzaro, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Claudio Borghello, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Nicola Funari, Giacomo Guzzo, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Jacopo Molina, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Camilla Seibezzi, Giuseppe Toso, Giuseppe Caccia (assiste), Giovanni Giusto (convocato), Alessandro Vianello (sostituisce Marta Locatelli), Marco Zuanich (sostituisce Simone Venturini)

 

Altri presenti: Vicesindaco Sandro Simionato, Consigliere comunale Nicola Funari, Consigliere comunale Renzo Scarpa, Consigliere comunale Giovanni Giusto, Consigliere comunale Sebastiano Costalonga

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 2205 (nr. prot. 186) con oggetto "R.S.A. disabili “La Fenice” presso “Anni Azzurri” di Favaro Veneto ", inviata da Nicola Funari
  2. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 2208 (nr. prot. 187) con oggetto "Gestione Palaplip e rispetto dei termini convenzionali del patto di sussidiarietà", inviata da Renzo Scarpa

Verbale

Alle ore 11.45, il Presidente Guzzo constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta comunicando ai presenti del ritardo appena comunicato dell’Assessore. Pertanto dichiara sospesa la riunione alle ore 11.47.

Alle ore 12.05, il Presidente constatata la presenza del numero legale dichiara nuovamente aperta la seduta dando la parola al Consigliere interpellante.

FUNARI esordisce esprimendo le doverose condoglianze per il decesso del Funzionario alle Politiche Sociali F. Corsi.
Da lettura quindi all’interpellanza e a seguire precisa l’importanza della figura di un mediatore.

SIMIONATO, dopo aver condiviso il cordoglio alla scomparsa della dott.ssa Corsi, fa presente che la “Fenice” è l’unico RSA, convenzionato, presente nel territorio con caratteristiche atte ad ospitare i disabili.
Rileva come prevalgano caratteristiche di tipo sanitario nell’attività della struttura, aggiungendo che vi è una partecipazione nelle spese ad opera del Comune per quanto concerne la quota alberghiera.

Alle ore 12.10 entra il Consigliere Caccia

Precisa come sia sempre stato rivendicato dalle famiglie un necessario colloquio con gli organizzatori della struttura, aggiungendo che il Comune ha sempre cercato di interagire per garantire il predetto dialogo.

Alle ore 12.15 entra il Consigliere Conte ed escono Lavini e Boraso

Dopo aver istruito circa i recenti rapporti di peggioramento a seguito di cambiamenti al vertice della struttura, non manca di citare in merito all’episodio di ritrovamento di medicinali scaduti, già peraltro apparso nelle notizie di giornale, e per il quale c’è una fase investigativa in corso.
Quindi fa presente che per tale aspetto si è già preso contatti con l’ULSS che ha fatto sapere esserci una situazione di verifica in corso.

Alle ore 12.20 entrano i Consiglieri A. Scarpa e Zuanich ed esce Bazzarro

Aggiunge inoltre che il tema più complesso pare essere quello stante la necessità di apertura al convenzionamento con un’altra struttura.

CAMPA chiede maggiori informazioni in merito alla convenzione.

SIMIONATO prosegue rilevando che oggettivamente ci sarebbe bisogno di maggior spazio e che le attività sono particolarmente costose dal punto di vista economico.

GAMBINI SANDRA, madre di un figlio ospite della struttura, rileva l’attrito che caratterizza l’uso di regole ferree da parte degli operatori. Oltre quindi a far presente il costo per prodotti di natura sanitaria destinati all’alimentazione (per i quali paga circa 32 euro mensili) e ad informare in merito alla presenza di un turn-over di infermieri, aggiunge che sarà costretta a valutare l’alternativa del ricovero in casa del figlio.

Alle ore 12.25 esce il Consigliere A. Scarpa ed entra Belcaro

SIMIONATO risponde che il Comune aveva chiesto una presenza più costante possibile.

CAMPA in merito alla presenza di regole e dopo aver preso atto della mancanza di non omogeneità per le differenti casiste di pazienti, chiede se vengano o meno rispettate.

SIMIONATO chiarisce che là dove c’è una regola se non c’è conflitto, si tende ad allentarla. In caso contrario invece le regole si applicano con rigore.

CACCIA ritiene essere necessario un’analisi su tre aspetti:
1- La necessità di un piano di programmazione generale;
2- La riflessione sulla validità ancora attuale dell’Istituto;
3- L’azione immediata dell’Amministrazione comunale a garanzia dell’interesse della persona.

Alle ore 12.35 esce il Consigliere Belcaro

FUNARI propone l’applicazione di regole distinte per le due strutture.
Inoltre chiede che il Comune invii un funzionario per l’attività di mediazione.

FORTUNA rileva che la situazione è complessa, e ritiene che sarebbe necessario un servizio ispettivo della Regione.

CAPOGROSSO chiede se questa sia l’unica struttura dell’Ulss n.12.

SIMIONATO risponde essere l’unica convenzionata nel territorio.

FUNARI si dichiara parzialmente soddisfatto risollecitando la necessità di un’attività di mediazione tra le parti.

IL PRESIDENTE dichiara chiuso il punto all’odg ed apre la discussione sulla successiva interpellanza dando la parola al Consigliere.

SCARPA R. dopo aver evidenziato il valore dell’iniziativa Palaplip, rileggendo l’interpellanza, cita l’applicazione del principio di solidarietà orizzontale.
Conferma le notizie contenute nell’interpellanza verso la dimostrazione che l’economia corrente si è appropriata degli stessi metodi.

Alle ore 12.50 esce il Consigliere Zuanich

Pertanto chiede in merito alla licenza di somministrazione se il Comune sia a conoscenza dei comportamenti della cooperativa Sesterzo e se tale somministrazione sia legittima.
Chiede inoltre se l’amministrazione sia a conoscenza che i dipendenti non sono stati pagati e che siano soggetti anche a turni di dodici ore.

Alle ore 12.55 entra il Consigliere A. Scarpa ed esce Boraso

Domanda altresì se è vero che alcuni cittadini abbiano dato soldi alla cooperativa e se era legittimo riconoscere tale licenza alla cooperativa.

LAZZARO chiede la presenza di un dirigente.

Alle ore 13 escono i Consiglieri A. Scarpa e Funari

SIMIONATO in risposta al Consigliere Lazzaro precisa che sarebbe dovuto esserci il Resp. di Serv. Michele Testolina, ma non ha potuto partecipare per motivi personali.
Aggiunge che l’attività della licenza non è legata alla cooperativa.

Alle ore 13.05 escono i Consiglieri Lavini, Vianello e Toso

Fa presente che lo statuto di Aeres consente di stipulare accordi con altri soggetti.
Informa di non aver avuto segnalazioni in merito alla presenza di personale non pagato.
Inoltre circa i prestiti di privati dichiara di non averne avuto conoscenza o segnalazioni alcune.

Alle ore 13.10 escono i Consiglieri Bonzio, Capogrosso e Lazzaro

SCARPA R. domanda se sia ciò sia stato preventivamente verificato/chiesto.

SIMIONATO afferma che non è possibile essere a conoscenza a priori della presenza di predetti prestiti.
Informa di aver posto tutta una serie di quesiti, tra cui lo stato dell’indebitamento ed il relativo piano di rientro.

ELIA BARBIANI, rileva che la cooperativa Sesterzo è esente dai rapporti di certificazione, con l’eventualità di messa in mora e successiva cessazione.

CHIARA ZAMMARIN, che ha prestato servizio lavorativo presso Sesterzo, fa presente che non c’è stato alcun contratto lavorativo ma era un rapporto di fiducia a cui faceva seguito la fatturazione.
Pertanto ritiene che le fatture avrebbero dovuto rappresentare un campanello d’allarme tale da richiedere i dovuti controlli da parte dell'Amministrazione comunale.

SIMIONATO afferma che i bilanci di Aeres sono certificati e concorda nella necessità di garantire il bene pubblico.

ENRICO COLUSSI ritiene serva un controllo formale sul raggiungimento degli obiettivi.

SIMIONATO afferma esserci una dinamica complessa.

CAMPA sottolinea la necessità di verifica del non raggiungimento degli obiettivi.

SCARPA R. si dichiara non soddisfatto della risposta data in Commissione. Conferma la necessità di conoscere i dati nella logica di fornire maggiori garanzie ai cittadini.
Infine chiede che sia fatta maggiore chiarezza su quanto indicato nell’interpellanza ovvero sulla questione pagamenti/prestiti.

SIMIONATO risponde che la vicenda Aeres non è solo Sesterzo e che a monte c’è un rilevante lavoro di reportistica in risposta al raggiungimento degli obiettivi.

SCARPA R. propone una risposta scritta fra 15 gg.

SIMIONATO non esclude tale richiesta.

Il Presidente G. Guzzo ringrazia i presenti ed esaurito l’ordine del giorno alle ore 13.50 dichiara conclusa la seduta.

 

 

 

 

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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 19-02-2014 ore 11:21
Ultima modifica 19-02-2014 ore 11:21
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