IV Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Comunicazioni dell' Assessore Bergamo relativamente al piano di "Lotta all'evasione - elusione in ACTV"
2. Trattazione dell'interrogazione nr. d'ordine 1579 (nr. prot. 278) con oggetto "tornelli ACTV – nuovo possibile caos.", inviata da Sebastiano Costalonga
3. Trattazione dell'interrogazione nr. d'ordine 1584 (nr. prot. 280) con oggetto "evasione in ACTV.", inviata da Sebastiano Costalonga

Verbale

Alle ore 09.45 il presidente Giordani, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la riunione.

BERGAMO afferma che nei mesi di ottobre – dicembre 2012 si è effettuata la rilevazione del fenomeno dell’evasione per comprendere realmente il fenomeno, evidenziando un primo tasso di evasione nel settore navale pari a 4,92% e nel settore automobilistico del 15,17%. Spiega che non risulta in altre aziende simili l’effettuazione di una ricerca così incisiva per efficientamento dei costi e lotta all’evasione. Sottolinea che in questa operazione c’è stata la collaborazione dei sindacati così da poter affrontare il problema in collaborazione. Fa sapere che il piano si sviluppo del progetto nelle varie fasi non prevede aumento del personale.

PANETTONI ringrazia l’assessore ed integra le informazioni già date, ricordando che la metodologia della indagini di ottobre e novembre 2012, per testare il problema del’evasione ed elusione è ovviamente a campione;sottolinea che le persone utilizzate per i controlli sono 45 e che gradualmente aumenteranno. Informa che per scegliere la metodologia migliore nei controlli da effettuare si e collaborato con l’università di Ca’ Forscari, inoltre si cercherà di differenziare le azioni tra terraferma e laguna; le squadre di controllori, sulle linee in Canal Grande, saranno sui pontoni, mentre nelle linee esterne si agirà anche all’interno del vaporetto. Precisa che a regime, i controllori dovranno raggiungere le 170 unità passando da una fase intermedia di 102 controllori; questa nuova attività di prevenzione permetterà una nuova metodologia di approccio, con previsioni di recupero pari a circa 2,3 milioni di euro senza ulteriori assunzioni. Fa sapere che la prima fase partirà dal 1 aprile e la seconda fase dal primo giugno, si ritiene comunque di accelerare l’utilizzo di tecnologie atte a maggiorare i controlli passivi verso l’utenza. Informa che ogni pontile gradualmente dovrà essere dotato dei tornelli e di bigliettatrici automatiche, tale investimento costerà circa 80-100 mila euro a pontile con un costo generale di circa 3 milioni di euro; sugli autobus le tecnologie saranno più complesse e si testeranno eventuali tornelli da utilizzare con le autorità competenti per la sicurezza; la sperimentazione avverrà su una delle circolari urbane che è generalmente sono meno affollate; aggiunge che tra i sistemi tecnologici che verranno testati ci saranno anche le cabine di attesa alle fermate in terraferma, realtà già testate in altre città straniere. Afferma che l’utilizzo di queste tecnologie nei controlli permetterà gradualmente di diminuire il personale utilizzato come controllori. Sottolinea che come presidente ACTV nei prossimi mesi seguirà personalmente questo progetto.

Alle ore 10.10 entrano i consiglieri R.Scarpa,Guzzo, Boraso e A.Scarpa escono i consiglieri Conte, Cavaliere, Lavini e Bazzaro.

ROSTEGHIN esprime un certo disagio, nel sentire le percentuali di elusione ed evasione dichiarate da ACTV. Sottolinea quindi che le affermazioni nel merito delle evasioni ed elusioni discusse nel recente passato si riferivano a questioni vere, però non corroborate da dati attestanti la realtà effettiva. Evidenzia positivamente l’utilizzo di tecnologie atte gestire i controlli, riducendo così i verificatori che ritorneranno a disposizione dell’azienda per altri compiti. Chiede di avere notizie più certe sui costi del progetto di ammodernamento.

Alle ore 10.30 escono i consiglieri A.Sparpa,Tagliapietra, Seibezzi e Guzzo, entra consigliere Conte.

PANETTONI risponde al consigliere Rosteghin dicendo che la sperimentazione in terraferma costerà circa 500 mila euro.

TOSO esprime apprezzamento per i progetti elencati, pur evidenziando delle riserve sulla gestione generale della disabilità nella terraferma veneziana. Fa degli esempi sulle possibili esperienze del disabile mentre scende dall’autobus modificato con i tornelli o cerca di salire in autobus dalla cabine di attesa. Chiede se la carrozzina poi passerà attraverso i tornelli montati sugli autobus e comunque l’eventuale forzatura andrà testata e valutata. Pone una riflessione sullo stato dei tornelli già collocati, portando l’esempio dell’imbarcadero di Santa Maria Elisabetta al Lido di Venezia ove i tornelli non funzionanti sono molteplici.

COSTALONGA esprime la propria perplessità sui dati dell’evasione facendo notare la notevole differenza tra i dati 2010 e quelli 2012 . Esprime la preferenza per i verificatori rispetto ai tornelli. Chiede se esiste un’ ingresso dedicato anche per gli abbonati. Crede che, i tempi d’ingresso, sugli autobus con i tornelli, vadano monitorati e valutati con molta attenzione; chiede i costi di gestione delle cabine di attesa evidenziando la fragilità di queste strutture rispetto ad eventuali atti di vandalismo. Domanda maggiori ragguagli rispetto ai progetti di ammodernamento con tornelli dei pontili.

Alle ore 10.40 entrano i consiglieri Seibezzi e Zuanich, esce il consigliere Vianello.

PANETTONI risponde al consigliere Costalonga affermando che, i costi dei due autobus sperimentali si aggirano circa a 10.000 euro per mezzo e sugli approdi le modifiche da portare ammontano a circa 30.000 euro cadauno.

GUZZO esprime la propria soddisfazione per l’avvio di questa sperimentazione, sperando di poter raggiungere dei risultati tangibili al più presto. Propone l’utilizzo dei lavoratori socialmente utili per facilitare la sperimentazione.

BORGHELLO evidenzia la propria fiducia verso i tecnici di ACTV, sottolineando un certo rammarico per il differenziale evidenziatosi tra le percentuali dell’evasione degli anni scorsi con quelle attuali. Pone una riflessione sull’utilizzo della tecnologia per effettuare i controlli. Spera che i tornelli e le cabine di attesa possano educarci a salire in modo ordinato sugli autobus e vaporetti; auspica che i costi dell’ammodernamento e della sperimentazioni possano rientrare nei dati di bilancio in modo equilibrato. Crede che per i dati dell’evasione degli anni scorsi si debba prendere delle misure di responsabilità.

Alle ore 10.50 entrano i consiglieri Fortuna e Bonzio, esce il consigliere Lazzaro.

TAGLIAPIETRA sottolinea che i dati dell’evasione evidenziano un trend in diminuzione. Propone l’aumento delle telecamere di controllo verso gli approdi già muniti di tornelli.

BORASO riferendosi ai dati del 2012 evidenzia le notevoli perdite che ACTV ha subito in questi anni; chiede se su questa questione dell’evasione non corrispondente alla realtà qualcuno risponderà personalmente. Sottolinea che i costi della sperimentazione e delle nuove tecnologie, da adottare per limitare il fenomeno dell’evasione, vanno contabilizzati molto bene.

RIZZI fa notare che all’uscita degli imbarcaderi molte persone stazionano abitualmente intralciando l’uscita e cercando di entrare nei vaporetti in modo iproprio.

Alle ore 11.10 entra il consigliere A. Scarpa, esce il consigliere Ticozzi.

R. SCARPA ritiene che i dati sull’evasione appena elencati, si caratterizzandosi di una variabilità esponenziale, in un range temporale non elevato, inevitabilmente sono da considerarsi poco attendibili. Crede che queste rilevazioni vadano controllate con più cura e se i dati del passato si rilevassero sbagliati allora ACTV deve ricercare e punire i responsabili di questi errori.

ZUANICH apprezza i progetti presentati dal presidente di ACTV e propone di collocare i tornelli anche all’uscita degli imbarcaderi.

PANETTONI ringrazia tutti presenti per i vari suggerimenti. Fa sapere che l’evasione è un tema che riguarda tutti i trasporti pubblici in ambito nazionale quantificata in circa 500 milioni di euro all’anno. Fa sapere che sull’evasione, si assume personalmente le responsabilità di gestire i progetti presentati oggi in commissione.; evidenzia che sui dati degli anni precedenti le rilevazioni erano state rilevate da pochi addetti. Ricorda che da 4 mesi si stanno effettuando i controlli a porte chiuse. Risponde al consigliere Toso specificando che questi progetti verranno valutati in collaborazione con le associazioni dei diversamente abili. Evidenzia comunque una maggiore difficoltà di applicazione delle nuove tecnologie sugli autobus piuttosto che sugli approdi.

Alle ore 11.20 escono i consiglieri Toso, A. Scarpa, Conte e Boraso, entrano i consiglieri Capogrosso, A. Scarpa e Cavaliere.

GIORDANI invita l’assessore alla trattazione delle due interrogazioni inviate dal consigliere Costalonga.

Alle ore 11.35 entra il consigliere Conte.

BERGAMO ritiene che con la trattazione fatta oggi in commissione si sia potuto rispondere adeguatamente alla interrogazioni fatte dal consigliere Costalonga.

COSTALONGA sottolinea i punti salienti delle interrogazioni evidenziando che i consiglieri dovrebbero entrare nel merito della questione in modo più attento; propone di ricercare i responsabili che hanno divulgato i dati sull’evasione degli anni passati considerando anche il fatto che i dirigenti ACTV su questi dati, sbagliati, hanno ricevuto premi di risultato.

Alle ore 11.45 entrano i consiglieri Vianello e Toso.

BERGAMO risponde al consigliere Costalonga sottolineando la trasparenza dei dati esposti, inoltre per dirigenti ACTV si sono aboliti gli incentivi ricavando un risparmio di 800.000 euro all’anno.

COSTALONGA esprime la propria insoddisfazione per le risposte ricevute.

Alle ore 11.55, il Presidente Giordani, esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

scarica documento in formato pdf (37 kb)