XI Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Trattazione dell'interrogazione nr. d'ordine 1107 (nr. prot. 81) con oggetto "A CANNAREGIO OLTRE VENTICINQUE BAMBINI RISCHIANO L’ESCLUSIONE DALLA SCUOLA MATERNA COMUNALE: L’AMMINISTRAZIONE INTERVENGA GARANTENDO UNA NUOVA CLASSE D’ISTRUZIONE PUBBLICA ", inviata da Giuseppe Caccia
2. Trattazione dell'interrogazione nr. d'ordine 1217 (nr. prot. 131) con oggetto "Trasporto scolastico - chiarimenti.", inviata da Giacomo Guzzo
3. Trattazione dell'interrogazione nr. d'ordine 1239 (nr. prot. 139) con oggetto "Il Nido San Provolo è agibile dopo il terremoto?", inviata da Sebastiano Bonzio
4. Comunicazione dell'assessore Ferrazzi sul finanziamento delle scuole paritarie.

Verbale

Alle 14:41 il presidente Scaramuzza, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e procede con la trattazione dell’interrogazione n. d’ordine 1107.

CACCIA sottolinea che il problema sollevato nell’interpellanza è stato nel frattempo superato con soddisfazione di tutte le famiglie interessate, infatti la classe è stata aggiunta. Pone l’attenzione su come cercare di prevedere nel modo più corretto possibile i numeri delle iscrizioni ponendo le basi di una efficiente programmazione.

FERRAZZI precisa che la situazione era stata monitorata ma non si ravvedevano i presupposti per una crescita così elevata. Spiega che l’elemento critico in queste vicende risulta essere la chiusura di scuole paritarie. Nel caso specifico le Dorotee hanno aumentato le tariffe e, di conseguenza, hanno ricevuto meno iscrizioni. Riferisce che in futuro potrebbe non essere possibile risolvere situazioni di questo tipo.

CACCIA si dichiara soddisfatto della risposta.

SCARAMUZZA propone di anticipare l’interrogazione di Bonzio e l’assemblea approva, procede quindi alla trattazione dell’interrogazione n. d’ordine 1239.

BONZIO precisa che l’interrogazione fa riferimento a fatti avvenuti al terremoto accaduto nel maggio scorso in Emilia.

FERRAZZI riconosce che ci sono stati alcuni disagi in tre strutture scolastiche tra le quali quella segnalata peraltro superati in breve tempo. Riferisce che tutti i lavori per la messa in sicurezza degli edifici insieme con altri ritenuti importanti dai tecnici sono stati svolti in tempo per la riapertura del nuovo anno scolastico. Aggiunge che è stata inoltre data adeguata formazione agli addetti all’emergenza presenti nei vari plessi.

BONZIO si dice soddisfatto per i lavori svolti ma rimane dell’opinione che sia necessaria una cabina di regia più efficiente nelle emergenze.

A. SCARPA ripropone due quesiti sul perché il giorno dopo il sisma la scuola fosse completamente agibile e invece due gg. dopo non lo fosse più e sul perché nella scuola non fosse dotata di scale antincendio.

CESELIN precisa che la scala antincendio non era prevista dalla normativa vigente in quel momento e che la chiusura di un piano è avvenuta solo perché i tecnici avevano richiesto un supplemento di verifiche.

A. SCARPA ribadisce che trova gravissimo aver fatto accedere i bambini in una struttura che solo in un secondo tempo i tecnici hanno deciso di chiudere per ulteriori verifiche e si dichiara insoddisfatto della gestione dell’emergenza.

SCARAMUZZA procede alla trattazione dell’ultima interpellanza n. d’ordine 1217.

GUZZO riconosce che il servizio di trasporto scolastico con destinazione scuola Einaudi a Malcontenta è stato, nel frattempo, attivato anche per le prime classi ma si chiede se ci sia la disponibilità economica a erogarlo anche per i prossimi anni.

FERRAZZI spiega che è stata valutata la possibilità di dare un servizio anche ai non aventi diritto e che allo stato attuale è stato previsto di mantenerlo anche per i prossimi anni.

GUZZO si dichiara soddisfatto della risposta fornita.

SCARAMUZZA invita ora l’assessore a passare all’ultimo punto dell’OdG.

FERRAZZI riferisce che la Giunta il primo agosto ha deliberato i contributi alle scuole paritarie per un importo totale di 974.000 euro i quali sono stati erogati prima di ferragosto in modo da rendere possibile l’inizio del nuovo anno scolastico. Subito dopo il Ministero ha statalizzato la scuola per l’infanzia di Murano per cui è stato dimezzato il contributo a lei previsto. Fa sapere che i 159.000 euro così recuperati sono stati destinati alle altre scuole così suddividendolo: il 50% tra tutte, il 25% in base alle sezioni attivate e l’ultimo 25% il base alle superfici utilizzate. Evidenzia come in questo tipo di scuole i problemi insorgono quando i religiosi vanno in pensione e le stesse sono costrette ad assumere nuovi insegnanti.

BORGHELLO ringrazia per la velocità con cui l’amministrazione ha dato risposta a questa problematica e per la modalità, assolutamente condivisa con tutte le rappresentanze degli istituti scolastici, con cui si è percorsa questa strada. Auspica che il sistema di ripartizione individuato sia salvaguardato in vista anche dei prossimi bilanci.

GUZZO ricorda come, il più delle volte, le scuole paritarie suppliscano alle carenze della scuola pubblica. Ringrazia l’assessore per avere finalmente istituito un metodo di ripartizione il più possibile oggettivo.

SCARAMUZZA si dice soddisfatto del ruolo attivo avuto dai consiglieri nella questione e propone di proseguire il lavoro sul fronte “convenzionamento”.

COSTALONGA propone di utilizzare gli spazi dell’ex-macello per progettare una nuova materna comunale senza essere continuamente costretti a rosicchiare spazi in altri plessi.

TICOZZI chiede sia messa in programma una seduta, magari assieme alla IV commissione, sullo stato dell’arte della sicurezza nelle scuole cittadine.

GAVAGNIN chiede in base a che criteri siano ammesse le scuole paritarie ai contributi comunali.

FERRAZZI spiega che il riferimento è la legge 62 del 2000 la quale disegna un “sistema scuola” al servizio del cittadino.

Alle ore 15:20 il presidente Scaramuzza, ringraziati i presenti, dichiara chiusa la seduta.

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