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V Commissione - Verbale

Seduta del 12-06-2012 ore 14:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Nicola Funari, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Michele Mognato, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Gabriele Scaramuzza, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Stefano Zecchi, Marco Zuanich, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Renato Boraso, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Michele Mognato, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Gabriele Scaramuzza, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Alessandro Vianello, Marco Zuanich, Claudio Borghello (sostituisce Simone Venturini), Sebastiano Costalonga (sostituisce Marta Locatelli), Luca Rizzi (sostituisce Michele Zuin), Alessandro Scarpa (sostituisce Stefano Zecchi)

 

Altri presenti: Assessore Ezio Micelli, Direttore Oscar Girotto, Dirigente Luca Barison, Consigliere Jacopo Molina

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della proposta di deliberazione PD 319 del 28-05-2012: Variante parziale al P.R.G. (art. 50 comma 4° lett. L), della L.R. 61/85, giusto disposto dell'art. 48, comma 1 bis della L.R. 11/2004) integrazione all'art. 80 delle N.T.S.A. del P.R.G. per l'area destinata ad Attrezzature Economiche Varie di Dese - Presa d'atto non pervenute osservazioni – Approvazione
  2. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 1191 (nr. prot. 66) con oggetto "Rilascio titoli abililitativi edilizi e approvazione strumenti urbanistici attuativi - Conflitto istituzionale tra Comune di Venezia e Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Venezia e Laguna in merito al ruolo della Commissione per la Salvaguardia di Venezia", inviata da Jacopo Molina

Verbale

Alle ore 14.40 il presidente Capogrosso, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e comunica che per cortesia personale verso la consigliera Locatelli, oggi assente, è stato modificato l’ordine del giorno, a tal proposito legge la parte di regolamento che esplicita le modalità di trattazione delle interpellanze.

BORASO interviene sull’ordine dei lavori e ricorda che il Consiglio comunale si era impegnato ad incontrare lo studio Altieri per discutere del palazzo della luce; per secondo argomento rende noto che è scaduto il termine per la presentazione delle osservazioni al PAT e dato che la giunta è competente per approvare il piano di Assetto territoriale, suggerisce che il Consiglio comunale deliberi dei criteri a cui il Comune dovrà attenersi nell’accoglierle o meno.

CAPOGROSSO dichiara che la segreteria della commissione ha ricevuto la copia della proposta di deliberazione e come presidente sta lavorando per la convocazione di una riunione congiunta ad altre commissioni proprio sull’argomento.

MICELLI rende noto che sono pervenute 760 osservazioni che verranno classificate, il Consiglio comunale si è già espresso su molti degli argomenti proposti dai cittadini, per la prossima settimana pensa che questo lavoro termini perché spesso le osservazioni presentate contengono più argomenti; conviene con la proposta di approvare in Consiglio comunale i criteri di valutazione a cui dovrà attenersi la giunta.

CAPOGROSSO legge il primo punto all’ordine del giorno che vede iscritto il provvedimento di presa d’atto di non pervenute osservazioni e propone di licenziarlo con parere favorevole unanime della commissione; la commissione approva e conseguentemente propone la discussione del secondo punto all’ordine del giorno e dà la parola all’assessore Micelli.

MICELLI, come da regolamento, legge il testo dell’interpellanza presentata dal consigliere Molina.

Alle ore 15.00 entra il consigliere Mognato.

MOLINA precisa che il tema era già stato affrontato precedentemente al deposito dell’interpellanza ma da quel momento ci sono state diverse prese di posizione di altri enti; a seguito di questi fatti la Soprintendenza dovrà esprimersi appieno per garantire a tutti i sogetti interessati la certezza dell’iter amministrativo relativo ai provvedimenti urbanistici ed edilizi.

CAPOGROSSO invita l’assessore Micelli ed eventualmente il direttore Girotto a rendere nota la posizione dell’Amministrazione comunale.

MICELLI ricorda che la posizione dell’Amministrazione era già stata illustrata dal direttore Girotto in una non lontana riunione della commissione: la Regione ha comunicato chiaramente, con atto di un suo dirigente, le modalità con cui si deve affrontare l’istruttoria degli atti urbanistici; il territorio comunale è completamente regolamentato dal Piano di Assetto Territoriale. Cita la diffida inviata dal Comune all’architetto Soragni dove si investiva della responsabilità verso i cittadini della mancata risposta alle pratiche inviate dall’Amministrazione. Tra l’altro ricorda la notevole lentezza con la quale emette i pareri dovuti. Evidentemente il Sindaco ha già valutatoil comportamento che il Comune terrà nei confronti della Soprintendenza; una volta chiariti tutti gli aspetti della questione sarà opportuno che la stessa Soprintendenza partecipi ad una apposita conferenza dei servizi per sanare il notevole ritardo nell’espressione dei pareri ed approvazione degli atti.

LAVINI ringrazia per la cortesia prestata nei confronti della consigliera Locatelli che non ha potuto partecipare a questa riunione, il tempo che intercorrerà per una prossima riunione, forse permetterà di avere chiarezza sulla questione e sull’iter di approvazione degli atti urbanistici ed edilizi.

PAGAN fa presente che c’è un aspetto non risolto dalla comunicazione della Regione ma che viene ribadito nelle premesse della stessa e che non dovrebbe incidere nella soluzione della questione.

BORASO ritiene che bene abbia fatto il consigliere Molina a sollevare la questione; la Regione ha chiaramente stabilito le regole e invita l’Amministrazione a ritirare la diffida e giungere ad un accordo tra le diverse amministrazioni competenti, per il bene dei cittadini.

Alle ore 15.20 esce il consigliere Scarpa.

MOLINA prende atto che in questo momento la Soprintendenza restituisce al Comune gli atti senza emettere il suo parere e quindi si potrebbe mettere in mora il dirigente responsabile di questo fatto; ricorda che i tre componenti della Commissione di Salvaguardia nominati dall’Amministrazione comunale hanno preso una posizione diversa da quella del Comune e quindi dovrebbero dimettersi; se non dovesse succedere, dovrebbe essere il Consiglio comunale con un proprio atto, a decidere l’allontanamento di questi rappresentanti magari, per dimostrare la volontà, decidere anche il taglio di eventuali risorse da versare all’organismo.

BORASO non condivide la posizione del consigliere Molina perché si dovrebbe procedere nello stesso modo anche nei confronti del componente il collegio sindacale dopo l’arresto dell’amministratore della società autostradale, Brentan. Si augura che la giunta mantenga una coerenza di comportamento su queste varie ma simili questioni.

MICELLI esprime la sua sorpresa per il fatto che i tre componenti della Commissione di Salvaguardia, nominati dal Consiglio comunale, non abbiano ritenuto doveroso chiedere un confronto ne con il direttore generale del Comune ne con i dirigenti degli uffici comunali competenti per le materie urbanistiche ed edilizie.

Alle ore 15.32 il presidente Capogrosso considera concluso il dibattito e dichiara chiusa la riunione.

 

 

 

 

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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 19-06-2012 ore 12:44
Ultima modifica 19-06-2012 ore 12:44
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