IV Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Aggiornamento situazione tracciato T.A.V..
2. Trattazione dell'interrogazione nr. d'ordine 1249 con oggetto "Cosa fa Actv per ridurre la ruomorosità dei mezzi di navigazione? ", inviata da Sebastiano Bonzio
3. Trattazione dell'interrogazione nr. d'ordine 1213 (nr. prot. 128) con oggetto "Traporto pubblico Isole della Laguna.", inviata da Giacomo Guzzo
4. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 1125 (nr. prot. 42) con oggetto "licenze per servizio di trasporto pubblico di persone non di linea – taxi acqueo", inviata da Renzo Scarpa
5. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 1194 (nr. prot. 72) con oggetto "Servizi di noleggio e di taxi", inviata da Giuseppe Toso

Verbale

Alle ore 9.50, il Presidente della IV Commissione Consiliare, Luigi Giordani, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta, spiega che si rende necessaria una modifica dell’odierno ordine del giorno per inserire le comunicazioni dell’Assessore Bergamo riguardo il cantiere del Tram sul Ponte della Libertà. La Segreteria di Commissione informa che il Regolamento Interno del Consiglio Comunale non prevede vengano trattati argomenti (oggetti) non iscritti all’ordine del giorno. Il Presidente Giordani chiede ai Commissari presenti di poter trattare il succitato argomento in luogo del previsto “Aggiornamento situazione tracciato T.A.V.” la Commissione acconsente ed il Presidente dà la parola all’Assessore Ugo Bergamo.

ASS. BERGAMO riferisce di aver chiesto al Presidente della Commissione di poter relazionare sui disagi patiti ieri dai cittadini in occasione dei lavori del Tram. Spiega che il disagio sarà molto contenuto rispetto alla dimensione del cantiere. Ricorda che la cantierizzazione è stata decisa col coinvolgimento di tutti i soggetti interessati, Veneto Strade, Sovrintendenza, Polizia Municipale, Polizia di Stato, Autorità Portuale ecc. e con la doverosa informativa al Prefetto. Definisce il cantiere a impatto zero. La prossima settimana ci sarà l’eliminazione del guard rail e la sostituzione con barriere new jersey. Successivamente saranno tolti i pali della luce centrali e realizzata una quinta corsia, che si aggiungerà alle quattro esistenti. Questo tipo di cantiere consentirà la riduzione dei tempi di realizzazione. I lavori sul ponte termineranno la prossima primavera e i lavori veri e propri sulle corsie dureranno in tutto tre mesi. I lavori di asfaltatura di ieri hanno registrato una grandissima criticità, al di là di ogni previsione. Questi lavori verranno terminati martedì prossimo. Le difficoltà si sono registrate ieri e forse oggi. Ieri ci sono state ripercussioni anche sulla viabilità limitrofa con blocchi anche in tangenziale. La Polizia Municipale è presente in loco e ad ogni ora fa un report. Ieri c’è stata anche la concomitanza di veicoli diretti al porto per gli imbarchi. Oggi non ci saranno di mattina ma nel pomeriggio. Si tratta comunque di disagi preventivabili ed ineludibili. Ritiene sia stato creato un allarmismo ingiustificato dicendo che il cantiere sarebbe durato un anno. La prossima settimana cominceranno i lavori nella direzione opposta. Per tutelarsi hanno previsto la gratuità del parcheggio di San Giuliano e l’utilizzo di corse bis per la navigazione, senza alcun sovrapprezzo. Con Trenitalia hanno verificato la possibilità di circa 10.000 posti aggiuntivi ed hanno previsto si possa utilizzare il treno con l’abbonamento dell’autobus (Imob ACTV).

Alle ore 10.05 entrano i Consiglieri Bonzio, Gavagnin, Campa e Tagliapietra ed esce il Consigliere Baratello.

Nega di aver chiesto di fare ulteriori conferenze stampa. Vanno rassicurati i cittadini che i disagi patiti ieri stanno rientrando.

DIANA (PMV) illustra le fasi della cantierizzazione testé illustrate dall’Assessore Bergamo.

PETTENO’ (Vicepresidente PMV) spiega che l’ATI ha comunicato ieri una piccola modifica ed hanno ritenuto di non distribuire i volantini informativi visto che non riuscivano più ad apportarvi le necessarie modifiche.


DIANA spiega che è stata fatta la fresatura e la successiva riasfaltatura ed entro venerdì si libereranno le corsie verso Venezia. La prossima settimana cominceranno ad asfaltare l’altra metà del ponte e prevedono che la situazione per i primi quattro giorni della prossima settimana sarà simile a quella registrata in direzione Venezia. Terminata l’asfaltatura comincerà la rimozione notturna dei pali della luce (10 ogni notte). Questa fase, compresa l’asfaltatura, durerà tre settimane. Al termine di questi lavori verrà rifatto l’incrocio per il Tronchetto e a seguire si potrà realizzare la quinta corsia. Questo tipo di cantiere durerà tre o quattro mesi. Gli orari di cantiere vanno dalle 5 di mattina alle 23. Le lavorazioni saranno pubblicizzate con volantini, pagine di quotidiani ecc.

Alle ore 10.15 entrno i Consiglieri Cavaliere e R. Scarpa ed esce il Consigliere Tagliapietra..

CACCIA ringrazia l’assessore Bergamo per aver deciso di relazionare in questa Commissione. È evidente la strumentalizzazione con la quale molti si sono approcciati a questa vicenda. Ritiene auspicabile concentrare i lavori nelle ore notturne e utilizzare anche i tratti fresati per il passaggio dei veicoli.

BORASO ricorda che già ad aprile, durante una Commissione sul Tram, aveva chiesto chiarezza prima di cominciare coi lavori. Il17 aprile ha presentato un’interpellanza con la quale chiedeva il parere della Sovrintendenza e questo gli è stato consegnato 45 giorni dopo ed è un parere interlocutorio. Ritiene che il cantiere non venga fatto di notte solo per un problema di costi. Da capitolato, i lavori notturni costano una volta e mezza rispetto ai diurni. Chiede se sia regolare che in cantiere non sia presente la ditta appaltatrice ma la subappaltatrice. Si registra una perdita economica per il fatto di non poter arrivare al Tronchetto ed al garage comunale.

Alle ore 10.25 entrano i Consiglieri Belcaro e Guzzo.

Chiederà i verbali della conferenza di servizi. Chiede perché l’accordo con Trenitalia non sia stato fatto prima. Chiede perché si sia partiti coi lavori in direzione Venezia e non viceversa, come preventivato e dichiarato dagli Assessori Bergamo e Maggioni. Si sarebbero potuti usare gli sms per informare la cittadinanza. In assenza di informazione si sarebbe dovuto sospendere il Cantiere. Riferisce di un turista che ha avuto un malore e sono trascorsi 45 minuti prima di poterlo soccorrere. Vuole una risposta immediata alla sua interpellanza e a quella del Consigliere Molina. Afferma che senza il suo esposto non si sarebbero svolte nemmeno le conferenze dei servizi. Chiede risposte scritte.

TOSO non crede che attualmente sia un cantiere a impatto zero. Chiede vengano fatte le 5 corsie prima di cominciare il cantiere in direzione Mestre. Ritiene abbia ragione il Consigliere Boraso
E per quanto riguarda le emergenze sarebbe opportuno prevedere un’ambulanza fissa in Piazzale Roma. Chiede una verifica perché gli hanno riferito di persone multate per aver utilizzato il treno con l’Imob. Chiede quali lavorazioni possano esser fatte in notturna.

Alle ore 10.35entra il Consigliere Conte ed escono i Consiglieri Belcaro e Cavaliere.

ROSTEGHIN chiede gli venga risposto tecnicamente sul perché alcune lavorazioni vengano fatte in un modo piuttosto che in un altro.

COSTALONGA non la ritiene un’opera strategica per la Città il PUM è completamente sbagliato. Non si può parlare di disagio perché è stata messa a rischio l’incolumità dei cittadini. Osserva che in Commissione non è stato mostrato alcun documento. Rispetto alla presentazione di aprile il progetto è cambiato ed i costi sono aumentati.

Alle ore 10.45 esce il Consigliere Caccia.

GAVAGNIN ricorda che quando chiese se fossero state fatte delle simulazioni gli si rispose di si e che i disagi sarebbero stati pochi. Se questi sono i risultati, chiede venga cambiato il software utilizzato. Chiede quale sia la temperatura minima per poter asfaltare e riferisce che in questi giorni è impossibile prendere il treno.

BONZIO ritiene che alla fine si possa godere di un’opera utile per la Città. Non ritiene turbi il disagio in sé ma ritiene non si sia tenuto conto della specificità di Venezia. I cantieri ci devono essere ma a loro deve corrispondere un’offerta straordinaria in tema di trasporto pubblico. Ha notato anch’egli che il cantiere non sembra gestito dall’ATI e incrociando questa cosa col fatto che i lavori non vengono eseguiti in notturna ritiene sia solo una questione di costi. Se così fosse, è inaccettabile.

Alle ore 11.00 entra il Consigliere Lazzaro.

LAVINI chiede che i Consiglieri vengano informati e avvisati preventivamente al fine di poter fornire risposte ai cittadini. Chiede per iscritto i tempi di cantierizzazione illustrati dall’Ing. Diana. Rileva che questa mattina in località “Pili” c’era un fiume di autovetture che dovevano confluire in un’unica corsia, senza l’ausilio della Polizia Municipale che non c’era. Chiede se gli autovelox sul Ponte della Libertà siano stati spenti. Afferma che non è sufficiente chiedere scusa ai cittadini.

Alle ore 11.05 entra e riesce il Consigliere Tagliapietra.

CAMPA ritiene vada potenziato il collegamento S. Giuliano-Venezia e vadano studiati i collegamenti coi parcheggi scambiatori. Chiede perché tutto ciò non sia stato studiato preventivamente. Forse, attivando preventivamente questi accorgimenti ci si sarebbe resi conto dell’inutilità del collegamento tramviario con Venezia. Chiede simulazioni con modelli matematici prima di partire coi lavori. Ritiene che l’Assessore Bergamo copra malefatte di altri. Ci si deve fermare un attimo ed attivare tutte le linee alternative.

R. SCARPA rispetto all’ipotesi del cantiere notturno crede sia un aggravio per alcune tipologie di lavorazioni, già di per sé pericolose. Esiste un modello matematico a disposizione dell’Ufficio Viabilità che avrebbe dovuto consentire di prevedere questi disagi. Serve più attenzione nei lavori della mobilità mestrina.

Alle ore 11.15 esce il Consigliere Campa.

VIANELLO i disagi odierni potevano essere maggiormente attutiti ma ciò non è stato fatto. Questa mattina, S. Giuliano era completamente bloccata ed i Vigili Urbani, che avrebbero dovuto incanalare i veicoli nell’unica corsia, non c’erano.

GIUSTO si è parlato per più di un’ora dei problemi che questa situazione ha creato e non dei modi per ovviare a questi problemi.

DIANA spiega che sul Ponte stanno utilizzando un asfalto ad “alto modulo” che garantirà una durata di 20-30 anni. Non è possibile far circolare i veicoli sul “fresato”. Queste operazioni vengono fatte con mezzi d’opera autostradali che richiedono una larghezza della sede stradale di 4 metri e con la quinta corsia ciò non sarebbe possibile. La ditta Brussi è uno dei principali fornitori che lavora l’asfalto ad alto modulo. Si sono sempre coordinati con tutti gli enti preposti al fine di rendere meno impattante il cantiere.

ASS. BERGAMO ringrazia per il contributo dato e precisa di non essersi mai sottratto al confronto in Commissione. I confronti sono cominciati quando hanno avuto a disposizione il progetto e da lì sono state promosse più riunioni con tutti i soggetti coinvolti ponendo come prima esigenza la sicurezza. Ha preteso di partire solo quando ci fosse stato l’assenso formale di tutti i soggetti interessati. Il Questore ha posto il veto all’utilizzo della terza corsia in contromano. La realizzazione della quinta corsia renderà il cantiere a impatto zero. Come Amministrazione comunale non hanno mai posto il problema economico. Hanno chiesto sempre piani di accelerazione e lavorazioni notturne laddove fosse stato possibile e compatibile con le lavorazioni stesse. L’accelerazione è necessaria solo in questa fase.

Alle ore 11.30 rientra il Consigliere Belcaro ed esce il Consigliere Guzzo.

L’eliminazione e successiva sostituzione dei lampioni avverrà a costo zero perché già previsto nell’ambito dell’appalto dell’illuminazione per la sostituzione delle lampade tradizionali con quelle a led. È sbagliato far credere ai cittadini che i disagi continueranno per un anno. Tutti i suggerimenti presentati oggi saranno oggetto di accurata valutazione. Ricorda ancora che ieri c’è stata la concomitanza di 750 vetture dirette al porto. È evidente che ci sia stato un difetto di comunicazione. Gli autovelox, da giovedì sera, saranno ritarati a 40 km/h. La sicurezza e le relative limitazioni di velocità sono di competenza del Comandante Marini. Chiede alla Commissione di convocare i preposti perché le telecamere non riguardano le sue competenze. Gli autovelox servono a garantire la sicurezza e l’incolumità, anche di chi lavora nel cantiere.

Alle ore 11.45 rientrano i Consiglieri Guzzo e Caccia, rientra e riesce il Consigliere Cavaliere ed esce la Consigliera Lavini.

PRES. GIORDANI terminata l’illustrazione dell’argomento non iscritto all’ordine del giorno, chiede se la Commissione voglia procedere con i punti iscritti all’O.d.G.. La Commissione acconsente ed alle 11.47 si riprende con gli argomenti iscritti. Propone alla Commissione la trattazione del primo punto visto che il Comune di Venezia dovrà rispondere alla Regione, nel merito, entro un mese. Dopo ulteriore consultazione, la Commissione propende per la prosecuzione con la trattazione dell’interrogazione nr. d'ordine 1249 con oggetto "Cosa fa Actv per ridurre la rumorosità dei mezzi di navigazione? ", inviata da Sebastiano Bonzio. Dà la parola all’Assessore Bergamo per la risposta.

Alle ore 11.50 escono i Consiglieri Lazzaro, Belcaro, Rosteghin e Gavagnin.

ASS. BERGAMO riferisce di aver scritto all’Azienda facendo presente la rumorosità insopportabile ed ha chiesto il ritiro immediato del mezzo e di altri mezzi che si trovassero nella medesima condizione. Quando riceverà la relazione completa la metterà a disposizione dei Commissari.

BONZIO si riterrà soddisfatto quando vedrà che sarà stato posto rimedio al problema. Ritiene che molto spesso questi mezzi vengano ritirati ma che poi non si faccia niente per la loro messa a norma.

COSTALONGA chiede di intervenire sull’ordine dei lavori per chiedere alla Segreteria della Commissione, se nel Regolamento sia contemplata una sorta di “soddisfazione futura” dell’interrogante.

SEGRETERIA IV COMMISSIONE il segretario legge l’art.7 comma 5 del Regolamento Interno del Consiglio Comunale, concernente la trattazione delle interrogazioni.

PRES. GIORDANI esaurito il precedente punto, introduce l'interrogazione nr. d'ordine 1213 (nr. prot. 128) con oggetto "Trasporto pubblico Isole della Laguna.", inviata da Giacomo Guzzo. Dà la Parola all’Assessore Bergamo per la risposta.

ASS. BERGAMO chiede all’Ing. Fontanella, di Actv, di rispondere.

FONTANELLA (ACTV) spiega che hanno costruito un progetto che parte dalla ridistribuzione delle linee e che va nella direzione richiesta dal Consigliere Guzzo. Consegna alla Segreteria della Commissione uno schema “Fondamente Nove MAPPA DEGLI APPRODI” attuale e proposta. Spiega che le “macchinette” per la vendita automatica dei biglietti hanno un costo iniziale e di manutenzione molto elevato ed è stato chiesto di poter avere un costo compatibile con lo stato di crisi dell’Azienda e del reale numero di biglietti venduti.

Alle ore 12.05 rientra e riesce il Consigliere Belcaro, esce il Consigliere Boraso, rientra il Consigliere Rosteghin ed entra il Consigliere Capogrosso.

GUZZO chiede se il piano proposto sarà attuato.

FONTANELLA risponde che se sarà ritenuto valido, anche dall’Amministrazione, si potrà attuare ma non prima di agosto.

Alle ore 12.09 escono i Consiglieri Bonzio e Caccia.

GUZZO si ritiene soddisfatto e chiede all’Assessore Bergamo e all’Ing. Fontanella di vedere questa posizione anche in altre zone di Venezia, per esempio a Murano dove c’è una condizione di intasamento in un approdo e quello limitrofo, dove attracca il 13, è utilizzato al 10%. Ritiene valido il mettere delle “macchinette” che agevolano gli utenti.

PRES: GIORDANI chiede se si ritiene di proseguire con la trattazione dei punti iscritti all’O.d.G. La Commissione ritiene di procedere con la successiva interpellanza e il Presidente dà la parola all’Assessore Bergamo per la lettura.

ASS. BERGAMO legge l’interpellanza nr. d'ordine 1125 (nr. prot. 42) con oggetto "licenze per servizio di trasporto pubblico di persone non di linea – taxi acqueo", inviata da Renzo Scarpa.

R. SCARPA fa un’osservazione al Presidente circa il non rispetto, nella trattazione, dell’ordine cronologico di presentazione delle interrogazioni/interpellanze. Rileva anche l’aumento dell’utilizzo delle interrogazioni che, a differenza delle interpellanze non consentono il dibattito. Premette che l’interpellanza non perde efficacia anche se la graduatoria degli assegnatari è già stata pubblicata, visto che affronta un problema di merito e di metodo. Si deve spiegare perché un bando è durato così tanto. Ritiene che il bando per il granturismo abbia in sé tutti i difetti che aveva il “bando delle 25 licenze”, che ha portato a questi risultati degni di ricorso e di denuncia.

Alle ore 12.17 escono i Consiglieri Centenaro e Guzzo.

PRES. GIORDANI apre la discussione e dà la parola al Consigliere Toso.

TOSO spiega di avere una curiosità riguardo al titolare di un cantiere al quale aveva messo a disposizione la propria conoscenza in tema di abbattimento delle barriere architettoniche, perché durante la discussione è emerso che questo cantiere aveva già in ordinazione un certo quantitativo di imbarcazioni con le modifiche richieste. Il suo dubbio riguarda la possibilità per il cantiere di avere già mesi fa in ordine le imbarcazioni relativamente ad un bando che ha visto solo recentemente la sua conclusione.

COSTALONGA il bando doveva essere molto più preciso e restrittivo già in partenza.

Alle ore 12.20 entra il Consigliere A. Scarpa e rientrano i Consiglieri Centenaro e Boraso.

BORASO chiede un chiarimento sul fatto che già un certo quantitativo di imbarcazioni sia stato commissionato senza conoscere chi avrebbe vinto il bando.

ASS. BERGAMO spiega che il bando (con Fiorin Presidente di Commissione) è stato chiuso in un tempo molto lungo. La Commissione è stata fatta nel pieno rispetto di quanto stabilito con la deliberazione comunale.

FIORIN spiega che mentre veniva emanato il bando la composizione della commissione è stata modificata e ciò ha causato un ritardo di tre mesi. Hanno perso degli interi mesi per insediare la Commissione perché i 9 componenti non riuscivano mai ad essere presenti contemporaneamente.

ASS. BERGAMO precisa di non aver mai visto i risultati del bando e di non essersene, doverosamente, mai interessato. Aggiunge di non conoscere chi ha partecipato al bando né chi lo ha vinto. La Procura sta indagando per vedere se ci siano, o meno, irregolarità.

Alle ore 12.27 rientra il Consigliere Guzzo ed i Consiglieri presenti sono Giordani, Zuanich, R. Scarpa, Rosteghin, Toso, Centenaro, A. Scarpa, Boraso, Giusto, Costalonga, Vianello e Guzzo.

R. SCARPA ritiene gli sia stato risposto solo in parte. Se la Commissione è un organismo perfetto deve prevedere dei sostituti. Questo problema è già stato sollevato da lui ma, a tutt’oggi, non vi è stato posto rimedio. Non si ritiene soddisfatto.

PRES. GIORDANI esaurito il punto precedente passa alla trattazione dell'interpellanza nr. d'ordine 1194 (nr. prot. 72) con oggetto "Servizi di noleggio e di taxi", inviata da Giuseppe Toso. Dà la parola all’Assessore per la lettura dell’interpellanza.

ASS. BERGAMO procede con la lettura dell’interpellanza.

Alle ore 12.35 esce il Consigliere A. Scarpa.

FIORIN precisa che il servizio radio taxi è stato attivato lo scorso anno.

TOSO illustra la propria interpellanza. Afferma che il fenomeno sollevato con l’interpellanza è già radicato e per questo motivo, soprattutto in concomitanza con grosse manifestazioni, non si trovano taxi liberi, perché sono impegnati nel servizio di noleggio. La Polizia Municipale è a conoscenza di questo metodo di utilizzo.


PRES. GIORDANI alle ore 12.40 sospende la Commissione per consentire l’insediamento della Commissione Terza. Alle ore 12.59 riprende la seduta ed alle ore 13.00 chiude la seduta spiegando che l’interpellanza del Consigliere Toso verrà discussa in una prossima seduta di Commissione.


PRES. GIORDANI alle ore 12.20, esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

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