VI Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 992 (nr. prot. 8) con oggetto "Biblioteca di Burano", inviata da Davide Tagliapietra
2. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 1009 (nr. prot. 7) con oggetto "Biblioteche municipali e volontariato della cultura", inviata da Giacomo Guzzo
3. Esame della proposta di deliberazione PD 111 del 01.03.2012 : Polo comunale del servizio bibliotecario nazionale: convenzioni con enti territoriali e istituti bibliotecari. Approvazione degli schemi di convenzione per l'adesione.

Verbale

Alle ore 11.50, il presidente della VI Commissione Camilla Seibezzi, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e introduce la riunione di commissione. Invita l’assessora a leggere l’interpellanza d'ordine 992 (nr. prot. 8) con oggetto "Biblioteca di Burano", inviata da Davide Tagliapietra.

TAGLIAPIETRA chiede ai commissari di passare direttamente all’illustrazione dando per letta l’interpellanza.

SEIBEZZI verifica e accoglie la richiesta dell’interpellante, invitandolo ad illustrare l’interpellanza.

Alle ore 11.55 escono le consigliere Lavini e Locatelli.

TAGLIAPIETRA illustra l'interpellanza nr. d'ordine 992 (nr. prot. 8) sottolineando la differenza tra l’ipotetica chiusura della biblioteca di Burano o di una biblioteca in Terraferma. Afferma che chiudere la biblioteca a Burano significa chiudere uno spazio per lo studio dei ragazzi.

CAPOGROSSO evidenzia l’importanza del mantenimento di uno spazio bibliotecario e di studio in realtà come le isole. Ritiene che si debba aumentare la sensibilità verso le biblioteche e gli spazi adibiti allo studio.

CAMPA chiede di affrontare questo argomento in modo più ampio. Grazie all’assessore per aver allargato il sistema bibliotecario in ambito regionale.

Alle ore 12.00 esce il consigliere Cavaliere entrano i consiglieri Belcaro, Bonzio e Lazzaro.

FUNARI pone una riflessione su questo nuovo progetto di ristrutturazione del sistema bibliotecario comunale. Chiede su quali dati si basa questa ristrutturazione e quale sarà il progetto che l’amministrazione porterà avanti per riformare il sistema bibliotecario.

TAGLIAPIETRA evidenzia come nella biblioteca dell’ isola di Burano, pur dotata di ADSL , manchino i personal computer.

AGOSTINI ribadisce che la riorganizzazione del sistema bibliotecario urbano, passerà attraverso la promozione culturale del libro e la promozione delle cittadinanze, inoltre si dovrà sviluppare la funzione civica di questi spazi. Annuncia che per Burano si procederà al rilancio della biblioteca con nuove tecnologie attingendo dai fondi europei.

TAGLIAPIETRA esprime la propria soddisfazione per la risposta dell’assessora.

Conclusa la discussione sull’interpellanza nr. d'ordine 992 (nr. prot. 8) con oggetto "Biblioteca di Burano", inviata da Davide Tagliapietra, la presidente Seibezzi invita l’assessora Agostini a leggere l'interpellanza nr. d'ordine 1009 (nr. prot. 7) con oggetto "Biblioteche municipali e volontariato della cultura", inviata da Giacomo Guzzo.

GUZZO chiede ai commissari di passare direttamente all’illustrazione dando per letta l’interpellanza.
SEIBEZZI verifica e accoglie la richiesta dell’interpellante, invitandolo ad illustrare l’interpellanza.

GUZZO illustra l’interpellanza nr. d'ordine 992 (nr. prot. 8) evidenziando che in questa ristrutturazione delle biblioteche si potrebbero coinvolgere le associazioni di volontariato attraverso dei bandi ad evidenza pubblica per la sola gestione bibliotecaria. Propone di utilizzare le persone in mobilità per l’eventuale gestione delle biblioteche così come specificato nell’interpellanza nr. d'ordine 1100 (nr. prot. 34). Chiede di poter visionare il progetto di ristrutturazione delle biblioteche così da poter capire la direzione del cambiamento.

FUNARI specifica che provenendo dal volontariato, bisogna stare attenti su come si utilizza il personale volontario, nelle strutture istituzionali pubbliche. Ritiene che i volontari non possano, e non devono sostituire il personale dipendente delle biblioteche.

Alle ore 12.20 esce il consigliere Toso.

GUZZO specifica che il volontario non deve sostituire il dipendente delle biblioteche, ma in periodi di crisi economica può dare una mano e aiutare la struttura, per migliorare il funzionamento. Ricorda che l’apertura delle biblioteche in orario serale potrebbe essere un buon servizio verso la cittadinanza.

RENESTO esprime il proprio accordo con il consigliere Guzzo per il prolungamento dell’orario delle biblioteche, ritiene che comunque si dovrebbero trovare soluzioni economiche per l’utilizzazione di personale dipendente. Ricorda lo stato di degrado in cui versa la biblioteca della bissuola. Sottolinea che la battaglia da portare avanti sia sempre quella di ottenere maggiori finanziamenti.

Alle ore 12.25 entra il consigliere Baratello, esce il consigliere Tagliapietra.

SEIBEZZI evidenzia che, la scarsità dei fondi dedicati alla cultura non può essere giustificata dall’attuale crisi economica, considerato che anche in passato le risorse per la cultura sono sempre state scarse. Concorda con quanto detto dal consigliere Renesto in merito al volontariato e i dipendenti delle biblioteche.

AGOSTINI ringrazia i commissari, evidenziando che la discussione prodotta oggi in commissione ci ha permesso di chiarire alcune questioni sulle biblioteche e la loro ristrutturazione. Ricorda che si andrà ad organizzare il sistema bibliotecario senza dimenticare le esperienze positive in essere, come il Centro Kolbe, la struttura di catene, la biblioteca creata dagli anziani nel Villaggio Pertini. Evidenzia che l’intenzione dell’amministrazione sarà quella di una nuova distribuzione degli spazi bibliotecari a servizio della popolazione con nuove sedi. Afferma che su Villa Erizzo siamo in transizione. Chiarisce che sull’utilizzo del personale volontario può essere fatto ad esempio nelle sale di lettura.

Alle ore 12.35 entra il consigliere Tagliapietra escono i consiglieri Lazzaro e Giordani.

GUZZO esprime la propria soddisfazione per la risposta dell’assessora.

SEIBEZZI ricorda ai commissari che conclusasi la discussione delle interpellanze si passa alla discussione della proposta di deliberazione PD.111 del 01.03.2012.

AGOSTINI illustra la proposta di deliberazione evidenziando la recente costituzione del Polo Bibliotecario Veneziano così da poter aderire al Servizio Bibliotecario Nazionale. Sottolinea che questo polo bibliotecario Veneziano è aperto a tutte quelle realtà cittadine e provinciali che vorranno aderire. Fa sapere che l’obbiettivo dell’amministrazione è anche quello di riuscire a costruire cittadinanza e cultura.

Alle ore 12.40 escono i consiglieri Belcaro, Ticozzi e la presidente Seibezzi, che viene sostituita dal vice presidente Funari.

VENTURINI chiede a quali implicazioni e conseguenze andremo incontro con questa nuova organizzazione bibliotecaria.

Alle ore 12.43 entra il consigliere Bonzio e la presidente Seibezzi, escono i consiglieri Tagliapietra e Giusto.

BIRAGHI spiega che questo Polo Bibliotecario permetterà una catalogazione con procedure condivise e omogenee. Afferma che chi aderirà al Polo Bibliotecario potrà utilizzare il coordinamento verso l’acquisto e la valutazione dei libri.

Alle ore 12.45 esce il consigliere Scaramuzza.

FUNARI ricorda che esiste già un polo bibliotecario MBAC VEA poi c’è quello regionale del Veneto chiamato VIA, ora nasce il Polo bibliotecario Veneziano che non prevedendo nessun investimento verso l’informatizzazione non potrà funzionare così come si prevede. Fa sapere che i mancati contributi alla Fondazione Querini Stampalia da parte del Comune di Venezia hanno generato il licenziamento dei precari.

Alle ore 12.50 entra il consigliere Tagliapietra, esce il consigliere Venturini.

AGOSTINI ricorda che nel 2010 il Comune di Venezia non faceva parte del sistema bibliotecario nazionale e questa situazione non era più sostenibile. Fa sapere che i sistemi evidenziati dal consigliere Funari non erano fruibili dalla nostra realtà bibliotecaria per gli elevati costi da affrontare. Spiega che questa proposta di deliberazione non prevede costi aggiuntivi, le risorse verranno attinte dall’ottimizzazione del servizio. Segnala che prossimamente andrà affrontata seriamente la riqualificazione del patrimonio librario.

Alle ore 12.55 esce il consigliere Bonzio.

FUNARI chiede quali investimenti informatici sono stati fatti durante questa consiliatura.

RENESTO chiede di poter capire perché il nostro sistema bibliotecario non è stato collegato ai sistemi già esistenti elencati dal consigliere Funari.

AGOSTINI informa che per di acquisti di software già fatti in passato da parte dell’amministrazione comunale non siamo in grado di comunicare con le reti bibliotecarie evidenziate dal consigliere Funari.

SEIBEZZI propone di licenziare in discussione per il Consiglio Comunale la proposta di deliberazione, la commissione concorda.

Alle ore 13.05, il presidente Camilla Seibezzi, in assenza di altre richieste d’intervento, dichiara chiusa la seduta.

scarica documento in formato pdf (36 kb)