X Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione pd n.637 del 29.09.2011 con oggetto: "Pre Accordo di programma per la bonifica ambientale dei siti di Mira, Marcon, Venezia (loc. Dese)".
2. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 514 (nr. prot. 27) con oggetto "determinazione della TIA.", inviata da Marta Locatelli
3. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 599 (nr. prot. 56) con oggetto "T.I.A. - annullamento della delibera di Giunta n. 139 del 07.04.2011 che ha determinato le percentuali di aumento della T.I.A.", inviata da Marta Locatelli

Verbale

Alle ore 17.00, il Presidente Carlo Pagan costata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta anticipando l’o.d.g. con la discussione delle interpellanze proposte dalla Consigliera Locatelli.

LOCATELLI espone in breve quanto proposto nell’interpellanza nr. d’ordine 514 soffermandosi pertanto sulla richiesta stante la modalità con cui, attraverso il Piano Finanziario, si è determinata la TIA.

CRISTIANA SCARPA, Resp. di Serv. della Direzione Ambiente, fa riferimento al primo punto dell’interpellanza, precisando che il costo finale è determinato non dalla presenza fisica dei turisti ma dalle quantità effettive di rifiuti prodotti rappresentanti le principali variabili.

BETTIN specifica che rispetto all’anno scorso, l’attuale crisi economica è anche causa di un impatto positivo determinante una riduzione delle quantità di rifiuti prodotte.
E’ fondamentale però evidenziare come sarà essenziale un’attività di monitoraggio e di aggiornamento rappresentante un punto di sicuro interesse per l’Amministrazione.
Inoltre specifica che per il punto 3 dell’interpellanza, l’idea è quella di uno studio specifico.

Ore 17.10 esce il Consigliere Lastrucci.

SCARPA conclude sottolineando che non ne è semplice la rilevazione.

LOCATELLI esprime la propria perplessità su due aspetti fondamentali, di cui uno riguardante la mole di rifiuti, considerando che questi numeri sono stati rappresentati nel piano finanziario. L’altro concerne la difficile valutazione dei flussi turistici.
La Consigliera non manca di ringraziare per la risposta scritta e dichiara altresì di essere soddisfatta per quanto trattato in Commissione.

Ore 17.15 entra il Consigliere Giordani.

CAMPA chiede quale sia l’ammontare o coefficiente previsto per ciascuna categoria produttiva.

SCARPA spiega che i coefficienti sono stati quelli che hanno avuto una migliore discrezionalità con il calcolo matematico.

CAMPA richiede la comunicazione del dato.

Alle ore 17.20 entra il Consigliere Lastrucci.

SCARPA conferma esserne plausibile l’invio.

Il Presidente quindi dichiara aperta la trattazione dell’ulteriore punto dell’o.d.g. concernente l’interpellanza nr. d’ordine 599, e da la parola alla Consigliera Locatelli.

LOCATELLI pone la questione su tre aspetti essenziali per i quali si riserva di attenderne futuri sviluppi. Il primo concerne l’evoluzione del nuovo piano finanziario. Il secondo si rifà al piano finanziario propedeutico alla determinazione della TIA ed infine il terzo riguarda la destinazione auspicabile degli introiti dell’imposta di soggiorno destinabili all’abbattimento di qualche punto percentuale della TIA.
Pertanto dichiara la sua soddisfazione per questo concerne quest’ultima interpellanza.

Il Presidente esaurito questo punto passa al restante ultimo punto dell’o.d.g. riguardante l’esame della proposta di deliberazione pd 367, dando la parola all’Assessore.

BETTIN esordisce sottolineando come l’ambito territoriale oggetto della deliberazione riguarda tre Comuni, quello di Venezia, di Mira e di Marcon.
Il preaccordo è finalizzato alla messa in sicurezza del deposito in tre siti nei tre rispettivi Comuni.
Trattasi di depositi di pirite, uno di questi riguarda il nostro Comune realizzatosi in una cava esistente da tempo.
Per rendere possibile tutto ciò si necessita la risoluzione di una transazione che la Ditta oggi dovrebbe acconsentire ma in verità attualmente resiste a tale prospettiva.
Nel frattempo è importante che la redazione di questo preaccordo per formalizzare la messa in sicurezza.

GAVAGNIN chiede di spiegare il diniego della Ditta.

PENZO spiega al Consigliere che la Ditta ha fatto ricorso al TAR e che sono già stati oggetto di ordinanza. Pertanto l’intervento di messa in sicurezza è un atto dovuto.

GAVAGNIN domanda se vi fosse un guadagno economico per la Ditta nella vendita delle ceneri a discapito di inesistenti introiti per il Comune.

PENZO afferma che comunque vi è l’obbligo di garantire la messa in sicurezza e comunque per il Comune non c’è alcun impegno a spendere.

CAMPA chiede di spiegare del perché vi sia una resistenza della Ditta.

BETTIN risponde supponendo la logica del mancato guadagno economico.

VENTURINI domanda se si configura la possibilità dell’intervento della Regione con un possibile e conseguente sulla Ditta.

BETTIN sostiene che trattasi di cosa molto diversa da una semplice intimazione.

CAPOGROSSO chiede se hanno resistito all’ordinanza nel momento in cui dichiaravano che non era rifiuto.

BETTIN risponde affermando che hanno fatto riscorso comunque anche dopo.

CAMPA utilizza il caso di specie chiedendo che lo stessa sia di monito per risolvere il problema del conciame di vetro prodotto a Murano.

BETTIN non ne esclude la proposta e la pone allo studio, considerando che lo si può ritrattare ma ne necessita del cambio a monte.

IL PRESIDENTE propone di licenziare la proposta di deliberazione in oggetto per il Consiglio Comunale col parere favorevole all’unanimità (allegato A). La Commissione approva ed esauriti così tutti i punti dell’o.d.g. alle ore 17.40 dichiara chiusa la seduta.

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