nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
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514 | 27 | 04/03/2011 | Marta Locatelli |
Assessore Gianfranco Bettin e p. c. Al Presidente della X Commissione |
07/03/2011 | 06/04/2011 | in Commissione |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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verbale seduta commissione consiliare | 03-11-2011 | Leggi |
risposta | 20-04-2011 | Leggi |
Venezia, 4 marzo 2011
nr. ordine 514
n p.g. 27
All'Assessore Gianfranco Bettin
e per conoscenza
Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della X Commissione
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: determinazione della TIA.
Tipo di risposta richiesta: in Commissione
CONSIDERATO CHE
il Piano Finanziario rappresenta il presupposto fondamentale che determina il valore della TIA;
la tariffa secondo l'art. 14 del D.L. 31/5/2010 n.78 deve considerarsi il corrispettivo dovuto dall'utenza pér lo svolgimento del servizio di raccolta, recupero e smaltimento dei rifiuti urbani ed assimilati;
in base all'art. 238 comma 4 del D.L. 152/2006 la TIA e' composta da una quota determinata in relazione alle componenti essenziali del costo del servizio, riferite in particolare agli investimenti per le opere ed ai relativi ammortamenti, nonché ad una quota rapportata alle quantità di rifiuti conferiti, al servizio fornito ed all'entità dei costi di gestione;
la tariffa e' determinata dal Comune di Venezia sulla base del Piano Finanziario presentato dal gestore;
i numeri inseriti nel Piano Finanziario non sembrano rappresentare la realtà in modo corretto.
PREMESSO CHE
Sono stati richiesti in Consiglio Comunale, su alcuni punti fondamentali del piano finanziario, verifiche ed indagini conoscitive presso VERITAS sugli strumenti che hanno indotto la stessa a presentare determinate conclusioni, e di effettuare contemporaneamente una verifica esterna di congruità dei numeri stessi.
TUTTO CIÒ CONSIDERATO E PREMESSO
si chiede all'Assessore competente, come siano stati ottenuti i dati che hanno permesso di determinare il Piano Finanziario in base al quale e' stata definita la TIA ed in particolare:
1) il numero delle permanenze giornalieri dei proprietari delle seconde case non residenti, (viene indicato in numero 28.039 sulla base di 9.372 abitazioni censite, supponendo un'occupazione di 7 giorni di vacanza per 3 persone e almeno una presenza, sempre per 3 persone, per ognuna delle 52 settimane annuali). Da effettive analisi di mercato il numero delle permanenze giornaliere dei proprietari delle seconde case non residenti, risulta invece pari a 1.232, stimando un'occupazione media di 30 giorni su base annua per i quali il nucleo medio non può considerarsi superiore a 1.6 persone per unità abitative;
2) un aggiornamento sul numero degli studenti residenti, dato che viene indicato quale anno di riferimento il 2004 e si chiede se il numero definitivo sia stato ottenuto attraverso un incrocio di dati, tra Ca’ Foscari, Iuav e Esu;
3) devono essere verificati i dati relativi ai turisti giornalieri, turisti per manifestazioni e turisti per il week end, attraverso una attività consulenziale partendo da principi conoscitivi misurabili;
4) un piano finanziario di contenimento dei costi, che possa ad es., partire dal blocco delle assunzioni, dal ridimensionamento della spesa per le consulenze e da quanto previsto dal D.L. 78/2010.
Marta Locatelli
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