I Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 542 (nr. prot. 32) con oggetto "Collocazione di una targa commemorativa in ricordo di Hugo Pratt.", inviata da Andrea Renesto
2. Prosecuzione esame della proposta di deliberazione PD 913 del 6/12/2010 con oggetto:"Modifiche ed integrazioni allo Statuto comunale - Adeguamento normativo e sistematico delle disposizioni" - Valutazione proposte di emendamento presentate.

Verbale

Alle ore 12.28, la Presidente della I Commissione Consiliare, Marta Locatelli, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta, introduce il primo punto iscritto all’O.d.G. con oggetto: "Collocazione di una targa commemorativa in ricordo di Hugo Pratt." E dà la parola all’Assessora Agostini per la lettura della medesima.

ASS. AGOSTINI legge l’interpellanza e chiede come mai non siano state invitate i due collaboratori di Hugo Pratt, Guido Fuga e Lele Vianello citati nell’interpellanza.

PRES. LOCATELLI da la parola al Consigliere Renesto per l’illustrazione.

RENESTO illustra la propria interpellanza.

PRES. LOCATELLI dichiara aperta la discussione e dà la parola al Consigliere Capogrosso.

CAPOGROSSO spiega che i Presidenti, assieme ai Segretari di Commissione, stanno predisponendo una vademecum dove, tra le altre, è previsto che nella trattazione degli atti ispettivi non possano essere convocati esterni alla Commissione.

GAVAGNIN approva la richiesta del Consigliere Renesto.

CENTANINI appoggia anch’egli la proposta del Consigliere Renesto.

ASS. AGOSTINI informa che questa mattina ha incontrato il Presidente della Municipalità di Venezia al fine di promuovere una collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Losanna al fine di rafforzare un legame con una città che ha visto operare Hugo Pratt Ritiene non ci si debba fermare al posizionamento di una lapide. Tra l’altro non è nemmeno detto che lo si possa fare. Si deve verificare se i proprietari dell’abitazione siano d’accordo. Non si possono cambiare i toponimi del Centro storico perché sono vincolati nell’archivio storico. Ritiene, per raccontare meglio la vita dell’artista, opportuno creare delle pagine web.

ZUANICH si devono rendere coscienti i proprietari che l’installazione della targa diventa un valore aggiunto per l’immobile.

RENESTO ringrazia anche per il tempismo con cui è stato risposto all’interpellanza, si dichiara soddisfatto della risposta e rimane in attesa chiedendo di essere informato sulla prosecuzione del processo. Infine, se si arriverà alla posa della targa, chiede vengano invitati anche i Signori Fuga e Vianello (amici dell’artista).

ASS. AGOSTINI dice che si andrà avanti in questa direzione e se si arriverà all’installazione della targa, verranno chiamati Fuga e Vianello e si rendiconterà sull’intitolazione.

VIANELLO (Pres. Municipalità del Lido Pellestrina) chiede di installare una targa anche all’interno della biblioteca che porta già il nome dell’artista.

PRES. LOCATELLI esaurita la trattazione del primo punto, procede con il secondo punto iscritto all’ordine del giorno e riprende con la lettura della proposta di emendamento n. 18 cerchiato che si riferisce all’articolo 5 dello Statuto del Comune di Venezia.

Alle ore 12.48 entra il Consigliere Vianello ed esce Tagliapietra.

GAVAGNIN spiega che delle tre proposte da lui presentate, questa è la meno tecnica. Ritiene che le Aziende, oltre a relazionare sui bilanci, dovrebbero relazionare anche sul grado di soddisfazione dell’utenza.

TURETTA ritiene che, politicamente, sia condivisibile. Si tratta di vedere il parere tecnico degli Uffici.

MENARDI afferma che la Dott.ssa Lazzarini ritiene ammissibile la proposta di emendamento

CENTANINI spiega che il Comune di Venezia fa parte della Rete “Città Sane” ed appoggia in pieno la proposta di emendamento del Consigliere Gavagnin.

RENESTO è della stessa opinione del Consigliere Centanini.

CAMPA chiede se altri Comuni adottino il bilancio sociale.

PRES. LOCATELLI procede con la lettura della proposta di emendamento n. 5 cerchiato e chiede se vi sia il parere tecnico.

Alle ore 12.55 escono i Consiglieri Belcaro e Gavagnin.

TURETTA spiega che c’è un a volontà politica affinché l’attività del consiglio sia indipendente, per ciò che concerne la tempistica, dall’attività del Sindaco e per questo la “visione” non sarà “previa” ma “contestuale”.

Alle ore 13.00 entrano i Consiglieri Scaramuzza, Rizzi e Trabucco ed esce A. Scarpa.

PRES. LOCTELLI ritiene che questo emendamento, se approvato, comporterà un alleggerimento della procedura.

Alle ore 13.02 entrano i Consiglieri Rosteghin, Bonzio e Borghello, rientra Gavagnin ed escono Borghello, Rosteghin e Pagan.

BONZIO ritiene che l’iniziativa politica del Consiglio non può essere subordinata alla “previa visione” del Sindaco.

CAMPA spiega che in altri Enti o, per esempio alla Camera dei Deputati, è il presidente che si esprime circa l’ammissibilità.

TURETTA afferma che non si può fare un paragone fra chi legifera (Camera) e chi propone (Comuni).

Alle ore 13.07 escono i Consiglieri Renesto, Lazzaro, Venturini, Centanini e Scaramuzza, entrano Guzzo e Baratello e rientra Tagliapietra.

VERGINE spiega che il compito della Segreteria Generale è di fare l’istruttoria e, nel caso, coinvolgere il Consiglio comunale. Se si mantiene la dicitura “previa” e si deve provvedere a delle modifiche, può succedere che l’Assessore competente o il Sindaco si trovino a dover venire in Commissione senza sapere di cosa vengano a parlare.
Alle ore 13.08 escono i Consiglieri Baratello e Tagliapietra e rientra Scaramuzza .

Alle ore 13.10 esce il Consigliere Bazzaro.

PRES. LOCATELLI prosegue con la lettura della proposta di emendamento n. 21 cerchiato che viene recepito e, a seguire, con la n. 7 cerchiato. Procede con la lettura del n. 9 cerchiato e fa notare che c’è un errore nella riscrittura dell’art. 8 bis comma 1 perché lo stesso articolo avrebbe dovuto prevedere un comma relativo anche alle interpellanze, facendo valere lo stesso principio applicato per le interrogazioni.

Alle ore 13.12 escono i Consiglieri Guzzo e Capogrosso e rientrano Renesto e Rosteghin.

BONZIO a parte la diversità intrinseca fra i due atti ispettivi, chiede se ci possano essere delle interpellanze presentate dai cittadini.

Alle ore 13.17 escono i Consiglieri Rosteghin e Trabucco.

VERGINE risponde che le interpellanze sono da riferirsi solo ai Consiglieri.

PRES: LOCATELLI specifica che la richiesta è volta a capire se i cittadini possano presentare interpellanze.

VERGINE risponde che non è possibile.

BONZIO propone di prevedere che con una raccolta firme i cittadini possano farlo.

CAMPA afferma che la natura dell’interpellanza è quella di scaturire in una discussione e non in una semplice risposta. Ritiene sia il caso di prevedere un nuovo articolo che disciplini le interpellanze.

VERGINE spiega che già il terzo comma, per la sua puntualità, sarebbe da inserire nei Regolamenti. Per ciò che concerne i cittadini, questi hanno già a loro disposizione le petizioni ecc. aggiungere un nuovo comma significherebbe un appesantimento dello Statuto.

BONZIO dice che inserito solo nel Regolamento avrebbe un peso diverso.

RIZZI ritiene che se i Consiglieri avessero risposte in tempi certi alle loro interrogazioni/interpellanze, non ci sarebbe la necessità di atti ispettivi presentati dai cittadini. Queste richieste dei cittadini nascono dal fatto che non si sentono rappresentati dai Consiglieri, che non riescono ad ottenere le risposte.

CAMPA concorda con quanto affermato dal Consigliere Rizzi. E’ opportuno che la Maggioranza legittimi il compito dei Consiglieri ma se queste modifiche vengono inserite all’interno dello Statuto, il ruolo dei Consiglieri viene delegittimato.

RENESTO dice che l’intervento che avrebbe voluto fare ricalca quello dei Consiglieri che lo hanno preceduto.

PRES. LOCATELLI anticipa che per la proposta di emendamento appena trattata, provvederà alla modifica o snellendola o accorpandola o presentando un nuovo articolo. Una volta fatto ciò, la ripresenterà in Commissione. Ritiene l’art. 8 ter un’estensione e non una restrizione.
BONZIO ritiene più utile dividere la proposte di emendamento in due distinte.

Alle ore 13.42 escono i Consiglieri Rizzi e Campa.

VERGINE ritiene sia meglio chiedere un parere formale al Dott. Dei Rossi. Della Direzione Finanza e Bilancio. Aggiunge che l’elenco degli allegati al bilancio è contemplato all’interno del T.U.E.L (art.174) ed in questo ambito ci si deve muovere. Bisogna anche verificare il regolamento di contabilità.

PRES. LOCATELLI esaurito l’ordine del giorno, alle ore 13.45, dichiara chiusa la seduta della Commissione.

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