IV Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Trattazione dell'interrogazione nr. d'ordine 513 (nr. prot. 59) con oggetto "ACTV istituisca una linea che colleghi l'area del terminal della Marittima con quella Marciana, durante la stagione crocieristica", inviata da Sebastiano Bonzio
2. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 520 (nr. prot. 28) con oggetto "No al doppio senso in via Indri, sì alla realizzazione di opere per incentivare la mobilità sostenibile!", inviata da Sebastiano Bonzio
3. Esame della proposta di deliberazione PD 166/2011 con oggetto:"Soppressione passaggio a livello di Via Giustizia al Km 0+468 della linea Mestre-Udine e Mestre-Trieste - Ratifica Convenzione tra Comune di Venezia e R.F.I. ai sensi dell'art.21 dello Statuto del Comune di Venezia.

Verbale

Alle ore 9.04, il Presidente della IV Commissione Consiliare, Luigi Giordani, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta. Introduce gli argomenti iscritti all’O.d.G. e dà la parola al Consigliere Bonzio per la lettura della propria interrogazione con oggetto: "ACTV istituisca una linea che colleghi l'area del terminal della Marittima con quella Marciana, durante la stagione crocieristica",

BONZIO chiede di poter dare per letta l’interrogazione.

PRES. GIORDANI acconsente e dà la parola all’Assessore Bergamo per la risposta.

ASS. BERGAMO spiega che quella del Consigliere Bonzio è una domanda ricorrente che ha sempre creato problemi. ACTV è chiamata a svolgere servizi di linea considerati “minimi”. Si deve difendere la potenzialità ACTV e si cercherà di studiare la possibilità, per l’Azienda, di gestire linee di servizio di trasporto-navigazione commerciale- nel rispetto del doveroso principio della libera concorrenza nel settore.

BONZIO spiega che l’interrogazione pone una domanda specifica. In alcuni casi si vede soccombere ACTV a causa della concorrenza, a volte sleale. Quando si parla di servizi minimi essenziali si deve tener conto anche dei bacini d’utenza straordinari come durante le manifestazioni cantieristiche. Chiede di approfondire il tema assieme ad ACTV. Dice di essere soddisfatto della risposta.

Alle ore 9.13 entrano i Consiglieri Costalonga, Rosteghin e Venturini.

Esaurito i precedente punto, il Presidente introduce il secondo punto con oggetto:"No al doppio senso in Via Indri, sì alla realizzazione di opere per incentivare la mobilità sostenibile!".Dà quindi la parola al Consigliere Bonzio per l’illustrazione della propria interpellanza.

BONZIO illustra la propria interpellanza. Ritiene si debba incentivare la mobilità sostenibile. Afferma che ASM, nel corso degli anni, ha dato prova di essere soggetto efficiente.

PRES. GIORDANI apre la discussione e dà la parola al Consigliere Belcaro.

BELCARO come Gruppo PD dice di essere d’accordo col consigliere Bonzio.

CENTENARO chiede che sia prima l’Assessore ad illustrare il progetto.

Alle ore 9.22 entra il Consigliere R. Scarpa.

ASS. BERGAMO spiega che l’Amministrazione vuole rafforzare il proprio impegno sulla ciclabilità. Non a caso è stato stipulato con ASM un accordo che, alla fine dei quattro anni, prevede 12,5 milioni di euro divisi in 10 milioni per nuove opere e 2,5 milioni per le opere di manutenzione. Smentisce categoricamente che la scelta del doppio senso di marcia pregiudichi il sistema complessivo della mobilità nella sua organicità. Rimane il problema del collegamento fra l’ultimo tratto di Via Indri e Via Altinia. Ricorda che Via Indri era già a doppio senso ed era stato sospeso a causa dei lavori del Tram ma c’era il suo impegno affinché fosse ripristinato alla fine dei lavori stessi.

Alle ore 9.28 entrano i Consiglieri Tagliapietra, Bazzaro e Lazzaro.

Essendo in netto dissenso con la Municipalità di Favaro Veneto, ha ritenuto di dover approfondire ulteriormente la questione, effettuando tra l’altro cinque sopralluoghi. La pista ciclabile temina volutamente 54 metri prima per evitare pericolosi innesti con la Via Altinia.

Alle ore 9.35 esce il Consigliere Tagliapietra.

Ricorda che la viabilità del primo tratto è normata da un’ordinanza del Comune.

SCARAMUZZA ricorda che c’era un patto con la cittadinanza per cui, finiti i lavori del Tram, si sarebbe limitato il traffico e privilegiato la mobilità ciclabile. L’ordinanza fu emanata dal Comune ma con una condivisione ed informazione con la Municipalità. Il fatto che la Municipalità abbia adottato un ordine del giorno per chiedere l’attuazione del biciplan n.11, deve essere tenuto in considerazione. Ritiene che la “Vallenari bis” sgraverebbe dal traffico molto più che la Via Indri.

PES. GIORDANI dà la parola alla Presidente di ASM, Dott.ssa Bolognini.

BOLOGNINI (ASM) illustra, con l’ausilio di slides, l’itinerario del biciplan n. 11.

CENTENARO afferma che ci si è dimenticati di dire che, prima, la Via Indri era una strada chiusa ed era stata aperta in occasione dei lavori del Tram. Il percorso alternativo sull’area verde, prospettato dall’Assessore, risolverebbe tutti i problemi e metterebbe in ulteriore sicurezza la pista ciclabile e consentirebbe agli inquilini dei condomini prospicienti di poter uscire comodamente da casa. Proseguire fino alla fine pone qualche problema, visto anche il restringimento che c’è in prossimità dell’imbocco con Via Altinia. In tutta questa questione, c’è anche un dato politico sull’utilità delle Municipalità.

CIAN (Federazione Amici della Bicicletta) chiede piste ciclabili più sicure anche a discapito della propria comodità nell’entrare ed uscire dalla propria abitazione. Hanno fatto una raccolta firme per mantenere il senso unico.

Alle ore 10.00 rientra il Consigliere Tagliapietra.

ASS. BERGAMO ritiene di mantenere la propria posizione

PRES. GIORDANI chiede al Consigliere Bergamo se si ritiene soddisfatto dalla risposta.

BONZIO afferma di non potersi ritenere soddisfatto ma coglie alcune considerazioni fatte dall’Assessore, anche se ritiene che nella “strozzatura” (5,5 metri) sia difficile mantenere il doppio senso di circolazione. Se il tentativo dell’Assessore è quello di decongestionare il traffico di Via S. Donà, per raggiungere la Via Altinia, lancia l’idea/richiesta di creare in Via Indri una ZTL.

ASS. BERGAMO afferma che appoggia appieno questa richiesta, anche installando dispositivi di videosorveglianza.

Alle ore 10.06 entra il Consigliere Guzzo ed esce Tagliapietra.

Esaurito il secondo punto, il presidente introduce il terzo punto iscritto all’ordine del giorno con oggetto.”Esame della proposta di deliberazione PD 166/2011 con oggetto:"Soppressione passaggio a livello di Via Giustizia al Km 0+468 della linea Mestre-Udine e Mestre-Trieste - Ratifica Convenzione tra Comune di Venezia e R.F.I. ai sensi dell'art.21 dello Statuto del Comune di Venezia.

ASS. BERGAMO fa presente che si tratta di una ratifica e quindi di una atto obbligatorio.

LAVINI ha notato una variazione nell’ultima riga della convenzione dove si dice, diversamente da quella esaminata in una precedente Commissione, “ il tribunale competente non è più Venezia ma Roma”.

ROSTEGHIN chiede di licenziare la suddetta proposta di delibera con il voto favorevole unanime (“allegato A”).

PRES. GIORDANI recepisce la richiesta del Consigliere Rosteghin e propone di inviare la proposta di deliberazione in Consiglio comunale con il voto favorevole unanime. La Commissione acconsente e, alle ore 10.10, esaurito l’ordine del giorno dichiara chiusa la seduta della Commissione.

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