V Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione PD 482 del 17-05-2010: Piano di Recupero di iniziativa pubblica per la zona "Piazza Barche", scheda normativa n. 4 - area sita in Mestre centro compresa tre le vie Fapanni, Pio X, Colombo e Lazzari. Controdeduzioni alle osservazioni - approvazione.
2. Discussione della mozione nr. d'ordine 125 (nr. prot. 35) con oggetto "Piano di Recupero di iniziativa pubblica per la zona “Piazza Barche”", inviata da Luca Rizzi
3. Discussione della mozione nr. d'ordine 137 (nr. prot. 38) con oggetto "Integrità strutturale e criteri di restauro dell’edificio denominato Antica Posta di Piazza Barche nell’ambito del ‘Piano di Recupero di iniziativa pubblica per la zona di “Piazza Barche”, scheda n. 4 – area sita in Mestre centro compresa tra le vie Fapanni, Pio X, Colombo e Lazzari’.", inviata da Alessandro Vianello
4. Esame della proposta di deliberazione PD 531 del 14-06-2010: Piano di recupero di iniziativa privata relativo all'ambito "Fornaci da Re" a Mestre in Via Pepe - Via Fedeli. éresa d'atto di non pervenute osservazioni - APPROVAZIONE

Verbale

Alle ore 9.50, il Presidente della V Commissione Consiliare, Giampietro Capogrosso, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.

CAPOGROSSO ricorda che la proposta di deliberazione è stata oggetto, in data 15 Giugno u.s., di una specifica illustrazione con la presenza del progettista del piano, l’arch. Quaia, nella quale erano state formulate delle osservazioni da parte dei consiglieri. Precisa che si era sospeso l’esame del provvedimento, nell’attesa del pronunciamento della Commissione per la Salvaguardia di Venezia e della Municipalità di Mestre Centro.

BARISON illustra il parere della Commissione per la Salvaguardia di Venezia e la relativa controdeduzione formulata dagli uffici comunali, con le relative modifiche che verranno recepite nell’emendamento da parte dell’Assessore. Specifica che sarà oggetto di permesso di costruire e non di semplice DIA la realizzazione dell’edificio del “comparto A” fronte il Centro “Le Barche”.

Alle ore 10.10 entrano i consiglieri Alberto Mazzonetto, Jacopo Molina e Simone Venturini.

ROSSI illustra, tramite la videoproiezione di alcuni elaborati e tavole, il progetto iniziale e quello che viene modificato dopo le indicazioni pervenute da parte della Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici di Venezia. Specifica la viabilità di accesso al Piano di Recupero in base alle indicazioni fornite dalla Mobilità e la questione del parcheggio privato del Condominio Colombo su Via Lazzari.

BARISON illustra il parere della Municipalità di Mestre Centro e le relative controdeduzioni formulate dagli uffici, le cui osservazioni accolte sono state recepite nell’emendamento proposto dall’Assessore.

CAPOGROSSO aggiunge che la progettazione del nuovo edificio della Posta Antica sarà oggetto di particolare attenzione in considerazione della sua approvazione con permesso di costruire.

Alle ore 10.25 entra il consigliere Antonio Cavaliere.

RIZZI esprime le sue preoccupazioni per la previsione di parcheggi a raso in prossimità del Terminal e per il conseguente aumento di traffico in zona.

BARISON delucida la questione del parcheggio con il relativo accesso da Nord del Piano di Recupero.

VIANELLO condivide il fatto che l’edificio del “comparto A” venga tutelato con un’adeguata valorizzazione; chiede chiarimenti in merito al fatto che Via Lazzari sarà una strada pedonale e come riusciranno i TIR ad accedere al Centro “Le Barche”. In considerazione del fatto che l’edificio vincolato della Antica Posta di Mestre sarà oggetto di un’approvazione in Commissione Edilizia, chiede di valutare la possibilità che il progetto venga illustrato successivamente nella Commissione Consiliare per una maggiore conoscenza e dettaglio dei consiglieri comunali.

ROSSI precisa che Via Lazzari non sarà tutta pedonale ma soggetta a ZTL con i relativi permessi per i soggetti autorizzati come previsto dalle indicazioni della Direzione Mobilità. Aggiunge che i rifornimenti di merci per il Centro “Le Barche” avverranno da Via Fappani.

BARISON in merito alle preoccupazioni per la riduzione di parcheggi per le aree di carico/scarico, ricorda la futura realizzazione di un parcheggio interrato.

Alle ore 10.35 entra il consigliere Michele Mognato.

MAZZONETTO interviene sulla realizzazione del parcheggio multipiano in Piazza Barche.

BARISON precisa che il parcheggio citato è extra ambito del Piano di Recupero, e che avrà una capacità di circa 450 posti auto.

LASTRUCCI argomenta in merito ai collegamenti pedonali per il centro di Mestre al fine della redazione di un piano dei percorsi pedonali coperti; ritiene che nel Piano di Recupero in esame si abbia solo un collegamento di isolato, in base alle ultime modifiche apportate, perché il resto dei percorsi resta scoperto.

TICOZZI argomenta in riferimento all’importanza dei valori storici di Mestre in considerazione della particolare zona oggetto di intervento di riqualificazione. Suggerisce, in considerazione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, di accelerare l’iter di riqualificazione per la “Colonna della Sortita” presente in Piazza Barche.

CENTENARO esprime le perplessità in merito alla futura mobilità nella zona in considerazione dei particolari interventi previsti come l’interscambio del TRAM e i parcheggi interrati e la loro relativa accessibilità per i cittadini. Ricorda che in passato si era affermato che l’antico edificio delle Poste di Mestre non era storico, mentre adesso dopo il pronunciamento della Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici di Venezia l’Amministrazione Comunale ne ha valutato la sua importanza e valenza.

BONZIO ritiene importante la presenza dei tecnici della Mobilità durante la discussione di particolari provvedimenti importanti che riguardano il futuro del centro di Mestre. Argomenta in merito alle modifiche progettuali apportate al progetto iniziale e alla valorizzazione delle memorie storiche presente nel tessuto cittadino. Affronta la questione relativa alla pista ciclo-pedonale e al recupero delle aree lungo il Canale Marzenego al fine di evitare una possibile riqualificazione solo parziale dell’argine fluviale.

BARISON precisa che l’area del Canale Marzenego è esterna all’ambito del Piano di Recupero, e da una verifica tecnica fatta dagli uffici risulta di proprietà di circa 150 condomini dell’edificio lungo il Canale.

LAVINI ritiene che l’aspetto della mobilità sia importante anche in considerazione delle previsioni di rivisitazione dell’assetto di Piazza Barche. Chiede chiarimenti sull’accesso ai parcheggi da Via San Pio X in considerazione che la strada è soggetta a ZTL ed in riferimento alla copertura a verde del tetto del nuovo edificio, come segnalato dalla Commissione per la Salvaguardia di Venezia, domanda quali soluzioni architettoniche verranno valutate.

Alle ore 11.00 esce il consigliere Bruno Lazzaro.

LASTRUCCI suggerisce, in riferimento alla questione della riqualificazione del Canale Marzenego, che l’Amministrazione Comunale attui un progetto di iniziativa pubblica per la sua riqualificazione completa, eventualmente illustrando ai condomini come avverrà la riqualificazione dell’intero ambito con il Piano di Recupero. Ritiene fondamentale che il centro città sia dotato di adeguate infrastrutture per parcheggi al fine di una sua concreta rivitalizzazione.

CAPOGROSSO in riferimento all’intervento del consigliere Lastrucci, propone la predisposizione di un ordine del giorno, da collegare alla proposta di deliberazione in Consiglio Comunale, per favorire un intervento congiunto dell’Amministrazione Comunale e del Consorzio di Bonifica per una riqualificazione completa nell’ipotesi di recupero del Fiume Marzenego.

ZABEO interviene in riferimento all’edificio dell’antica Posta di Mestre che da circa 9 mesi è stato scoperchiato e la sua integrità rischia di essere ulteriormente compromessa senza un adeguato intervento di ricopertura del tetto; inoltre chiede che venga effettuata una specifica perizia tecnica per l’edificio al fine di una concreta valorizzazione delle memorie storiche di Mestre.

CAPOGROSSO comunica ai consiglieri che la proposta di deliberazione non sarà licenziata nella riunione odierna al fine di un approfondimento specifico con i tecnici della Direzione Mobilità.

MICELLI afferma che il Piano di Recupero è un passaggio importante per la riqualificazione del centro di Mestre che è tra gli obiettivi dell’Amministrazione Comunale di Venezia. Ritiene che le trasformazioni urbanistiche e la mobilità trasportistica debbano procedere congiuntamente e pertanto è fondamentale la presenza nella prossima riunione dei tecnici della Mobilità per dirimere tutti i dubbi dei consiglieri comunali. Argomenta in merito al lungo percorso di concertazione con la Commissione per la Salvaguardia di Venezia e la stessa Soprintendenza, che al fine della valorizzazione del patrimonio storico di Mestre ha portato allo scorporo del progetto edilizio dal piano urbanistico.

CAPOGROSSO in considerazione della discussione avuta nel corso delle diverse riunioni per la trattazione del Piano di Recupero, invita ad intervenire i consiglieri proponenti delle mozioni iscritte al punto 2 e 3 dell’O.d.G.

Alle ore 11.15 esce il consigliere Valerio Lastrucci.

RIZZI ritiene positive e confrontanti le rassicurazioni ricevute in merito all’edificio “Antica Posta” di Mestre oggetto della mozione, ed interviene sulle previsioni di illuminazione pubblica in Piazza Barche.

BARISON precisa che il progetto relativo a Piazza Barche sarà oggetto di specifica deliberazione ed approvazione da parte del Consiglio Comunale, come meglio illustrato nel corso della riunione del 11 Gennaio u.s..

VIANELLO ritiene che i punti 2 e 3 della mozione siano stati esauriti nel corso delle riunioni e chiede un impegno concreto dell’Amministrazione Comunale relativamente al punto 1 al fine di una messa in sicurezza dell’edificio dell’Antica Posta di Mestre.

BARISON risponde che l’Assessore Micelli ha garantito e confermato la massima attenzione dell’Amministrazione Comunale per la tutela dell’edificio.

Ore 11.20 – Punto 4 dell’O.d.G.

Escono i consiglieri Alberto Mazzonetto e Michele Mognato

CAPOGROSSO precisa che dopo l’illustrazione del Master Plan su Piazza Barche, nella seduta odierna è la prima volta che viene trattata la proposta di deliberazione dopo che nel corso della precedente Amministrazione Comunale, il Consiglio Comunale era stato coinvolto nell’approvazione di Programma di Coordinamento Preventivo per l’area.

BARISON illustra tramite la videoproiezione delle principali tavole ed elaborati la proposta di deliberazione partendo dall’inquadramento territoriale e dalla relazione fotografica; spiega le caratteristiche architettoniche del nuovo edificio che verrà realizzato previa demolizione e ricostruzione di pari volumetria e l’iter avuto con la Commissione per la Salvaguardia di Venezia e la Sopraintendenza al fine di approvare il Piano di Recupero. Delucida le previsioni di accessibilità a piano terra da Piazza Barche e dalla zona di Altobello e la questione dei parcheggi privati interrati e della monetizzazione degli standard pubblici al fine della futura realizzazione del parcheggio multipiano in Piazza Barche. Precisa con riferimento al verde pubblico che i proponenti attrezzeranno il doppio di quanto previsto dalle norme del piano e aggiunge che l’autorizzazione per l’edificazione sarà soggetta alla presentazione di un permesso di costruire con il conseguente esame da parte della Commissione edilizia comunale. Illustra il parere della Commissione per la Salvaguardia di Venezia e della Municipalità di Mestre Centro e le relative controdeduzioni formulate dagli uffici della Direzione Sviluppo del Territorio.

CAPOGROSSO comunica che nella prossima riunione si procederà, dopo la consegna della documentazione relativa alle controdeduzioni, al dibattito e alla successiva approvazione della proposta di deliberazione.

Alle ore 12.00, il Presidente della V Commissione Consiliare, Giampietro Capogrosso, in assenza di altre richieste d’intervento ed esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

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