Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2010-2014 > Gruppi consiliari > Il Popolo della Liberta' > Consiglieri comunali > Luca Rizzi > Archivio atti > Mozione nr. d'ordine 125
Contenuti della pagina

Il Popolo della Liberta' - Mozione nr. d'ordine 125

Logo Il Popolo della Liberta' Luca Rizzi
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente data protocollo
125 35 12/07/2010 Luca Rizzi
 
14/07/2010

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
verbale seduta commissione consiliare08-02-2011Leggi

 

Venezia, 12 luglio 2010
nr. ordine 125
n p.g. 35
 

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario


 

Oggetto: Piano di Recupero di iniziativa pubblica per la zona “Piazza Barche”

 

Preso atto

a seguito della Commissione Urbanistica del 15 giugno 2010 avente ad oggetto il Piano di Recupero di iniziativa pubblica per la zona “Piazza Barche”, che la attuale Amministrazione sembra dimostrare una diversa e più attenta sensibilità alla qualità degli interventi urbanistici e alle poche testimonianze storiche rimaste in terraferma

considerato che

- da tempo associazioni le più diverse segnalano l'importanza di un recupero per quanto possibile dell'immagine storica della Piazza Barche con i suoi elementi più noti tra i quali – oltre alle sponde/scalinata interrate della testa del Canal Salso (già Fossa Gradeniga) – è stato fatto oggetto di petizione il recupero della ANTICA POSTA di Mestre, della cui antichità pare vi sia testimonianza, oltre che in un'opera del Canaletto ed in documentazione di alcune associazioni portate a supporto delle osservazioni al Piano suddetto, anche in una recente relazione dell'architetto Francesco Trovò dello IUAV

- Mestre è stata depauperata fino ad oggi delle testimonianze storiche a torto ritenute “minori”

il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta

1) a far precedere ogni tipo di intervento sulla “Antica Posta” da una perizia archeologica (analisi stratigrafica interna, analisi dendrocronologica e quant'altro) svolta da qualificati professionisti del settore che siano terzi rispetto alla A.C. e a chi ha interesse diretto alla nuova edificazione in loco
2) ad adoperarsi affinché (a) la cubatura e (b) la distanza del nuovo edificio possano risultare “meno invasive” in relazione al sito e alla valenza storica della “Antica Posta” e comunque che la qualità estetica del nuovo edificio meglio si sposi col contesto generale in cui verrà inserito armonizzando perciò con più congruità gli elementi architettonici "nuovi" con quelli "antichi".
3) ad adoperarsi con ogni mezzo affinché – relativamente all'Antica Posta – la previsione della “ristrutturazione totale” venga modificata in “risanamento conservativo” che punti alla valorizzazione degli elementi architettonici storici presenti (elementi lapidei della facciata, davanzali in pietra d'istria, riproposizione delle antiche arcate, etc) vagliando la possibilità coi proprietari dell'antico edificio di concedere loro una destinazione d'uso ad attività di ristorazione creando magari un integrato percorso di testimonianze storiche che fungano in tal modo anche da attrattiva e volano per l'area.


Allegati
 
PIAZZA BARCHE, POSTA ANTICA,MESTRE (pdf - 743 kb)
PIAZZA BARCHE, POSTA ANTICA,MESTRE (JPG - 138 kb)
PIAZZA BARCHE, POSTA ANTICA,MESTRE (JPG - 604 kb)
Piazza Barche, nuovo edificio, Mestre, Piano di recupero (JPG - 392 kb)

 

Luca Rizzi

 
 
Pubblicata il 12-07-2010 ore 21:37
Ultima modifica 12-07-2010 ore 21:37
Stampa