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VI Commissione - Verbale

Seduta del 02-12-2010 ore 16:00

 

Consiglieri componenti la Commissione: Maurizio Baratello, Gabriele Bazzaro, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Giampietro Capogrosso, Sebastiano Costalonga, Nicola Funari, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Alberto Mazzonetto, Carlo Pagan, Andrea Renesto, Luca Rizzi, Gabriele Scaramuzza, Renzo Scarpa, Camilla Seibezzi, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Stefano Zecchi, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Gabriele Bazzaro, Pierantonio Belcaro, Renato Boraso, Giampietro Capogrosso, Nicola Funari, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Bruno Lazzaro, Andrea Renesto, Luca Rizzi, Camilla Seibezzi, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Giorgio Reato (sostituisce Carlo Pagan), Alessandro Scarpa (sostituisce Stefano Zecchi), Alessandro Vianello (sostituisce Alberto Mazzonetto)

 

Altri presenti: Assessore Carla Rey.

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 260 (nr. prot. 51) con oggetto "Quali proposte organiche ad oggi per contrastare imbrattamenti di edifici (pubblici e privati) e monumenti?", inviata da Luca Rizzi
  2. Illustrazione delle iniziative e dei progetti per la valorizzazione e la tutela della qualita' urbana.

Verbale

Alle ore 16.15, il Presidente della VI Commissione Camilla Seibezzi, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e da la parola all’Assessora Rey.

REY legge l’interpellanza del consigliere Rizzi

RIZZI spiega ulteriori concetti per chiarire ulteriormente l’interpellanza, prosegue dicendo che la possibile convenzione da farsi con una impresa di pulizia dei graffiti prende spunto dal comune di Monza. Continua sottolineando che cancellando le scritte dai muri con celerità si disincentiva l’imbrattamento, questa azione di pulizia veloce sembra abbia dato buoni risultati.

TRABUCCO chiede spiegazioni su chi in ultima analisi pulirà i muri.

RIZZI risponde che sia per la parte pubblica che privata il Comune potrebbe dotarsi di una convenzione con ditte specializzate così da ottenere prezzi bassi e celerità d’azione.

Alle ore 16.25 entra il consigliere Belcaro.

TICOZZI condivide l’idea di velocità nella pulizia delle scritte sui muri; introduce una riflessione anche sul tema “arte e imbrattamento” rispetto ai writter e su spazi adeguati e specifici, rispetto a questa pratica. Informa che l’esperienza dello Zuccante potrebbe esser utile ed interessante.

CAPOGROSSO chiede se il Comune debba pulire anche gli imbrattamenti delle proprietà private.

Alle ore 16.28 entra il consigliere Giusto.

RIZZI precisa che non ci sono obblighi per il Comune, l’eventuale convenzione otterrebbe un prezzo calmierato a vantaggio anche dei privati .

FUNARI chiede quale sia la differenza tra imbrattamento e opera d’arte; sottolinea la possibilità di trovare degli spazi dedicati ai writters in Burano e Murano; precisa inoltre che rispetto all’interpellanza l’impegno del Comune non deve essere quello di reprimere ma di prevenire.

RIZZI fa presente che nell’interpellanza si sono affrontati tre concetti quali la dissuasione, il contrasto, l’azione culturale. Chiede inoltre di affrontare il problema in modo organico.

Alle ore 16.35 entrano i consiglieri Boraso, Tagliapietra, Reato.

SEIBEZZI spiega che il problema writters andrà affrontato con diversi assessorati.

RIZZI afferma che questa questione sui writters ha già qualche anno.

GAVAGNIN spiega che i veri writters sono ben diversi dagli imbrattatori o vandali e condivide la possibilità di creare una squadra dedicata alla pulizia dei muri imbrattati.

GIUSTO chiarisce che rispetto alla riflessione proposta precedentemente sulla differenza tra imbrattamento e opera d’arte semplicemente si deve chiarire se il disegno viene effettuato con o senza il permessi. Invita ad individuare tra i writters i leader e gli imitatori, in modo da punire severamente gli autori degli imbrattamenti.

SEIBEZZI ricorda che le pene assolute non hanno mai portato a grandi risultati.

GIUSTO ricorda che un tempo a Venezia a chi lasciava marcire pali gli veniva mozzata la mano sinistra; precisa che oggi questa regola non può essere applicata ma ci fa riflettere sul senso di responsabilità che ci deve essere verso gli altri e verso gli spazi pubblici.

SEIBEZZI riporta l’attenzione sull’argomento chiarendo che non è questo il momento di disquisire sul concetto di imbrattamento e opera d’arte. Passa la parola all’Assessora.

REY ringrazia i consiglieri per aver sollevato questo problema e coglie l’occasione per illustrare il programma che vorrebbe sviluppare, per quanto riguarda la delega per la qualità urbana. Spiega che la qualità urbana, tocca vari aspetti come ad esempio i servizi, la comunicazione, la costruzione di un senso civico, la presenza turistica ecc. Afferma che in risposta all’interpellanza, gli imbrattamenti non sono compresi nel contratto con VERITAS ma è di competenza dei Lavori Pubblici. Sottolinea che sugli imbrattamenti ha già parlato con l’Assessore Paruzzolo per affrontare la questione anche assieme a VERITAS e al Sindaco.

Alle ore 16.55 esce il consigliere Funari.

RIZZI si ritiene soddisfatto e ringrazia l’Assessora Rey per quanto detto e per l’interessamento sull’argomento.

Alle ore 16.59 esce il consigliere Reato.

GAVAGNIN chiede spiegazioni su chi si occupa della pulizia degli imbrattamenti.

REY risponde che come evidenziato precedentemente per quanto riguarda la pulizia degli imbrattamenti se ne occupa la Direzione Lavori Pubblici.
Prosegue trattando il secondo punto all’ordine del giorno affermando che dallo scorso aprile è iniziata una raccolta dati sulla qualità urbana in città; è stata istituita una squadra per il controllo e sono stati valutati gli strumenti d’azione per affrontare queste tematiche. Continua illustrando che per quanto riguarda le affissioni abusive le azioni di contrasto verso coloro che agiscono abusivamente si concentrano attraverso la persuasione evidenziando l’esistenza di pannelli in rame dove poter affiggere ufficialmente le varie comunicazioni; per la presenza di lucchetti agganciati in zona pubblica, vengono eliminati con dei trancini, dai vigili urbani evitando così danni ai marmi; inoltre evidenzia la riattivazione della campagna contro l’abbandono dei mozziconi di sigaretta che era stata lasciata a metà dalla precedente amministrazione e che attualmente è stata ripresa. Afferma che la qualità urbana non è a carico dei servizi comunali ma già in carico delle partecipate, l’azione da compiere è quella del monitoraggio e della buona stipula di contratti con queste società partecipate. Precisa che si sta istituendo una task-force, a costo zero, che si occuperà della qualità urbana. Informa che a breve partirà una campagna di comunicazione verso il turista sia sui vaporetti che alle fermate; sui vaporetti verranno messi dei monitor da utilizzare per comunicazioni istituzionali. Specifica che a questo progetto monitor si abbinerà anche l’informazione esposta tradizionalmente. Fa presente che sul programma IRIS dopo un periodo di prova si sta cercando di farlo funzionare nel migliore modo possibile, inoltre si sta cercando di organizzare un’iniziativa sul tema “ACQUA” e sulla conoscenza del territorio.
Precisa che si sta sviluppando anche un progetto per la rivitalizzazione dei campi di Venezia attraverso la presenza dei bambini, e l’adozione del verde pubblico in accordo con l’assessore Paruzzolo e VERITAS. Pone l’attenzione sulle azioni che l’assessorato sta progettando nei confronti della tutela delle eccellenze e della qualità.

Alle ore 17.05 entrano i consiglieri Reato e Bazzaro.

TICOZZI ringrazia l’assessora per l’attenzione verso i problemi della città. Ricorda di impegnarsi nell’aumentare la presenza dei bagni pubblici e delle panchine, servizi da attivare sia verso il turismo ma anche verso gli stessi cittadini.

RIZZI segnala una eccessiva burocratizzazione delle richieste, fatte dagli esercizi commerciali, per posizionare fioriere e fiori.

RENESTO indica che nei parchi cittadini mancano gli spazi per mettere le sigarette, così anche nelle fermate degli autobus mancano contenitori per sigarette. Chiede quanti sono gli espositori in rame, e se le attività dell’assessorato sono in accordo con l’assessore Pancera.

Alle ore 17.35 esce il consigliere Rizzi.

REY fa presente che le società partecipate non avevano un coordinamento tra di loro rispetto la sensibilizzazione civica verso la cittadinanza, attualmente in accordo con l’assessore Paruzzolo si sta cercando una collaborazione con le società partecipate proprio su questi temi. Ricorda che per quanto riguarda l’arredo urbano delle fioriere centra anche la soprintendenza, promette di occuparsi della questione. Precisa che in città sono state collocate circa un migliaio di piastre in rame per le affissioni.

CAPOGROSSO sottolinea la bontà del progetto delle piastre in rame, chiede comunque di trovare ulteriori spazi per piccole affissioni a servizio della cittadinanza.

Alle ore 16.55 esce il consigliere Belcaro.

GIUSTO sottolinea la bontà dei progetti fino ad ora enunciati e sottolinea l’esigenza di sensibilizzazione verso i bambini, la città e l’acqua.

Alle ore 17.50, il Presidente della IX Commissione Consiliare Camilla Seibezzi, in assenza di altre richieste d’intervento, dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 23-02-2011 ore 11:13
Ultima modifica 23-02-2011 ore 11:13
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