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Risposta - Interrogazione nr. d'ordine 1842

da Assessore Gianfranco Bettin

Venezia, 21 maggio 2013
n p.g. 2013/ 228995
 

Al Consigliere comunale Simone Venturini


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della XI Commissione
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Al Presidente della Municipalità di Mestre - Carpenedo

 

Oggetto: risposta all'interrogazione nr. d'ordine 1842 (Nr. di protocollo 92) inviata il 17-05-2013 con oggetto: Quale futuro per la sala prove Monteverdi in Piazzale Candiani? Quale strategia per evitare di vanificare il lavoro finora svolto?

 

 

 

 

In riferimento all'interrogazione di cui all'oggetto, si precisa quanto segue.

L'Amministrazione comunale, come del resto il consigliere firmatario dell'atto, Simone Venturini, riconosce il ruolo centrale di una realtà quale la Sala Prove Monteverdi di Mestre, realtà che non solo riesce a dare risposte alle molteplici esigenze dei giovani musicisti del territorio, ma che negli anni è divenuta un punto di riferimento e di aggregazione anche per quelle fasce di giovanissimi a rischio di esclusione sociale.
Per questo, già durante l'avvio della trattativa di cessione di tutta l'area Candiani, la Giunta Comunale ha sempre puntualizzato la priorità dell'individuazione di un luogo alternativo, come condizione per lo spostamento della sala prove in oggetto. Nel frattempo sono state individuate possibili alternative, tra cui la più plausibile sembra essere all'interno dell'ex area “Ospedale Umberto I”. Tale spostamento, però, non appare ragionevolmente realizzabile a breve. Nell'immediato, quindi, si sta verificando la possibilità di allestire provvisoriamente una sala prove all'interno dei locali in dotazione al Servizio Partecipazione Giovanile e Culture di Pace di Villa Franchin a Mestre. Tale operazione richiederà un breve periodo per la ristrutturazione dei locali, che dovranno essere insonorizzati e messi a norma per il loro utilizzo, nonché la disponibilità del budget necessario per tali interventi.
Sono certo che l'Amministrazione vorrà dare, perlomeno alla soluzione provvisoria di tale questione, priorità così da continuare a garantire una risorsa tanto importante per i giovani in città.

 

Assessore Gianfranco Bettin

 
 
A cura della segreteria dell'Assessorato
Pubblicazione: 21-05-2013 ore 16:47
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