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Risposta - Interrogazione nr. d'ordine 689

da Assessore Pier Francesco Ghetti

Venezia, 21 giugno 2011
n p.g. 261503
 

Al Consigliere comunale Simone Venturini


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: risposta all'interrogazione nr. d'ordine 689 (Nr. di protocollo 125) inviata il 18-06-2011 con oggetto: allagamenti in terraferma

 

Caro Consigliere Simone Venturini rispondo alla sua interrogazione del 18/06/2011.

 

 

- Motivi per cui non sono stati inviati gli sms di preallarme:

“Come è noto, ed anche riportato nel modulo di adesione al servizio “SMS rischio idraulico”, cui hanno aderito circa 1500 cittadini, gli SMS contenenti gli avvisi vengono diramati solo e soltanto a seguito di previsioni meteo avverse e dei conseguenti bollettini che dichiarano lo stato di attenzione, emessi dal Centro Funzionale Decentrato della Regione Veneto e dall’ARPAV. Più precisamente gli SMS della Protezione civile comunale vengono inviati quando vi è la possibilità che le precipitazioni raggiungano quantitativi eguali o superiori a 40 mm nelle 12 ore o 60 mm nelle 24 ore.

Nel caso di venerdì 17 nessun avviso per le nostre zone era stato emanato dal CFD. Ed anche quello emesso nel pomeriggio dello stesso giorno conteneva previsioni per il pomeriggio-sera del 17 e per i giorni successivi, soprattutto per la montagna la pedemontana veneta, senza riferimento alcuno al fenomeno, peraltro già esauritosi, che ha interessato parte della Terraferma veneziana.

Pertanto nessun SMS poteva essere inviato dalla Protezione civile del Comune di Venezia.

Corre, altresì, l’obbligo di ricordare che fenomeni quale quello di cui ci stiamo occupando hanno caratteristiche tali da rendere difficilmente prevedibile la loro formazione ed evoluzione, particolarmente quanto a durata, intensità e luogo in cui si concentreranno le perturbazioni.

Infine non bisogna scambiare la possibilità di seguire l’evoluzione del fenomeno una volta delineatosi – ad esempio con i modelli radar ed il radar stesso – con la possibilità di prevederlo”.


- Per quanto concerne le azioni che si intende intraprendere:
“Dall’ottobre del 2007, dopo i gravissimi allagamenti causati dall’eccezionale precipitazione del 17 settembre, opera, nel nostro come in altri 23 comuni delle province di Venezia, Padova e Treviso colpiti dall’evento, la struttura del Commissario Delegato, Ing. Mariano Carraro. Il Comune di Venezia ha seguito detta attività con uno staff di supporto al Commissario. Gli interventi eseguiti, quelli in via di esecuzione, quelli approvati sono stati, nel corso di questi tre anni e mezzo, più volte presentati alle Commissioni consiliari competenti, alle Municipalità, alle Delegazioni di Zona, ai Comitati dei Cittadini. A tale programma di attività ed interventi commissariali – che l’Amministrazione comunale condivide ed appoggia – si rimanda per conoscere quanto si sta facendo e si intende fare contro il rischio idraulico nella Terraferma veneziana.

Occorre, peraltro, tener presente che la struttura commissariale cesserà la sua funzione il 30 settembre p.v., alla scadenza dell’incarico del Commissario Carraro, prorogato già due volte. Per far fronte ai compiti che deriveranno, anche al Comune di Venezia come agli altri Enti competenti, per assicurare la continuazione anche in “regime ordinario” del positivo ed unanimemente riconosciuto lavoro della struttura commissariale, l’Amministrazione comunale ha creato due uffici, uno incardinato nella Direzione P.E.L. e l’altro nella Direzione del settore che si occupa anche di Protezione civile, che specificamente si occupano della prevenzione del rischio idraulico ed intende attivare un coordinamento tra tutti gli uffici che hanno una qualche competenza in tale settore, per garantire la continuità, anche per quanto attiene alla collaborazione con gli altri Enti e con i cittadini, dell’esperienza commissariale”.

 

Cordiali saluti.

 

 

Assessore Pier Francesco Ghetti

 
 
A cura della segreteria dell'Assessorato
Pubblicazione: 21-06-2011 ore 11:49
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