Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2010-2014 > Commissioni consiliari > VIII Commissione > Archivio atti > Verbale
Contenuti della pagina

VIII Commissione - Verbale

Seduta del 17-05-2012 ore 14:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Maurizio Baratello, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Saverio Centenaro, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Valerio Lastrucci, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Andrea Renesto, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Renzo Scarpa, Christian Sottana, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Stefano Zecchi, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Maurizio Baratello, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Giampietro Capogrosso, Saverio Centenaro, Sebastiano Costalonga, Marco Gavagnin, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Emanuele Rosteghin, Renzo Scarpa, Christian Sottana, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Alessandro Vianello, Antonio Cavaliere (sostituisce Cesare Campa), Giacomo Guzzo (sostituisce Andrea Renesto), Alessandro Scarpa (sostituisce Stefano Zecchi), Davide Tagliapietra (sostituisce Valerio Lastrucci), Marco Zuanich (sostituisce Simone Venturini)

 

Altri presenti: Vicesindaco Sandro Simionato, Direttore Piero Dei Rossi, Collegio dei Revisori dei Conti, Dirigenti Diprima - Nardin - Vio, Funzionario Dal Zin

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Relazione del Collegio dei Revisori dei Conti in merito alla pronuncia della Corte dei Conti di Venezia n. 226/2012/PRSP del 23 febbraio 2012.

Verbale

Alle ore 14.45 il presidente Boraso, constatata la presenza del numero legale e salutati tutti i convenuti, dichiara aperta la seduta e cede la parola all’assessore.

SIMIONATO afferma che i contenuti del documento della Corte si allinea con le osservazioni e le raccomandazioni già impartite dai nostri Revisori. Assicura che l’amministrazione sta attivamente cercando di riallinearsi alle indicazioni emerse anche se la strada non è così semplice.

MARCHIORI informa che il loro intervento svilupperà tre punti in particolare: gli equilibri di parte corrente, le garanzie date alle aziende partecipate e per ultimo le criticità emerse sulla gestione delle stesse. Per quanto riguarda il primo punto inizia la sua trattazione con la lettura di uno stralcio delle conclusioni della pronuncia stessa. Spiega che se le spese sono da considerare strutturali, le entrate non lo sono e quindi bisogna mettere in conto un possibile disallineamento futuro. Illustra la tabella preparata sugli equilibri di parte corrente che deve necessariamente tenere conto dei risultati consolidati della Casinò SpA. Sottolinea come nel 2011, nonostante le buone prospettive, ci sia stato un disavanzo di circa 23 milioni di euro. Fa presente di come la Corte si esprima sul 2009 ma, a tutti gli effetti, proietti le sue valutazioni anche sugli anni successivi. Precisa che quando la Corte parla delle perdite della Casinò SpA è perfettamente conscia che le stesse si rifletteranno sul bilancio comunale. Inizia ora a commentare le slides prodotte dalla Direzione Programmazione e Controllo che vanno ad analizzare l’andamento nel periodo 2004-2011 delle entrate e delle spese correnti del bilancio comunale rappresentando per ciascuna voce di entrata e di spesa il dato espresso in euro correnti e il corrispondente dato espresso in euro “deflazionati 2011” e cioè rivalutando ciascun esercizio per il tasso d’inflazione da allora registrata fino al 2011. Fa notare come i grafici del totale delle entrate e delle spese correnti siano entrambi in decrescita. Analizza poi le entrate in base alla fonte e si evidenzia come il peso delle entrate extratributarie sia in crescita mentre sia in decrescita quello delle entrate dai proventi del Casinò. Illustra ora i valori procapite per ogni cittadino suddivisi per la loro composizione ed evidenzia come i proventi netti del Casinò siano passati dai 411 euro della media 2004-2006 ai 185 della stagione 2011. Per quanto riguarda le spese analizzate per grandi aggregati afferma che la spesa ha avuto una sostanziale tenuta e ciò non fa altro che aumentare la forchetta con le entrate rendendola sempre più insostenibile.
Alle ore 15.00 esce il consigliere A. Scarpa.

BARBAZZA spiega che l’intervento della Corte si è concentrato a una analisi di una risposta ad un questionario a loro inviato dalla stessa. Dice che la Corte si è soffermata sull’analisi dell’azienda Casinò pur non dimenticando di sollevare diversi appunti anche sulla gestione delle altre aziende partecipate. Illustra ora le slides preparate dalla Direzione Partecipate iniziando a relazionare sulla situazione dell’azienda Casinò: entrate ridotte da cui rimodulazione della convenzione con il Comune, poi copertura dei vari ammanchi attraverso gli assestamenti di bilancio, infine approvazione della delibera volta all’affidamento a terzi della gestione della Casa da Gioco.
Alle ore 15.25 entra il consigliere Tagliapietra.
Prosegue poi con l’illustrazione della situazione delle altre aziende comunali: IVE, Abate Zanetti, In Venice, Nicelli, Promomarghera, GRAL, Vega e Interporto.
Alle ore 15.30 escono i consiglieri Toso e Tagliapietra.

DA RE prosegue con l’illustrazione da parte del Collegio della dinamica dei rapporti tra ente e aziende da lui partecipate. Precisa il significato delle lettere di patronage che si possono definire una tipica garanzia “atipica”. Spiega che non sono paragonabili alle fideiussioni in termini di legge e che è una modalità molto utilizzata presso gli enti locali. Ricorda che il Collegio ha sempre mantenuto molto alta la vigilanza su tale utilizzo e da ciò ne sono scaturite numerose loro “raccomandazioni” all’amministrazione. Pone l’accento sulla tipologia delle lettere che può essere di due tipi: “forti” e “deboli”. La Corte chiede l’inserimento delle lettere nei calcoli d’indebitamento con una loro reale totalizzazione e quantificazione. Si deve dare la giusta trasparenza a questa modalità di garanzia e nel contempo cercare di utilizzarla sempre di meno.

BARATELLO invita a concentrasi sull’analisi dei costi che insistono in quelle società anche se le spese sembrano essere incomprimibili. Invita a ben valutare le scelte politiche sulle società affermando che serve uno screening complessivo di tutte le partecipate che vada a esaminare anche le componenti direzionali delle varie amministrazioni. Ritiene che ci si trovi di fronte ad un controllo solo “di facciata” da parte degli uffici e per questo motivo invita a riformare le capacità di controllo e di monitoraggio su tutte le partecipate di I e di II livello. Dichiara che è impensabile che i costi, da quello del lavoro a quello gestionale, non diminuiscano. Afferma che è necessario concentrarsi sul monitoraggio per non perdere l’opportunità di gestire nel miglior modo possibile le nostre aziende.
Alle ore 15.50 entra la consigliera Locatelli.

SOTTANA chiede che sia predisposta una tabella che rappresenti un elenco delle lettere di patronage con i progetti a esse collegate. Sottoscrive in pieno le esternalizzazioni di Baratello. Invita l’amministrazione a spiegare quali misure siano state adottate per rispondere alla pronuncia della Corte. Fa notare che l’amministrazione è particolarmente carente nelle “azioni correttive” da applicare alle aziende partecipate e ricorda che il Direttore Generale non si è mai presentato in commissione per riferire sulla Casinò SpA.

CACCIA ringrazia i Revisori per le presentazioni oggi illustrate, ma si pone qualche domanda sulla tempestività delle osservazioni sollevate dalla Corte: si chiede, infatti, come si possa intervenire adeguatamente su raccomandazioni che fanno riferimento al bilancio 2009. Afferma che il ruolo di “guardiano” della politica di rigore male si confà ai compiti della Corte, sembra infatti che con questi interventi la Corte miri a deprimere ancora di più i conti invece che a dare loro un po’ di respiro. Si dichiara sorpreso che le spese per la polizia locale siano superiori a quelle per il welfare e invita a concentrarsi sull’abbattimento del debito.

GAVAGNIN chiede come mai la Corte usi il condizionale nell’esporre le sue raccomandazioni, invita a rivedere la convenzione con la Casinò SpA, chiede approfondimenti sulla situazione della VEGA Scarl e sul perché le spese di polizia urbana siano in aumento durante i grandi eventi.
Alle ore 16.05 entra il consigliere Bonzio ed esce Pagan.

R. SCARPA afferma che il rigore è assolutamente necessario ma bisogna aprire il dibattito sulla modalità di intervento per evitare di incrementare la depressione. Rileva come le grosse aziende abbiano perso la loro capacità di investimento per via delle loro spese troppo alte, inoltre evidenzia come queste politiche “drenino” le risorse della popolazione. Afferma che l’amministrazione non si sta sufficientemente impegnando nel contenimento della spesa e che sia necessaria una seria azione di riforma. Invita a fare proprie le risultanze dei revisori che assieme alla Corte collaborano all’efficientamento e al miglioramento del nostro ente. Rende noto che nel 2011 le spese del personale sono aumentate nel nostro ente. Auspica che le entrate non abbiano più carattere straordinario e che si indichi al più presto alla Giunta la linea di manovra visto che sino ad ora è stata molto carente. Trova che l’organico dei vigili sarà sempre inadeguato. Osserva che la riforma dei processi debba avvenire senza penalizzare i cittadini.
Alle ore 16.15 escono i consiglieri Trabucco e Borghello.

DA RE precisa che la Corte usa il condizionale perché la materia trattata nella pronuncia non è giuridicamente regolata sino in fondo. Spiega che l’incidenza dei patronage è una posta inserita nei rischi e non è voce bilancistica, nonostante questa premessa il totale della voce si quantifica in circa 90 milioni.

CACCIA precisa che le lettere rappresentano una modalità “elusiva” e quindi non entrano “di peso” come posta di bilancio al pari delle garanzie fideiussorie.

DA RE condivide quest’ultima posizione ma precisa che l’amministrazione ha comunque preferito evidenziarne i rischi di un loro scorretto utilizzo.

MARCHIORI segnala che i revisori avevano già raccomandato in precedenza di trattarle come le fideiussioni nella normale procedura ma l’amministrazione non aveva messo in pratica il suggerimento. Spiega che per uscire dai patronage ci vorrà molto tempo ma nel frattempo si dovrà equipararli alle fideiussioni in tutto e per tutto. Precisa che sarà data una risposta formale alla Corte ma solo dopo l’approvazione del Bilancio 2012 e che, per quanto riguarda la Casinò SpA, la convenzione è stata modificata con l’ultima delibera approvata dal Consiglio.

BORASO precisa che il Direttore Generale, quando invitato, ha risposto che la sua nomina è di competenza del Sindaco e quindi a lui deve riferire.

SIMIONATO trova interessanti tutte le osservazioni fatte e saranno utili per disegnare la linea da percorrere. Ricorda che nel 2011 si era lavorato bene ma che, purtroppo, si era dovuti correre ai ripari in base agli adeguamenti richiesti a livello nazionale. Ritiene che l’amministrazione non abbia scaricato sui cittadini le difficoltà e che bisogna leggere con onestà i numeri citati. Invita a leggere positivamente le stabilizzazioni effettuate e che i costi del personale siano oramai per la maggior parte strutturali. Auspica che tutte le decisioni future, anche se dolorose, siano prese in modo condiviso.
Alle ore 16.40 esce il consigliere Centenaro.
Rivela che si dovrà ricorrere ancora alle alienazioni per poter rispettare il patto di stabilità e che se ci saranno delle plusvalenze verrà ridotto per prima cosa di conseguenza il nostro debito. Promette che si cercherà di seguire tutte le raccomandazioni ricevute con coerenza.

Alle ore 16.45 il presidente Boraso, ringraziati tutti i presenti, dichiara chiusa la seduta.

 


Allegati
 
documento 3 (pdf - 30 kb)
documento 2 (pdf - 555 kb)
documento 1 (pdf - 30 kb)

 

 

 

Atti collegati
convocazione tabella presenze resoconto sintetico
leggi apri leggi
 
 
A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 11-07-2012 ore 14:58
Ultima modifica 11-07-2012 ore 14:58
Stampa