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X Commissione - Verbale

Seduta del 02-11-2010 ore 16:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Maurizio Baratello, Gabriele Bazzaro, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Bruno Centanini, Saverio Centenaro, Ennio Fortuna, Marco Gavagnin, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Alberto Mazzonetto, Michele Mognato, Carlo Pagan, Giorgio Reato, Gabriele Scaramuzza, Renzo Scarpa, Camilla Seibezzi, Christian Sottana, Giuseppe Toso, Stefano Zecchi, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Maurizio Baratello, Gabriele Bazzaro, Pierantonio Belcaro, Renato Boraso, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Ennio Fortuna, Marco Gavagnin, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Alberto Mazzonetto, Carlo Pagan, Giorgio Reato, Gabriele Scaramuzza, Renzo Scarpa, Christian Sottana, Giuseppe Toso, Claudio Borghello (sostituisce Michele Mognato), Giuseppe Caccia (sostituisce Sebastiano Bonzio), Sebastiano Costalonga (sostituisce Michele Zuin), Luigi Giordani (sostituisce Bruno Centanini), Alessandro Scarpa (sostituisce Stefano Zecchi)

 

Altri presenti: Assessore Gianfranco Bettin, Dirigente Mario Scattolin

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Trattazione dell'interrogazione nr. d'ordine 132 (nr. prot. 64) con oggetto "degrado e incuria del verde pubblico in via Torino a Mestre.", inviata da Cesare Campa
  2. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 205 (nr. prot. 39) con oggetto "Panchine nelle aree verdi di Burano e di Mazzorbo", inviata da Davide Tagliapietra
  3. Discussione della mozione nr. d'ordine 21 (nr. prot. 7) con oggetto "NO ALLA REALIZZAZIONE DI CENTRALI NUCLEARI IN ITALIA E NEL VENETO E VENEZIA.", inviata da Sebastiano Bonzio

Verbale

Alle ore 16.56, il Presidente della X^ Commissione Consiliare, Carlo Pagan, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta. Introduce gli argomenti iscritti all’ordine del giorno e dà la parola all’Assessore Bettin per rispondere all’Interrogazione dl Consigliere Campa con oggetto:"degrado e incuria del verde pubblico in via Torino a Mestre.".


ASS. BETTIN incarica della risposta il Dirigente del Settore Tutela del Verde Pubblico e del Suolo, Mario Scattolin

SCATTOLIN informa che l’area è stata consegnata a Veritas il 10 settembre 2010 per la manutenzione ordinaria. C’è da dire che la manutenzione del verde segue logiche legate alle stagioni ed ai frazionamenti. Se non vengono fatti i frazionamenti non si può consegnare l’area ma oltre a questi si deve fare una corretta valutazione dei costi relativi alla manutenzione del verde.

PRES. PAGAN chiede al Consigliere Campa se si ritiene soddisfatto della risposta.

CAMPA dice di essere soddisfatto del fatto che l’interrogazione sia servita comunque a smuovere la situazione. Fa notare che l’Amministrazione ha speso molti denari per l’abbellimento della Città. Chiede perciò all’Assessore di far da tramite presso gli Uffici affinché curino di più la manutenzione del verde che è per la Città una grossa risorsa.

ASS. BETTIN dice che il problema di un maggior dialogo fra gli uffici è un problema generalizzato. A volte i problemi ci vengono segnalati grazie ad interrogazioni come quella del Consigliere Campa. Il problema rimane sempre quello delle risorse economiche per far fronte alla crescente richiesta di qualità dei servizi ambientali.

Alle ore 17.07 entrano i Consiglieri Giordani, Reato, R. Scarpa e Borghello ed esce il Consigliere Toso.

MAZZONETTO chiede di intervenire sull’ordine dei lavori.

PRES. PAGAN acconsente

MAZZONETTO chiede all’Assessore e al Presidente di verificare se la prassi di aggiudicare direttamente alle ditte la manutenzione del verde senza fare una gara sia corretta.

Alle ore 17.12 escono i Consiglieri Centenaro e Lavini.

PRES. PAGAN esaurito il primo punto passa all’interpellanza presentata dal Consigliere Tagliapietra, iscritta al secondo punto all’ordine del giorno e dà a quest’ultimo la parola per l’illustrazione.

TAGLIAPIETRA illustra la propria interpellanza e chiede perché non siano state sostituite le panchine rotte.

SCATTOLIN legge una mail di Veritas che precisa che -il Servizio Verde Pubblico di Veritas spa si occupa esclusivamente delle panchine posizionate sulle aree verdi,di parchi e giardini e su queste fissate a terra-. Aggiungono che -le panchine mancanti sono quelle che erano collocate nell’area verde prospiciente all’approdo Actv dove ignoti le hanno sradicate dalla loro posizione per collocarle all’interno del pontile Actv….. due di queste sono state ricollocate nell’area giochi di S. Mauro. Nel Contratto con il Comune di Venezia non sono presenti a Mazzorbo panchine, ad esclusionedi quelle collocate all’interno del parco. Si precisa, altresì, che eventuali panchine giacenti nella pubblica via non sono di compeenza di Veritas spa. Aggiunge che le panchine citate pocanzi da Veritas vengono gestite dal Servizio PEL (Progettazione ed Esecuzione Lavori).

TAGLIAPIETRA dissente dalla versione fornita dal Dirigente Scattolin. Propone di fissare in modo stabile tutte le panchine.

CAMPA chiede di verificare la mancanza/carenza di panchine anche in altri luoghi.

FORTUNA chiede di fare una verifica e, nel caso, predisporre il ripristino delle panchine tolte.

Alle ore 17.21 escono i Consiglieri Borghello, Scaramuzza, R. Scarpa e Costalonga.

A. SCARPA ritiene siano gravi le accuse fatte secondo le quali le panchine sarebbero state sottratte da “pensionati dediti al gioco delle carte”.

SCATTOLIN precisa che Veritas non ha detto ciò, si è limitata a dire di non voler riposizionare le panchine nel medesimo luogo in quanto erano già state sottratte per due volte di seguito. Aggiunge che ne sono state rimesse due in altro luogo.

A.SCARPA riprende il proprio intervento dicendo che Veritas, in qualità di braccio operante del Comune di Venezia, non deve decidere dove mettere le panchine.

LASTRUCCI propone di chiedere alla Facoltà di Architettura dell’Università di Venezia di produrre uno studio per le panchine, magari in materiale lapideo in modo che non vengano sottratte.

Alle ore 17.24 esce il Consigliere Sottana.

ASS. BETTIN concorda sul fatto che la collocazione delle panchine vada concertata tra gli Uffici e i cittadini che utilizzano il parco. Sarebbe propenso a fare una verifica di tutte le panchine. Pensa che, in alcuni luoghi, ci sia un problema con la Soprintendenza per fissare le panchine stabilmente.

TAGLIAPIETRA propone di fornire materiale fotografico che attesti il precedente posizionamento delle panchine.

Alle ore 17.30 esce il Consigliere Reato.

PRES. PAGAN introduce la mozione presentata dal Consigliere Bonzio ed altri con oggetto: "No alla realizzazione di centrali nucleari in Italia e nel Veneto e Venezia”, iscritta al terzo punto dell’ordine del giorno. Essendo assente il primo firmatario, Consigliere Bonzio, dà la parola al Consigliere Caccia per l’illustrazione della mozione.

FORTUNA chiede, vista l’assenza del Consigliere Bonzio, di trattarla in una prossima seduta.

PRES. PAGAN ritiene di procedere con l’illustrazione e, casomai, riprenderla in una prossima Commissione.

Alle ore 17.33 esce il Consigliere Belcaro.

CACCIA illustra la mozione e propone una serie di interventi del Consiglio e della Giunta, per quanto di loro competenza e, nel caso si prosegua su quanto stabilito dal Governo centrale, chiede di farsi promotori di una consultazione referendaria per potersi esprimere sul tema.

FORTUNA si dice in netto dissenso rispetto questo tipo di impostazione. Ritiene non sia una materia di competenza dei Consigli comunali e aggiunge che non è nemmeno stata dimostrata la pericolosità delle centrali nucleari e ritiene siano più pericolose le centrali idroelettriche. Pensa non ci si possa permettere il lusso di rinunciarvi. Questa è una questione di competenza dell’Unione Europea. Così facendo condanniamo il paese. Cita un’intervista del Prof. Veronesi secondo il quale il rischio di tumori è pari a zero. Invita i colleghi a rivolgersi al Governo o all’Unione Europea.


CAMPA ribadisce la necessità della presenza del Consigliere Bonzio, primo firmatario della mozione. Fa notare che la mozione è firmata anche dal Consigliere Venturini, compagno di Gruppo del Consigliere Fortuna, contrario alla Mozione. Ritiene che alcuni passaggi inseriti nella mozione sono proprio di competenza del Comune. Conclude affermando che se non si vogliono le centrali perché sono pericolose, la pericolosità c’è comunque ed è causata dalle centrali installate nei paesi limitrofi al nostro.

GAVAGNIN non pensa sia un problema se il Consigliere Venturini, dello stesso Gruppo del Consigliere Fortuna, ha sottoscritto la mozione che si sta esaminando. Per ciò che concerne la pericolosità delle centrali nucleari, dice di poter produrre materiale che attesti ciò. Ed infatti, oltre a quelle già fatte, l’unica in costruzione attualmente è in Finlandia.

ASS. BETTIN ricorda che il Comune di Venezia è già un Comune denuclearizzato.

TAGLIAPIETRA abbraccia la mozione soprattutto per ciò che riguarda il referendum. Ritiene che anche il Presidente della Regione è contrario alla realizzazione delle centrali in Veneto. E’ convinto ci siano forme alternative al nucleare.

Alle ore 17,45 escono i Consiglieri A.Scarpa e Fortuna.

LASTRUCCI ritiene comunque positivo dare un segnale politico. Aggiunge che si devono prendere in considerazione fonti alternative come, per esempio, parcheggi coperti da pannelli solari. Chiede se si stia studiando il modo di recuperare l’energia dalle maree e se nel progetto del MoSE si è tenuto conto del recupero dell’energia.

BAZZARO ritiene si debba essere informati delle cose. Per esempio, dieci anni fa c’erano dei veivoli pieni di uranio e la cosa era rimasta nascosta. In definitiva, la Commissione prima di poter esprimere un parere deve essere informata perché come asserito dal Consigliere Campa, se dovesse esplodere una centrale in Slovenia ne saremmo coinvolti tutti egualmente.

PRES. PAGAN recepisce i contributi apportati dai vari Consiglieri e propone di proseguire la discussione in una prossima Commissione. Alle ore 17.58, esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

Atti collegati
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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 10-12-2010 ore 12:09
Ultima modifica 10-12-2010 ore 12:09
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