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IX Commissione - Verbale

Seduta del 08-10-2010 ore 11:00

 

Consiglieri componenti la Commissione: Gabriele Bazzaro, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Michele Mognato, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Giorgio Reato, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Christian Sottana, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Gabriele Bazzaro, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Luigi Giordani, Michele Mognato, Jacopo Molina, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Christian Sottana, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Antonio Cavaliere (sostituisce Michele Zuin), Saverio Centenaro (sostituisce Lorenza Lavini), Bruno Lazzaro (sostituisce Giorgio Reato), Alberto Mazzonetto (sostituisce Giovanni Giusto)

 

Altri presenti: Sindaco Giorgio Orsoni, Assessore Antonio Paruzzolo, Consigliere Antonio Cavaliere, Consigliere Sebastiano Bonzio, Massimo Meneghetti FEMCA CISL, Riccardo Coletti FILCEM CGIL, Maurizio Don UILCEM UIL

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Discussione della mozione nr. d'ordine 13 (nr. prot. 4) con oggetto "sostegno ai lavoratori della Montefibre di Porto Marghera (VE)", inviata da Antonio Cavaliere
  2. Discussione della mozione nr. d'ordine 30 (nr. prot. 9) con oggetto "fallimento trattative chimica Marghera", inviata da Antonio Cavaliere
  3. Illustrazione, da parte dell'Assessore Antonio Paruzzolo e del Consigliere delegato alle politiche del lavoro Sebastiano Bonzio, della situazione di crisi di Porto Marghera e Murano

Verbale

Alle ore 11.30, il Presidente della IX Commissione Ennio Fortuna, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e precisa che la Giunta Comunale ha approvato ieri un atto d’indirizzo sulla “Crisi di Porto Marghera” che nei prossimi giorni sarà a disposizione. Ringrazia il Consigliere Comunale Antonio Cavaliere invitandolo ad introdurre le sue mozioni.

CAVALIERE, introduce le due mozioni indicando che sono entrambe datate maggio 2010 e pertanto superate, considerando le ultime evoluzioni del problema “Chimica Marghera”.Precisa che ieri mentre percorreva Piazza Ferretto tutti incolpavano il Governo sulla questione chimica a Marghera. Continua precisando che l’accordo con gli arabi è saltato, i corsi di formazione non sono mai partiti, e nessuno risulta assunto per lo smaltimento dei fanghi. Ringrazia Renato Chisso per quello che ha fatto fino ad ora, sottolinea inoltre l’accordo per SG31.

FORTUNA, da la parola al’Assessore Paruzzolo per l’illustrazione dell’atto d’indirizzo.

PARUZZOLO, auspica che la Regione la Provincia e il Comune possano lavorare assieme anche se le competenze sono diverse. Precisa, che per la vicenda dell’SG31 il coordinamento tra enti ha creato qualcosa di rilevante, perché ha evidenziato una metodologia di lavoro. Informa che l’atto d’indirizzo è stato approvato, è esecutivo per l’attivazione di un tavolo di coordinamento tecnico, tra Regione, Provincia e Comune.
Informa inoltre che già da martedì prossimo si inizieranno le prime riunioni, partendo dall’analisi e ripercorrendo le ragioni che ci hanno portati all’attuale situazione di crisi occupazionale e industriale. L’assessore legge l’atto d’indirizzo.

Alle 11.45 esce il Consigliere Tagliapietra.

Alle 11.46 entrano i Consiglieri Caccia, Scaramuzza e R.Scarpa.

CAVALIERE, chiede di poter avere una copia dell’atto d’indirizzo.

PARUZZOLO, risponde che nei prossimi giorni dopo le dovute correzioni e modifiche potrà essere distribuito ai Consiglieri.

CAMPA, comprende lo sforzo fatto dall’amministrazione comunale per l’approvazione dell’atto d’indirizzo, precisando che non è così che si affronta il problema di Porto Marghera considerando il fatto che la Giunta è insediata da mesi. Prosegue precisando che la Regione Veneto ha emanato un provvedimento per lavori socialmente utili che la Provincia di Venezia ha utilizzato. Chiede a questo proposito se il Comune di Venezia ha partecipato a questo bando regionale. Auspica che il Consigliere Delegato alle Politiche del Lavoro Bonzio sia attento nei confronti di questa situazione di crisi, precisando che è utile ottenere dei finanziamenti per lavori socialmente utili in questi momenti di crisi lavorativa. Precisa inoltre che oggi in commissione si stanno dicendo sempre le stesse cose. Invita l’Assessore Paruzzolo a distribuire l’Atto di Indirizzo a tutti i presenti, sottolineando la stima nei suoi confronti anche se ora ci vogliono i fatti. Propone che Porto Marghera diventi un polo di riconversione tecnologica ed innovativa.

Alle 11.58 entra il Consigliere Tagliapietra.

MAZZONETTO precisa che questo Atto di Indirizzo è un compitino fatto male, confrontato con quelli fatti nel passato, sottolinea che la Giunta Comunale sembra distratta visto che Murano non viene menzionato. Chiede che si valuti l’opportunità di costruire un dialogo con l’attività Portuale, così da tenere in considerazione gli accordi assunti nel recente passato. Esprime la sua sfiducia nei confronti dell’Atto di Indirizzo formulato dalla Giunta Comunale.

BONZIO, spiega che per la formulazione dell’Atto di Indirizzo ci si è mossi appena approvato il DM del 24/03/2010 che metteva a disposizione regole e risorse nuove. Precisa che è stato chiesto alla Regione Veneto di convocare un tavolo delle trattative sia su Marghera che su Murano, anche se la Provincia di Venezia voleva solo la Chimica. Continua sottolineando che la salvaguardia della popolazione è importante e fondamentale ma con essa va tutelato anche il lavoro. Risponde al Consigliere Campa chiarendo che rispetto a questi strumenti di tutela temporanea del lavoro, ci stiamo muovendo per costruire dei progetti adeguati.

COLETTI - CGIL precisa che per Montefibre la riconversione non ci sarà, oggi sul Sole 24 Ore risulta che le fibre di carbonio verranno fatte a Massa Carrara.Esprime la sua preoccupazione sull’ intenzione di riconversione industriale!Spera che la riconversione non si trasformi in costruzione di palazzi!
Informa che l’area chiamata 52 Ettari sono stati bonificati ma non si è fatto nulla, inoltre continua dicendo che questa crisi a Porto Marghera è stata generata da E.N.I. perché ha venduto le quote in Germania. Fa presente che se si volesse fare la chimica verde comunque ci vorrebbero almeno 10 anni, mentre oggi abbiamo un dramma occupazionale che non può essere più tamponato ma solo risolto. Ricorda che a Murano nel settore del vetro ci sono 800 cassaintegrati su 1000 lavoratori.

MENEGHETTI – CISL precisa che oggi si sta partecipando all’ennesima riunione su questa crisi occupazionale e il Comune di Venezia per ora ha prodotto un’ Atto di Indirizzo. Informa che senza un’ intervento fattivo, più di 5000 lavoratori perderanno il lavoro. Prosegue sottolineando che se scoppia la chimica a Porto Marghera scoppia la chimica in Italia e l’indotto relativo. Dichiara che 5,8 ML di Euro concordati con le aziende per le bonifiche sono noccioline.Ribadisce l’esigenza di ottenere veri finanziamenti con procedure chiare. Propone di mettere delle tasse per recuperare risorse adeguate per affrontare la crisi di Porto Marghera. Sostiene che sia su Montefibre che su Vinylis, l’ Ente Porto ci ha preso in giro! Inoltre precisa che la filiera del Cloro deve trovare una strada adeguata.

Alle 12.00 entra il Consigliere Molina.

DON – UIL ringrazia il Presidente Fortuna per la convocazione di questa commissione, sottolinea la propria delusione che verrà ribadita anche in Regione Veneto il prossimo 12/10/2010. Fa presente che le attività industriali non sono mai state amate molto dal territorio. Constata che l’accordo del 1998 non è stato rispettato. Informa che c’è divisione tra i lavoratori e questo genera un delirio generalizzato, a cui si aggiunge anche la preoccupazione di un deterioramento del territorio nel momento in cui le aziende presenti se ne saranno andate definitivamente. Osserva come nel Master Plan ci sia scritto già tutto, ma per poterlo applicare ci vogliano almeno 10 anni di ammortizzatori sociali. Continua dicendo che la Legge Speciale per Venezia proposta da Brunetta è condivisa dal Sindaco ma non risulta essere molto chiara. Procede spiegando che la crisi nel territorio ha raggiunto i 2 anni e fra poco ci sarà la mobilità per licenziamento.

Alle 12.30 escono i Consiglieri Molina e Tagliapietra.

BORGHELLO esprime che esiste molta incertezza sulla crisi lavorativa . Precisa che la fabbrica di pannelli solari se ne è andata a Ferrara perché non ha avuto la documentazione burocratica in tempo dal Ministero, il Comune di Venezia in questa questione non centra. Informa che sulla Legge Speciale abbiamo votato la creazione di una Commissione Comunale Speciale. Spiega che si stanno valutando tutte le forme di risposte occupazionali possibili. Propone una riflessione sull’eco-distretto e sulle sue possibilità di generare posti di lavoro. Pone l’attenzione sulle politiche del Governo e su quelle di ENI e sulla loro capacità di produrre una vera politica per lo sviluppo del paese. Spera che nel tavolo del 12 ottobre prossimo si inizi un percorso di rilancio occupazionale dell’area con scadenze certe.

MOGNATO ringrazia la Giunta Comunale per il lavoro che ha iniziato a fare, condivide gli interventi dei consiglieri fatti sino ad ora, sottolinea che il problema è trasversale. Prosegue evidenziando che dal 1998 ad oggi si sta galleggiando, senza una chiarezza sulle responsabilità. Afferma che oggi non ci sono più ammortizzatori sociali come un tempo. Propone a tutte le parti politiche ed anche ai sindacati di far diventare la questione di Porto Marghera un problema nazionale. Chiede se Porto Marghera abbia ancora una vocazione produttiva industriale. Precisa che bisogna governare il processo di ristrutturazione industriale. Propone di riunirsi in futuro su questi principi e punti per poter procedere fattivamente.

CAVALIERE precisa che oggi in commissione si sta facendo una bella discussione, puntualizza che ora si deve passare ai fatti. Propone di riunire la Commissione IX dopo il 22 ottobre per capire come muoversi. Precisa inoltre che se la Confindustria Veneziana non collabora non si và da nessuna parte.


ROSTEGHIN ricorda il richiamo fatto dal Presidente della Repubblica Napolitano sulla produzione di un piano industriale adeguato alla situazione. Precisa che gli accordi già firmati in passato sono rimasti sulla carta, evidenzia come questa situazione di crisi lavorativa non può essere gestita dal Comune di Venezia, perché il problema è di rilevanza nazionale e va gestito adeguatamente alla sua dimensione.

CACCIA, condivide l’idea del consigliere Mognato, e precisa che sull’ SG31 l’accordo si è fatto per tutelare i posti di lavoro basandosi su principi diversi, e cioè bruciando CDR (combustibile derivato dai rifiuti) e non rifiuti tossici nocivi.

BONZIO condivide pienamente gli interventi dei colleghi. Evidenzia che il Comune di Venezia in questi mesi ha agito con linearità, ricorda inoltre la convenienza di ottenere l’area di crisi, senza dimenticare il confronto e dialogo con l’ ENI.

PARUZZOLO ringrazia tutti sottolineando che la sua partecipazione a questa commissione consiliare gli da sempre l’opportunità di imparare molte cose. Auspica di poter rispondere con i fatti a tutte le questioni trattate oggi. Puntualizza sulla questione dell’ SG31 sottolineando che su questa trattativa si è ottenuto un ottimo risultato.

Alle ore 13.15 il Presidente della IX Commissione Consiliare Ennio Fortuna, in assenza di altre richieste d’intervento, dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 01-12-2010 ore 09:21
Ultima modifica 01-12-2010 ore 09:21
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