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IV Commissione - Verbale

Seduta del 22-07-2010 ore 09:00

 

Consiglieri componenti la Commissione: Maurizio Baratello, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Sebastiano Costalonga, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Alberto Mazzonetto, Carlo Pagan, Giorgio Reato, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Simone Venturini, Alessandro Vianello

 

Consiglieri presenti: Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Saverio Centenaro, Sebastiano Costalonga, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Alberto Mazzonetto, Giorgio Reato, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Davide Tagliapietra, Giuseppe Toso, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Giampietro Capogrosso (sostituisce Bruno Lazzaro), Nicola Funari (assiste), Marta Locatelli (sostituisce Antonio Cavaliere)

 

Altri presenti: Assessore Alessandro Maggioni, Assessore Ugo Bergamo, Direttore Manuel Cattani, Dirigente Lucio Antonio Pagan, Federico Rossi Associazione 40 x Venezia, Consigliere comunale Saverio Centenaro, Consigliere comunale Giuseppe Caccia, Presidente Associazione 40x Venezia

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della proposta di deliberazione PD576 del 30-06-2010: Modifica indirizzi del Consiglio Comunale di cui alla deliberazione n.167/2390 del 14 Dicembre 2009.
  2. Relazione dell'Assessore Bergamo in merito alle modifiche al Regolamento comunale attuativo della Legge regionale 30.12.1993 n.63 -servizi pubblici di trasporto non di linea per vie d'acqua (taxi acquei) - e al Protocollo d'Intesa con la Provincia.
  3. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 92 (nr. prot. 19) con oggetto "Manovrina delle tariffe A.C.T.V. a discapito degli over 75.", inviata da Saverio Centenaro
  4. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 144 (nr. prot. 27) con oggetto "PER UNA POLITICA TARIFFARIA DEL TRASPORTO PUBBLICO CHE NON PENALIZZI BAMBINI E FAMIGLIE. Un confronto immediato in Commissione con gli Assessori competenti e il Presidente di ACTV: si verifichino le scelte attuate in altre grandi città europee ed italiane. ", inviata da Giuseppe Caccia
  5. Audizione del Presidente dell'Associazione 40 x Venezia

Verbale

Alle ore 9,10, il Presidente della IV^ Commissione Consiliare, Luigi Giordani, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta. Illustra l’O.d.G. e dà la parola alla Consigliera Locatelli.

LOCATELLI espone i motivi secondo i quali la proposta di deliberazione PD.576/2010 si sarebbe dovuta discutere in Prima Commissione. Non ritiene giusto discuterla oggi, casomai in una congiunta I^+IV^.

ASSESSORE MAGGIONI dice di non essere deputato ad esprimere giudizi che competono alla Segreteria Generale. Aggiunge che non si è di fronte ad un cambio di gara. Si dice disponibile ad affrontarla anche in Prima Commissione ma rimanda la decisione alla Segreteria Generale.

CATTANI afferma che sono stati trascurati dei passaggi formali ed essendo lui il Responsabile del Procedimento, spetta a lui la decisione circa le modalità della gara, fermo restando che in questo caso, dal punto di vista della gara, non cambia nulla. Cambia solo il progetto che viene diviso in due parti perché si è visto che non si poteva tenere accorpate le due forniture. Perciò, non compete né al Consiglio né alla Giunta a quale Commissione assegnare la discussione della proposta di deliberazione ma esclusivamente al RUP dell’Intervento.

CACCIA chiede di portare la questione delle Commissioni prima e quarta congiunte ogni qualvolta si parlerà di gare e contratti.

MAGGIONI spiega che ci si era resi conto che un unico appalto avrebbe ridotto il numero dei potenziali concorrenti alla gara. L’altro aspetto era legato alla durata del contratto ed era, inoltre, utile differenziare i due interventi, energia/calore. Si è deciso di fare un contratto di 6 anni per l’illuminazione e 5+2 per il ”calore” in modo da far rientrare le ditte appaltatrici dagli investimenti.

MAZZONETTO chiede di intervenire sull’ordine dei lavori e fa presente che il Consigliere Caccia è intervenuto prima di lui senza aver chiesto la parola.

CACCIA chiede scusa al Consigliere Mazzonetto.

CATTANI segnala una serie di problemi legati a questa gara. Tra questi, quello dei 19 lavoratori della COVEDI che rischiano il posto di lavoro. C’è poi il parere dell’Autorità di Vigilanza che ha ritenuto non idoneo l’accorpamento delle due forniture. Nel frattempo si è insediata la nuova Giunta ed è per tutti questi motivi che si è arrivati ad oggi. Spiega che questo contratto consente alle Ditte che si aggiudicheranno la gara di apportare delle migliorie che consentiranno alle Ditte medesime di spendere meno e, conseguentemente di rientrare prima dagli investimenti fatti.

Alle ore 9,35 entrano i Consiglieri Capogrosso, Vianello, Costalonga e Lastrucci.

Aggiunge, infine, che per le due distinte gare ci sono almeno 5 ed almeno 4 Ditte che hanno i requisiti per potervi partecipare. Tenendo accorpate le due gare c’era il rischio concreto che la Ditta con i requisiti necessari fosse solo una.

CAMPA afferma che Cattani ripete ciò che loro (PDL) e lui in particolare dissero già nella scorsa consiliatura. Chiede pertanto di modificare il preambolo della proposta della deliberazione facendo un preciso riferimento a quanto detto sopra. Chiede poi di vedere gli atti di gara che dovrebbero essere già stati predisposti dagli uffici. Precisa che scadendo la vecchia gara a giugno e dovendo necessariamente prorogare le forniture fino a dicembre da ciò ne deriverà un danno per l’Amministrazione. Chiede infine se sia opportuno licenziare oggi la proposta di deliberazione piuttosto che riesaminarla in una congiunta I^+IV^.

MAZZONETTO chiede se si vuole andare avanti con la proposta di deliberazione o aspettare la congiunta. Fa riferimento ai suoi due precedenti emendamenti bocciati. Chiede copia dell’incartamento necessario per la formulazione del bando. Chiede ulteriori spiegazioni sui costi che si andranno ad affrontare e suggerisce di inserire nel bando, se necessario, a chi spetta l’illuminazione dei canali di competenza del Magistrato alle Acque. Reputa necessario un ulteriore passaggio in Commissione.

VENTURINI chiede all’Assessore di impegnarsi per l’assunzione dei 19 operai COVEDI.

CATTANI risponde al Consigliere Venturini dicendo che non si può dare una garanzia in tal senso ma ritiene sia utile per qualsiasi Ditta vinca assumere tali operai che hanno già esperienza.

CACCIA ritiene che Ditte non hanno questo buonsenso. Aggiunge che le critiche al vecchio provvedimento non coincidono con le modifiche apportate nel nuovo. Si è dovuto necessariamente mano a questo provvedimento perché l’evoluzione che c’è stata nella materia in questi anni è stata notevole. Bisogna rimanere sul cuore del provvedimento e cioè sul risparmio energetico e sulle emissioni di Co2.

R.SCARPA D trova in disaccordo con alcune affermazioni riportate nel Protocollo di Kioto e nel relativo D.Lgs. Devono essere fissati degli obiettivi che diano un riscontro del reale risparmio energetico.

Alle ore 10,04 escono i Consiglieri Tagliapietra Giusto, e Toso.

LASTRUCCI come Gruppo consiliare rivendica la proposta di frazionare le due forniture. Ritiene auspicabile il risparmio energetico ed invita la Direzione competente ad individuare con puntualità gli obiettivi che portano a tale risparmio. Porta l’esempio di sprechi che si potrebbero evitare con semplici accorgimenti.

Alle ore 10,05 entra il Consigliere Giusto e l’Assessore Bergamo

REATO riporta l’attenzione sul dato occupazionale e aggiunge di non lasciare “carta bianca” in merito alle Ditte. Chiede se si può inserire nel capitolato la clausola sociale.

CATTANI risponde che non è possibile l’inserimento di questa clausola perché non si tratta di lavoratori pubblici.


Alle ore 10,10 entra il Consigliere Toso ed esce i Consigliere Lastrucci.

BELCARO ricorda di non aver partecipato al voto perché in disaccordo sull’accorpamento delle due forniture.

Alle ore 10,15 entrano i Consiglieri Lastrucci e A.Scarpa

LOCATELLI ritiene indispensabile il risparmio e aggiunge che il Comune potrebbe investire sul fotovoltaico. Rivendica l’assunzione della proposta di deliberazione in Prima Commissione per i motivi ampiamente spiegati o quantomeno di fare una Commissione congiunta.

MAZZONETTO chiede di avere copia del parere dell’Autorità di Vigilanza e di capire chi paga le bollette dei Musei Civici è se l’illuminazione dei canali è solo per quelli comunali e non del Magistrato alle Acque.

MAGGIONI dice che non è da addebitare agli Uffici la suddivisione in due distinte forniture ma alla volontà dell’Amministrazione. La modifica si è resa necessaria per evitare il rischio del monopolio. Risponde al Consigliere R.Scarpa dicendo che gli obiettivi saranno inseriti nel capitolato.

Alle ore 10,20 entra l’Assessore Ferrazzi ed esce il Consigliere Bonzio.

E’ d’accordo nell’assumersi la responsabilità per i 19 lavoratori della COVEDI e si informerà se si potrà e come inserire una clausola o, al limite, impegnando Sindaco e Giunta con un O.d.G. collegato alla delibera. Propone di riportare lunedì prossimo la proposta di deliberazione in una Commissione Congiunta (prima/quarta) con l’impegno però di licenziarla.

CATTANI pensava si riprendesse la discussione da dove era stata interrotta e spiega alla Consigliera Locatelli che i progetti per il fotovoltaico ci sono ma mancano i fondi per la loro realizzazione. Afferma di conoscere tutti i costi ma se si riducono i tempi di ammortamento si riduce la possibilità di apportare migliorie. Per recuperare l’investimento iniziale bisogna aumentare i tempi di gestione.

R. SCARPA dice di non votare la proposta di deliberazione perché gli impegni in essa contenuti sono vaghi.

Alle ore 10,32 entra il Consigliere Bonzio

PRESIDENTE chiede di rimandare la discussione a lunedì prossimo.

R. SCARPA chiede di avere gli atti chiesti dal Consigliere Mazzonetto.

REATO chiede documentazione sul dato occupazionale

MAZZONETTO chiede un cambio di strategia che consenta ai Commissari di arrivare in Commissione preparati e che i tempi a disposizione per gli interventi non siano contingentati.

PRESIDENTE informa che l’esame della proposta di deliberazione proseguirà in una successiva seduta della Commissione quarta probabilmente congiunta alla Prima.

Alle ore 10,40 entra il Consigliere Guzzo

CACCIA chiede l’inversione nell’O.d.G. della propria interpellanza

PRESIDENTE accoglie la richiesta del Consigliere Caccia.

CACCIA illustra la propria interpellanza e indica, fra i motivi, quello di consentire un dibattito trasversale e perché è imminente l’approvazione della delibera sulle tariffe delle linee di navigazione.
Si dà così un segnale forte in questa direzione in un momento di estrema difficoltà economico/finanziaria.

COSTALONGA mette a disposizione della Commissione la propria mozione, rendendosi disponibile ad eventuali modifiche.

Alle ore 10,50 entra il Consigliere Tagliapietra

Fa presente che ci sono molte Associazioni presenti in rete ai quali poter chiedere consigli sull’argomento e in tal senso elenca tutte le sue proposte fatte. Chiede garanzie all’Assessore Bergamo sul possibile voto unanime in caso di modifica della propria mozione.

BONZIO elenca le proprie proposte fatte sull’argomento e ritiene positivo il confronto con l’Amministrazione, prima della modifica delle tariffe. Auspica, inoltre, che per tali modifiche ci sia un criterio di equità.

TAGLIAPIETRA condivide la proposta del Consigliere Costalonga di rendere gratuite le corse sulla linea di navigazione per i bambini fino ai 6 anni e chiede spiegazioni all’Assessore Bergamo, se fossero vere, sulle notizie apparse sui quotidiani circa 200 posti in meno fra i lavoratori di ACTV. Chiede pure la riduzione delle tariffe per i turisti.

VENTURINI pensa si debbano fare i conti con i problemi di bilancio ed eventualmente concordare prima con la Giunta le eventuali modifiche.

ASSESSORE BERGAMO spiega di aver cominciato un confronto con l’Assessore Ferrazzi per porre l’attenzione sulle necessità delle famiglie veneziane, nonostante la necessità di garantire il pareggio di bilancio di ACTV. Non ci sono grossi margini visto il calo registrato del flusso turistico.
Risponde al Consigliere Tagliapietra spiegando che nei 6,50 € dell’attuale tariffa del biglietto per i turisti, 2,50€ vanno al Comune. A queste condizioni, non si può diminuire la quota riservata al Comune e non si può nemmeno aumentare il prezzo del biglietto perché risulterebbe poco appetibile nei confronti del trasporto privato. Con la nuova Finanziaria, si prevede un taglio del 20% che corrisponde ad un licenziamento di 20.000 lavoratori del comparto dei trasporti. Lo scenario è perciò molto fosco. Riferisce di un incontro con gli Assessori alla mobilità del Veneto e ce ne sarà uno nei prossimi giorni con i sindacati del trasporto. Il livello di guardia è e rimane altissimo. Tutto ciò premesso, le agevolazioni per le famiglie rimangono una priorità assoluta. Fra queste, annuncia l’esenzione totale per tutti i bambini fino a 6 anni d’età, residenti e non.

FERRAZZI bisogna rendere il diritto al trasporto pubblico da formale a sostanziale anche attraverso la tariffazione a sostegno delle famiglie. C’è una priorità di questa Giunta di rispondere in maniera laica all’esigenza delle famiglie. Sono stati fatti studi comparativi con altre città. Afferma di aver letto attentamente sia l’interpellanza del Consigliere Caccia che dell’Associazione 40xVenezia e si impegna a prendere in seria considerazione tutte le proposte.

CENTENARO afferma che non è giusto richiedere l’ISEE per gli over 75 che siano a corico di famiglie perché fa cumulo col reddito della del nucleo famigliare che li ha a carico.

CACCIA ritiene la completa gratuità per i bambini fino ai 6 anni estremamente positiva, anche in considerazione della trasversalità delle proposte. Esprime un plauso ai due Assessori che, a tempo di record, hanno accolto la sua richiesta.

Alle ore 11,30 rientrano i Consiglieri R.Scarpa e Tagliapietra ed esce il Consigliere Belcaro.

COSTALONGA anticipa le modifiche che intende apportare alla propria mozione.

Alle ore 11,32 esce il Consigliere Tagliapietra.

PAGGIARIN (40xVenezia) dice che la specificità di Venezia si traduce in una specificità per i cittadini. Introduce quindi Federico Rossi al quale delega l’esposizione delle loro richieste.

ROSSI (40xVenezia) ritiene positivo l’allineamento con altre capitali europee riguardo la gratuità per i bambini e comincia con l’illustrare il documento (acquisito dalla Commissione).

Alle ore 11,40 rientrano i Consiglieri Belcaro e Lastrucci ed esce il Consigliere Rosteghin.

ASSESSORE BERGAMO dice che c’è già un atto di indirizzo della Giunta per avere un documento di viaggio unico, anche per il “ferro”

CENTENARO ritorna su quanto detto sull’ISEE e chiede a Bergamo una verifica per porvi rimedio.

LOCATELLI auspica di risolvere il problema dei trasporti in modo generale.

Alle ore 11,55 esce il Consigliere Rizzi.

MAZZONETTO chiede all’Assessore Ferrazzi di precisare quali saranno le esenzioni tariffarie per le famiglie.

ASSESSORE FERRAZZI ricorda che la riduzione per l’asilo nido già c’è.

ASSESSORE BERGAMO afferma che non esistono altri comuni in Italia che danno agevolazioni agli “over 75”. Il principio introdotto è di differenziare tra chi può e chi non può affrontare la spesa del biglietto. Si dice disponibile ad eventuali modifiche che valorizzino il principio. Il riferimento all’ISEE è oggettivo perché col reddito non si coglie la situazione reale. E’ comunque intenzione della Giunta verificare e valutare la proposta del Consigliere Centenaro. In sintesi, ci si può lavorare armonizzando il reddito del singolo con quello del nucleo famigliare. Fa presente che hanno rinviato ad ottobre la nuova tariffazione per non costringere gli anziani ad andare per gli uffici in agosto.

Alle ore 12,07 il Presidente, Luigi Giordani, sospende la seduta .

Alle ore 12,30 il Presidente, Luigi Giordani, procede all’appello nominale per la verifica del numero legale. Risultano presenti i Consiglieri Belcaro, Toso, Venturini, Bonzio, A.Scarpa, Costalonga, Giusto, Mazzonetto, Rosteghin, Guzzo, Lastrucci, Giordani, Campa, Locatelli, R.Scarpa, Reato, Funari, Vianello e Caccia. Consatata la presenza del numero legale, si procede con il 2° punto iscritto all’O.d.G. –(Relazione dell'Assessore Bergamo in merito alle modifiche al Regolamento comunale attuativo della Legge regionale 30.12.1993 n.63 -servizi pubblici di trasporto non di linea per vie d'acqua (taxi acquei) - e al Protocollo d'Intesa con la Provincia).

COSTALONGA chiede che la Commissione venga riconvocata

BONZIO questo Protocollo è positivo perché sottoscritto fra due diversi Enti di colori politici diversi.

MAZZONETTO chiede che la Commissione si aggiorni con la presenza dell’Assessore Provinciale.

R. SCARPA l’argomento è troppo importante per essere rimandato

TOSO precisa di non poter intervenire sulla relazione senza la possibilità di dare suggerimenti e chiede di rimandare la discussione.

CAMPA chiede come può oggi entrare nel merito di un protocollo che è già stato firmato. Conferma che, se l’Assessore vuole oggi sentire il parere della Commissione per poi andare in Giunta, lui non può esprimere un parere.

PRESIDENTE ricorda che l’Assessore Bergamo si è impegnato a tornare in Commissione una volta firmato il Protocollo.

ASSESSORE BERGAMO dice che il testo del Protocollo non è emendabile perché bisognerebbe riconvocare le due parti. Si può però bocciare eventualmente la ratifica in Consiglio comunale. L’urgenza era dettata dall’impegno assunto di portare in Commissione l’eventuale accordo. La Provincia farà la stessa cosa mercoledì prossimo e poi il tutto approderà ai rispettivi Consigli, Comunale e Provinciale.

Alle ore 13,00 esce il Consigliere Costalonga.

La Giunta comunale deve approvare la proposta di deliberazione che poi andrà in Consiglio. Il passaggio in Commissione è solo per informare. Se la Commissione non vuol essere informata lo dica. Passa quindi all’illustrazione del Protocollo soffermandosi su i punti salienti quali la formulazione di un regolamento attuativo dell’art. 5 L.21 sull’uso improprio delle c.d. “licenze rosse” e il prevedere quando e come incrementare il numero delle licenze, vincolandole però all’utilizzo di nuovi motori ecologici.

Alle ore 13,15 escono i Consiglieri Vianello e Reato.

Continua dicendo che dopo che la Provincia avrà approvato l’atto, il Comune di Venezia lo porterà in Consiglio. Quindi conclude riaffermando che una delle due modifiche riguarda l’aumento delle licenze entro 3 anni e l’altra è la regolamentazione delle licenze rosse.

LASTRUCCI chiede lumi sull’accesso, sullo sbarco e cosa sono i nuovi pontili.

CAMPA chiede che dopo l’illustrazione odierna e dopo l’approvazione da parte della Giunta, La proposta di delibera ripassi in Commissione.

R.SCARPA riconosce la bontà del percorso intrapreso dall’Assessore Bergamo.

BONZIO condivide anch’egli e approva il fatto di non aumentare indiscriminatamente il numero di licenze.

Alle ore 13,35 esce il Consigliere Lastrucci

MAZZONETTO afferma che la Giunta opera a carte coperte e chiede se sulla mobilità acquea le linee dell’Assessore coincidono con quelle del Sindaco.

Alle ore 13,35 esce il Consigliere Rosteghin

Continua dicendo che la delibera delle “25 licenze” era legata alla costruzione di 13 nuovi pontili e quindi, queste nuove 25 licenze2 comporterebbero indirettamente la spesa necessaria per la costruzione di questi pontili. Questa spesa sarebbe a carico dei fondi per la Legge Speciale.

ASSESSORE BERGAMO asserisce che le modifiche al regolamento sono l’esatta trasposizione nella delibera di quanto è contenuto nel Protocollo d’Intesa. Questo provvedimento riguarda soltanto i taxi acquei, pertanto era obbligatorio il confronto con la sola rappresentanza delle categorie.

MAZZONETTO afferma che allora la premessa è sbagliata.

Alle ore 13,37 esce il Consigliere Guzzo

TOSO dice di essere in difficoltà per aver votato contro la c.d. delibera delle “25 licenze”. Le linee guida dettate dal Piano del Traffico Acqueo non sono mai state portate in Consiglio e chiede passino dalla Giunta.
Ha paura che questo Protocollo vada in sostituzione al suddetto Piano e chiede inoltre cosa si intende per “numero chiuso” e di darne una definizione precisa perché, cosi com’è, è troppo generico.
Cita una studio del COSES e afferma che, viste le tariffe, il servizio non può considerarsi rivolto ai residenti ma ai soli turisti. Pone una serie di questioni da approfondire perché verrebbero attuate con ordinanze che non sarebbe possibile vedere.

ASSESSORE BERGAMO risponde che si sta esaminando solo il traffico acqueo relativo ai taxi.

CACCIA afferma che non si deve pensare che il Protocollo sia risolutivo di tutti i problemi del traffico acqueo.

A.SCARPA chiede che nella prossima Commissione siano presenti le rappresentaze sindacali e le categorie.

Alle ore 13,00 escono i Consiglieri Belcaro e Toso

GIUSTO ritiene si debba partire dall’esigenza dei cittadini che vivono a Venezia e che usano la barca per vivere e riporta la questione al problema del moto ondoso.

Alle ore 14,01 escono i Consiglieri Campa, Mazzonetto, Giusto, Locatelli e A.Scarpa

Alle ore 14,02, il Presidente, Luigi Giordani, constatata la mancanza del numero legale, (i Commissari presenti sono: Giordani, Venturini, Bonzio, R.Scarpa. Funari, e Caccia), dichiara chiusa la Commissione.

 

 

 

 

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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 06-08-2010 ore 15:22
Ultima modifica 06-08-2010 ore 15:22
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