Lista In Comune - Interpellanza nr. d'ordine 144

Venezia, 19 luglio 2010
nr. ordine 144
n p.g. 27
 

All'Assessore Ugo Bergamo


e per conoscenza

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della IV Commissione
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: PER UNA POLITICA TARIFFARIA DEL TRASPORTO PUBBLICO CHE NON PENALIZZI BAMBINI E FAMIGLIE. Un confronto immediato in Commissione con gli Assessori competenti e il Presidente di ACTV: si verifichino le scelte attuate in altre grandi città europee ed italiane.

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

Interpellanza urgente a risposta in Commissione


I sottoscritti Consiglieri comunali,

premesso che l'attuale regime tariffario del trasporto pubblico di linea (automobilistico e di navigazione) prevede che, compiuti i quattro anni d'età, il trattamento di bambine e bambini che viaggiano su autobus e vaporetti sia equiparato a quello degli adulti, con l'applicazione della tariffa piena;

preso atto che, mentre per le ragazze e i ragazzi che frequentano la scuola secondaria l'abbonamento scolastico consente di utilizzare i mezzi pubblici ad un prezzo conveniente, per i più piccoli, e in particolare per le famiglie con più di un figlio, ne consegue un considerevole esborso, ulteriormente gravoso per famiglie numerose in visita come turisti nella nostra Città;

visto che numerose altre grandi città europee, ma anche metropoli italiane come Roma e Milano, applicano agevolazioni fino al compimento del decimo anno d'età;

rilevato che l'Associazione “40xVenezia” ha avanzato una proposta di tariffazione, articolata e finanziariamente sostenibile, che prevederebbe la gratuità fino ai sei anni, lo sconto del 50 per cento fino ai tredici e l'istituzione di uno speciale “biglietto famiglia” con riduzioni a scalare sul numero dei componenti;

considerato, infine, che il programma della nuova Amministrazione comunale, nel confermare l'impegno strategico per le politiche sociali, ha voluto sottolineare la necessità, in particolare nel periodo di crisi economica che stiamo attraversando, di porre in essere ulteriori misure a sostegno delle famiglie;

CHIEDONO che tale problematica venga immediatamente affrontata, anche verificando le scelte operate in altre grandi città europee ed italiane, con un confronto in sede di Commissione consiliare permanente con i competenti Assessori e con Presidente e Dirigenza dell'Azienda pubblica di trasporto ACTV, in modo da poter intervenire, introducendo sostanziali innovazioni, fin dall'imminente delibera di Giunta di rimodulazione delle tariffe del trasporto pubblico di linea.

Giuseppe Caccia

Camilla Seibezzi
Luigi Giordani

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