IV Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Comunicazioni programmatiche dell'Assessore Ugo Bergamo
2. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 3 (nr. prot. 5) con oggetto "L’Amministrazione ascolti i cittadini e valuti siti alternativi per la realizzazione del pontile di servizio VERITAS in Campiello Terco, a Castello.", inviata da Sebastiano Bonzio
3. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 5 (nr. prot. 4) con oggetto "A.C.T.V. a Fondamente Nuove", inviata da Davide Tagliapietra
4. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 6 (nr. prot. 2) con oggetto "disservizi A.C.T.V. – Linea L.N.", inviata da Davide Tagliapietra

Verbale

Alle ore 9,40, il Presidente della IV^ Commissione Consiliare, Luigi Giordani, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta. Presenta i tecnici di ACTV, Ing. Marino Fontanella e l’Ing. Paolo Firpo, e spiega quali sono le competenze della Commissione IV^, aggiungendo che il metodo sarà quello di una commissione tecnico/politica con contributi fattivi da parte dell’opposizione. Aggiunge che entro 15 giorni verrà redatto il programma della Commissione.

UGO BERGAMO vuole portare il proprio lavoro e quello della Commissione ad una collaborazione fattiva e si dichiara disponibile ad incontri, anche urgenti e straordinari. Dichiara di essersi impegnato, nei primi due mesi, ai dossier già aperti che andavano riattivati (vedi tram). Spiega l’esigenza di far entrare in esercizio le tratte in fase di completamento (da Favaro a Mestre entro l’inizio del prossimo anno scolastico e a seguire la tratta di Viale S.Marco) e integrare l’opera facendo arrivare il tram a P.le Roma. Translagunare, San Giuliano e il ponte della ferrovia sono le altre priorità.
Entro il mese di Giugno si possono fissare gli orientamenti finali per poi dare istruzioni a PMV.
La Giunta appena insediata ha assunto l’impegno di stabilire un “Si” o un “No” alla Sublagunare. Se “Si” si proseguirà con convinzione, se “No” il discorso sarà chiuso. Ci sarà un confronto ampio con tutta la cittadinanza veneziana e non saranno decisioni prese solo all’interno del “Palazzo”. Le progettazioni dell’Amministrazione precedente non sono asettiche e l’hanno già impegnata. Questo “percorso” è molto avanzato ma nulla toglie che si possa interrompere anche se un’interruzione risulterebbe onerosa dal punto di vista economico/finanziario.
Dovremo affrontare il problema del “by-pass” di Campalto, per il quale è prevista la Commissione il 10 Giugno p.v., e a tal proposito chiedo la presenza dell’Assessore Micelli.

CENTENARO chiede venga fatta a Mestre

GIORDANI acconsente

UGO BERGAMO parla della “Vallenari Bis”,della realizzazione dalla “strada dei Bivi”, che andrà fatta senza compromettere i centri abitati, l’ambiente ed il territorio e della “Super Castellana” asserendo che per tutte queste opere c’è un problema finanziario.
Per ciò che concerne la “Romea commerciale” intendiamo confermarla senza gravare nuovamente sulla tangenziale.
Alle ore 10,00 entrano i Consiglieri BORASO, VIANELLO, TICOZZI e RIZZI
Aggiunge che si tratterà di rivedere le ZTL e le isole pedonali per rendere più appetibile l’accesso a Mestre.
Parla del Biciplan e del Biciplan 2 dicendo che è in via di approvazione il Biciplan 3.
Dice di voler puntare sulla bici come alternativa all’auto cercando di portare a compimento i percorsi già cominciati, risolvendo le criticità come quella di Viale Ancona, prevedendo dei bici-park e bici-sharing per incentivare l’uso della bici.
Prosegue con la sequenza delle priorità parlando dell’entrata in vigore definitiva, nel 2011, degli SFMR.
Elenca poi il “Quadrante di Tessera”, la strategia del Porto per quanto riguarda la viabilità, il riordino di Piazzale Roma e del Tronchetto, vista l’entrata in funzione del People-Mover.
Alle ore 10,10 entra MAZZONETTO ed esce REATO.
Per ciò che concerne il tronchetto, lo spostamento col People-Mover riguarda la riorganizzazione con l’obiettivo di decongestionare e valorizzare Piazzale Roma come porta della città.
C’è l’esigenz di rivedere tutto il traffico acqueo, la realizzazione di una nuova darsena al Tronchetto con 300 posti e 400 barche per il trasporto di merci e persone. C’è, inoltre, un confronto con la Regione sui costi di gestione di ACTV. A questo riguardo, fa presente di essersi incontrato con l’Assessore regionale alla mobilità, Chisso, incontrando, da quest’ultimo, grande disponibilità.
Fa cenno ai taxi di terraferma sperando si chiudano le pendenze con la Provincia sulle delibere.
Fa presente, fra le priorità, l’approvazione del piano del traffico ed il Biciplan del Lido, aggiungendo che se la Municipalità darà il proprio parere, il Comune farà proprie le osservazioni presentate.
Conclude dicendo che se ha dimenticato qualcosa, avrà modo di recuperare.

PRESIDENTE (GIORDANI) ringrazia Bergamo e dà la parola a Centenaro

CENTENARO esprime dubbi sul tram dicendo che è un “progetto senza progetto” che cambia continuamente il tracciato

BERGAMO risponde che non cambia il tracciato ma valuta se cambiarlo

CENTENARO dice che non hanno criticato il tram ma il percorso del tram. Aggiunge che delle piste ciclabili criticano la sicurezza laddove incrociano il tram. Spera ci sia prima un confronto con le istituzioni.

BERGAMO dice che la competenza al riguardo non è sua ma dell’Assessore Paruzzolo

CENTENARO è assurdo avere tram e bus per giungere a Venezia. Per ciò che concerne i Taxi di terraferma, chiede se c’è la volontà della giunta di pubblicare le graduatorie? E chiede se si può posticipare l’inizio della prossima Commissione rispetto all’orario prestabilito. Aggiunge che sarà necessario programmare una Commissione per ciascun argomento.

CAMPA chiede vengano previsti una seri di incontri per poter programmare il preventivo apporto dell’opposizione.

BORASO dice all’Assessore Ugo Bergamo che, col tram, gli hanno lasciato una “patata bollente” . Bisognava decidere di fare il filobus come a Vicenza senza arrivare a spendere 60 milioni di euro per fare il ponte per saltare S.Giuliano. esorta l’Assessore a prendere decisioni per la Città e a far in modo di poter raggiungere Venezia in tram. Ribadisce all’assessore che, secondo lui, ha ricevuto la peggior delega degli ultimi vent’anni. Continua dicendo che chiederà a PMV come sono stati spesi 180 milioni di euro. Fa presente di aver supplicato Cacciari di cambiare percorso ma hanno continuato col vecchio tracciato ed inoltre c’è stata la beffa di non veder risarciti i danni di chi è caduto sulle rotaie. Conclude dicendo che l’Assessore ha il dovere morale di prendere decisioni.

BERGAMO vuole ricordare che nella Commissione odierna non vuole entrare nel merito delle questioni, cosa che farà dalle prossime Commissioni, ma rimanere sulle comunicazioni di massima. Dice che per il tram è sua intenzione, entro Giugno, comunicare scelte, tempi e costi in modo da ripartire con la considerazione, però, che si tratta di un’opera strategica.

SCARPA chiede spiegazioni su tariffe e orari di ACTV e soluzioni alla viabilità di Pellestrina

PRESIDENTE (GIORDANI) spiega che non è, oggi, la sede adatta e gli consiglia di preparare un’interpellanza affinché gli si risponda.

BELCARO elogiando l’Assessore Bergamo per il metodo condiviso anche con l’opposizione sottolinea la soluzione dell’uscita del Park di Piazzale Roma e di Via Madricardo. Richiama l’attenzione, a titolo di richiamo, sul progetto del Ministero dell’Ambiente riguardo la biglietteria di Piazzale Roma chiedendo la possibilità di “ripescarlo”. Elenca fra le questioni da riprendere il Vega e chiede venga ripresa (con risultato) la questione del terminal di Fusina. Riguardo al traffico acqueo, in merito al primo distributore di Gpl per la nautica, chiede di valutare la concessione di nuove licenze tenendo conto dell’utilizzo di questo nuovo carburante.

RENZO SCARPA chiede informazioni sul riordino del traffico acqueo e a che punto è la riforma del regolamento e se la Provincia ha intenzione di approvarlo o meno. Chiede, inoltre, lo stato delle riforme o iniziative prese dalla precedente Amministrazione.

TICOZZI afferma l’importanza del fatto che l’Assessore abbia riconosciuto l’importanza della mobilità e in qualità di geografo si sofferma sull’importanza delle direttrici. Aggiunge che, se la mobilità è un diritto che porta vita alle città, il suo suggerimento è di ripensare agli snodi del tram ed ai collegamenti ed i percorsi interni nel flusso Nord-Sud, ad una previsione della permeabilità del territorio ed al collegamento delle direttrici esterne, anche con la collaborazione di ACTV. Chiede ti tener conto dei luoghi di pregio dove si può andare in bici, se i collegamenti sono sicuri.

LASTRUCCI afferma che evitare gli “attraversamenti” non significa non raggiungere i centri che così facendo muoiono. Serve un buon piano della mobilità. Fa presente di non aver sentito parlare dell’arretramento del “casello di Villabona”. Specifica che con la liberalizzazione di quel tratto di strada si può sgravare dal traffico la Miranese. Afferma che il vettore primario del trasporto pubblico dovrà diventare SFMR e tram e bus vettori secondari. Pensa che la questione SFMR stia languendo e che si debba fissare le stazioni che devono essere di massimo drenaggio. Propone per SFMR, tram e bus un solo gestore. Per ciò che concerne il traffico acqueo dice che è giunto il momento di sostituire i mezzi pubblici su acqua. Inoltre si devono fare previsioni in campo occupazionale nella nautica.

BONZIO dice che le comunicazioni programmatiche andranno poi approfondite ma l’impostazione di mettere in discussione i nodi è positiva. Chiede di provare con convinzione ad attivare il confronto con le istituzioni che hanno a che fare con la mobilità. Chiede, infine, che la prossima commissione sul By-Pass di Campalto venga fatta a Mestre e non alle 9,30.

GAVAGNIN prende atto del fatto che ci possa essere la partecipazione della popolazione soprattutto sul tema della sub lagunare auspicando una sorta di referendum fra i cittadini. Dice che dovrebbero esserci delle piste dedicate alle automobili piuttosto che alle biciclette.

GIUSTO augura buona fortuna all’Assessore auspicando una collaborazione costruttiva,toccando i temi della mobilità e di Piazzale Roma e dando la priorità agli abitanti del centro storico.

REATO dice che il proprio intervento è volto a capire dall’Assessore quali siano le azioni che l’Amministrazione intende promuovere a tutela dell’azienda ACTV riguardo le privatizzazioni che mettono a repentaglio la vita stessa dell’azienda.

BERGAMO rispondendo a una serie di domande, dice di non voler entrare ora nel merito ma pensa che in 7 o 8 mesi l’opera del tunnel d’uscita dal garage comunale sarà completata. Per ciò che concerne il trasporto pubblico ACTV si è già consorziata per poter partecipare a queste gare, sulle altre questioni avremo modo di confrontarci.

BONZIO in merito all’interpellanza presentata voleva sottolineare il coinvolgimento dei cittadini come una nota positiva di questa Amministrazione.

BERGAMO in merito all’interpellanza di Bonzio ha verificato che le richieste dei cittadini erano lecite ed ha fatto apportare le opportune modifiche.

TAGLIAPIETRA in merito all’interpellanza illustra la modifica apportata e quindi espone la nuova interpellanza sulle motonavi e l’altra sui pontili

CAMPA si inserisce aggiungendo il problema di Torcello

BERGAMO risponde che il contenzioso con il “conte” per lo spostamento del pontile è una cosa seria e rischia di far spostare il nuovo approdo salvo poi richiuderlo nuovamente.
Per il raggiungimento dell’ospedale è stato fatto uno sforzo per rendere integrate le linee le linee di navigazione rendendo minimi i tempi d’attesa.

TAGLIAPIETRA eccepisce dicendo che prendendo due battelli anziché uno bisogna pagare due biglietti.

FONTANELLA (ACTV) asserisce che la linea Fondamente Nuove – Burano c’è dal 1990, circa. Cioè da quando si è scelto di passare ai moto battelli foranei aumentandone la frequenza ogni 30 minuti con una portata di 330 persone per corsa.

CAMPA chiede a Fontanella di dire se sono stati fatti dei cambiamenti

BERGAMO precisa che nella relazione fornitagli da ACTV non si registrano criticità ma si è convenuto di verificare assieme eventuali problemi.

CAMPA dice che la sostanza è che le persone continuano a rimanere a piedi

BERGAMO dice che ACTV farà un monitoraggio che durerà 10 giorni.

PRESIDENTE (GIORDANI) esaurito l’ordine del giorno, dichiara sciolta la seduta alle ore 11,34

scarica documento in formato pdf (39 kb)