Partito Democratico - Interpellanza nr. d'ordine 6

Venezia, 14 maggio 2010
nr. ordine 6
n p.g. 2
 

All'Assessore Ugo Bergamo


e per conoscenza

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della IV Commissione
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale
Al Presidente della Municipalità Venezia - Murano - Burano

Oggetto: disservizi A.C.T.V. – Linea L.N.

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

PREMESSA

Come ogni anno, anche quest’anno l’Azienda A.C.T.V. ha deciso senza nessuna motivazione logica, di togliere dal 1 Aprile le motonavi dalla linea L.N. per portarle nella tratta Punta Sabbioni San Marco e viceversa. Oltre a questa immotivata scelta che crea per molti mesi (da aprile settembre) gravi problemi sia al turismo che ai residenti, in primis ai residenti di Burano l’azienda oltre ad aver tolto le motonavi nelle ore di punta, non ha nemmeno mai rafforzato (peggiorando ancor di più la situazione) le corse delle ore 11.40, 12.10, 12.40, 16.40, 17.10 da Fondamente Nuove per Burano, inserendo la cosiddetta corsa Bis.

VISTO CHE malgrado lo scrivente abbia in passato più volte chiesto il rafforzamento delle corse sopraddette senza mai ottenere nessuna risposta.

VERIFICATO CHE ogni anno il turismo di massa nella linea L.N. aumenta.

VERIFICATO CHE nel mese di Aprile , addirittura, l’Azienda A.C.T.V nella tratta Fondamente Nuove, Murano, Burano ha fatto viaggiare i cittadini su mezzi non idonei per le linee extraurbane, come ad esempio i battelli tipo linea 1 privi di servi igienici.

TENUTO CONTO CHE le scelte dell’Azienda oltre ad essere discriminanti posso mettere in serio pericolo l’incolumità dei cittadini per l’eccessivo carico dei mezzi.

VERIFICATO CHE tale scelta sta anche fortemente danneggiando l’economia dell’isola di Burano.

Tutto ciò premesso,

Si interpella l’Assessore alla Mobilità e Trasporti Avv. Ugo Bergamo

Per sapere quali sono le ragioni che da molto tempo portano l’Azienda A.C.T.V a proseguire con questo disservizio per arrivare quanto prima ad una soluzione dei problemi attraverso il rafforzamento delle corse sopramenzionate e la reintroduzione delle motonavi.

Davide Tagliapietra

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