Partito Socialista Italiano - Interpellanza nr. d'ordine 571

Venezia, 5 aprile 2011
nr. ordine 571
n p.g. 44
 

All'Assessore Ugo Bergamo


e per conoscenza

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della IV Commissione
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: Potenziamento del servizio pubblico di CAR SHARING.

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

Premesso che il car sharing è un servizio di trasporto innovativo e sostenibile rispetto all’utilizzo dell’auto privata, con ovvi vantaggi economici e con la finalità di ridurre il traffico urbano, il numero di auto posteggiate e l’inquinamento;

Tenuto conto che l’Azienda pubblica ASM, gestore del servizio da oltre 10 anni in tutto il territorio veneziano, ha ottenuto riscontri positivi dagli utenti e dalle Associazioni in Difesa dei Consumatori (il 2010 ha chiuso con oltre 3 mila iscritti e 47 veicoli a disposizione su 13 parcheggi);

Ritenuto indispensabile, in un’ottica di qualità, potenziare e migliorare il servizio, così come auspicato anche nel documento presentato recentemente dall’Associazione 40XVenezia;

Ciò premesso, si chiede all’Assessore competente quali proposte di miglioramento ritiene di attuare per incentivare il servizio di car sharing.

Si invita a:
- Rivedere la struttura tariffaria (ad esempio: tariffe diversificate per tipologia di autovettura, bonus per gli utenti più fedeli, tariffe variabili su fasce chilometriche su percorsi fuori comune e incentivazione all’utilizzo nelle fasce notturne in ragione di uno squilibrio rispetto alla fascia diurna);

- Promozionare il servizio di sharing sia per le autovetture e per le biciclette nonchè proporre in aggiunta il servizio car pooling (auto di gruppo);

- Incrementare la copertura del territorio attraverso l’aumento dei parcheggi disponibili per la presa e il rilascio dell’autovettura, ad esempio la Municipalità di Favaro che ne è sprovvista;

- Rivedere l’obbligatorietà di restituzione nel parcheggio di prelevamento attraverso l’aumento di autovetture;

- Avanzare la proposta di un coinvolgimento e coordinamento delle altre aree metropolitane quali ad esempio Padova e Treviso;

- Ridurre al minimo le inefficienze organizzative dovute alla disparità tra la prenotazione telefonica e quella on line;

- Investire su veicoli a basso impatto ambientale e in futuro esclusivamente a basse emissioni (veicoli elettrici e ibridi) tramite il posizionamento di apposite colonnine di alimentazione;

Luigi Giordani

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