Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2010-2014 > Gruppi consiliari > Unione di Centro > Consiglieri comunali > Simone Venturini > Archivio atti > Interrogazione nr. d'ordine 2398
Contenuti della pagina

Unione di Centro - Interrogazione nr. d'ordine 2398

Logo Unione di Centro Simone Venturini
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
2398 75 19/03/2014 Simone Venturini
 
Gianmaria Bellan (Consigliere Municipalità Marghera)
Sindaco
Giorgio Orsoni
19/03/2014 18/04/2014 scritta

 

 

Venezia, 19 marzo 2014
nr. ordine 2398
n p.g. 75
 

Al Sindaco Giorgio Orsoni


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: Il Comune si attivi per salvare la "Chiesetta della Rana"

Tipo di risposta richiesta: scritta

 

In data 9 settembre 2013 il Consiglio di Municipalità di Marghera ha approvato con voto unanime la seguente mozione:

“Premesso che la chiesetta intitolata alla Beata Vergine delle Grazie risalente al XVI secolo e conosciuta
come chiesetta della “Rana”, che si trova all’inizio di Via F.lli Bandiera provenendo da sud, è il più antico
manufatto ad uso di culto presente nel territorio di Marghera e rappresenta un patrimonio storico di
straordinario interesse e valore, e che necessita di immediate azioni tese alla preservazione architettonica
e artistica sia rispetto al rischio concreto di crollo sotto il peso dell’incuria, sia rispetto ad azioni di tipo
vandalico.
Considerato che lo stato di abbandono e degrado in cui versa l’edificio, accompagnato dall’indifferenza
della proprietà, rischia seriamente di comprometterne la sua stabilità.
Considerato che per quanto a Marghera non vi siano testimonianze di eccezionale dignità storico-artistica,
questo edificio rappresenta sicuramente una delle rare testimonianze storiche e di alto valore simbolico,
per quanto umile, del passato di questo territorio.
Considerata l’importanza che hanno progetti di recupero come questi, che servono per conservare la
propria storia, soprattutto nei luoghi più umili e più difficili, e per scoprire ed archiviare delle testimonianze
originali, non necessariamente rilevanti dal punto di vista storico ma non per questo meno interessanti e
che, inoltre, tali testimonianze del nostro passato più lontano sono quelle più a rischio di essere perdute,
mentre sono in realtà più significative allo scopo di preservare la storia dei quartieri e la memoria dei suoi
luoghi.
Visto che ciò costituisce, inoltre, un significato cui sono maggiormente legati i ricordi e la vita degli
abitanti del passato.
Richiamato il pronunciamento della Soprintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggistici formulato
nel mese di luglio 2011 che ha dichiarato la Chiesetta della “Rana” di interesse storico/culturale, e la
petizione sottoscritta da oltre 500 cittadini in occasione del novantesimo anniversario di Marghera, “per
richiedere il ripristino e la riapertura al culto della chiesetta per la sua valenza storica e religiosa”.
Considerato che nel passato Venezia sapeva valorizzare il territorio e la sua periferia, qual’ era la
terraferma veneziana, con opere di pregio artistico e architettonico e che tale capacità risulta
evidentemente andata perduta in quanto la periferia, nella storia recente, è stata confinata alla funzione di
quartieri dormitorio, privi di qualsivoglia stimolo artistico e culturale.

Tutto ciò considerato

il Consiglio della Municipalità di Marghera auspica che questo pezzo di storia non vada perduto a causa
dell’incuria e che venga al più presto recuperato.
Invita la proprietà (Centro Intermodale Adriatico) a spiegare perché ha lasciato che la Chiesetta della
“Rana”, da piccolo gioiello architettonico, diventasse un monumento al degrado destinato ad una fine
ingloriosa e ad impegnarsi per un intervento di recupero urgente nel rispetto della Convenzione sottoscritta
con il Comune di Venezia.
Impegna il Sindaco e la Giunta affinché la Chiesetta della “Rana” sia parte integrante del Progetto “Nuova
Porta Sud di Venezia” e per questo tutelata e riconsegnata alla città.”

Rilevato che, da anni, le condizioni della Chiesetta peggiorano costantemente a causa dell’incuria, del degrado, del transito dei mezzi pesanti, degli urti e degli incidenti;

Sottolineato che, ad oggi, le Istituzioni non hanno intrapreso adeguate iniziative per salvare la Chiesetta dall’abbandono e dal rischio di crolli;

Si interroga l’Amministrazione Comunale per conoscere quali azioni essa abbia intrapreso per dare risposta alle istanze del territorio di Marghera, segnalate in molte occasioni nel corso degli ultimi anni e di recente inserite nel documento della Municipalità sopra riportato.


 

Simone Venturini

Gianmaria Bellan (Consigliere Municipalità Marghera)

 
 
Pubblicata il 19-03-2014 ore 13:33
Ultima modifica 19-03-2014 ore 13:33
Stampa