Federazione della Sinistra Veneta - Interrogazione nr. d'ordine 2102

Venezia, 25 ottobre 2013
nr. ordine 2102
n p.g. 188
 

All'Assessore Ugo Bergamo


e per conoscenza

Al Presidente della IV Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare IV Commissione
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: CONSIGLI PER GLI ACQUISTI DI ACTV: + RADAR, - TORNELLI

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

Premesso che
Oggi molti preposti al comando dei mezzi di navigazione ACTV hanno dovuto (o forse avrebbero voluto) azionare i Radar di bordo, vista la limitata visibilità causata dalla fitta nebbia scesa su Venezia e Mestre, al fine di garantire una maggior sicurezza della navigazione;

Considerato che è stato segnalato allo scrivente gruppo:
che molte imbarcazioni che stamani prestavano servizio avevano il radar fuori uso, compreso il motobattello 88 segnalato come appena uscito dal cantiere;

che la maggior parte dei motobattelli senza radar è stata inserita in servizio nella linea 1, probabilmente per garantire la regolarità della linea 2 che, per questioni di tragitto, si trova maggiormente in difficoltà a navigare senza l’ausilio dei radar;

Considerato ancora che
I preposti al comando dei motobattelli della linea 1 che si sono trovati senza radar funzionante (e in futuro potrebbero ritrovarsi in condizioni di visibilità ancora peggiori rispetto a quelle odierne) avrebbero potuto (e forse così han fatto o faranno), per evidenti motivi di sicurezza in navigazione, terminare la propria corsa a San Marco anziché proseguirla fino al Lido, creando così degli evitabili disagi ai passeggeri e perdendo – tra l’altro senza averne colpa alcuna - l’indennità di retribuzione prevista nel “piano nebbia”, solo perché - in piena coscienza - non se la sentono di proseguire il servizio senza le dovute condizioni di sicurezza;

Considerato infine che
Da odierni articoli di stampa si apprende che ACTV, facendo un importante investimento, ha acquistato dei nuovi autobus a metano dotati di una struttura d’entrata a tornelli che consente l’accesso solo a chi in regola col titolo di viaggio, al fine di diminuire l’evasione tariffaria;

per tutto quanto premesso e considerato,
si interroga l’Assessore alla Mobilità per sapere:

- se sia a conoscenza delle difficoltà di navigazione riscontrate nella prima giornata di nebbia della stagione e quali azioni intenda intraprendere per garantire il pieno funzionamento dei radar nei mezzi di navigazione;

- se non ritenga scelta migliore dirottare i prossimi investimenti aziendali, continuando nell’azione di rinnovamento del parco mezzi di Actv, rivedendo la priorità da destinare, invece che ad azioni repressive e di dubbia utilità quale è l’installazione dei tornelli sugli autobus, verso quelle indispensabili di tutela della sicurezza per lavoratori e passeggeri, con la sostituzione o riparazione di tutte le apparecchiature radar non funzionanti installate sui moto battelli e motoscafi dell’Azienda;

- In subordine, se non ritenga opportuno destinare una quota significativa dei maggior introiti derivanti dalle innovazioni introdotte a contrasto dell’evasione tariffaria per articolare un piano per garantire i più elevati standard di sicurezza dei mezzi e della navigazione.

Sebastiano Bonzio

scarica documento in formato pdf (36 kb)