Unione di Centro - Interpellanza nr. d'ordine 2385

Venezia, 13 marzo 2014
nr. ordine 2385
n p.g. 41
 

All'Assessore Angela Giovanna Vettese


e per conoscenza

Alla Presidente della VI Commissione
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo consiliari
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: Tardiva e inadeguata risposta all'interpellanza "Nessuno tocchi Palazzo Ducale"

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

In data 12 marzo 2014 si è regolarmente svolta una seduta di VI commissione con oggetto “Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 2012 (nr. prot. 123) con oggetto "Nessuno tocchi Palazzo Ducale". Purtroppo, ai consiglieri interpellanti non sono state fornite adeguate e documentate risposte. Anzi, le questioni puntualmente elencate nell’interpellanza sono rimaste prive di sufficienti riscontri.

A tal proposito si ripropone l’interpellanza presentata il 1 settembre 2013 con richiesta, alla Giunta e alla Fondazione Musei Civici, di fornire risposte adeguate entro un mese (sei mesi per ottenere risposta sono, infatti, inaccettabili ed ingiustificabili).

Tale risposta dovrà essere contenuta in una relazione completa e documentata.

“Premesso che:
- palazzo Ducale è uno dei più grandi tesori storici della città e del paese;
- amministratori e governanti sono chiamati a custodirlo e a trasmetterlo alle nuove generazioni;
- qualsiasi danno arrecato a Palazzo Ducale rappresenterebbe un’offesa alla città, al paese e al mondo intero;
- lo Stato Italiano, con convenzione del 1924 e con integrazioni successive, ha concesso Palazzo Ducale al Comune di Venezia, accompagnando questa concessione con precisi obblighi per il Comune;

Rilevato che:
- la stampa, in data odierna, ha dato notizia di un esposto, accompagnato da documentazione fotografica, presentato da un cittadino ai carabinieri di Venezia e di Conegliano;
- questo esposto, stando a quanto riportato dalla stampa, elenca numerosissimi interventi operati sull’immobile in occasione dell’allestimento della mostra su Manet.
- pare che tali interventi, necessari per ospitare le opere di Manet, abbiano causato danni all’immobile e modifiche irreversibili;

Considerato che:
- questi fatti, se confermati, risulterebbero gravissimi e inaccettabili per la città di Venezia;
- non esistono mostre, artisti o opere in grado di giustificare tali interventi; Palazzo Ducale, infatti, è un tesoro incommensurabile;

Tutto ciò premesso e considerato si chiede all’Amministrazione Comunale di:
- procedere immediatamente alle necessarie verifiche sullo stato dei luoghi e sull’esistenza dei danni descritti nell’esposto;
- presentare al più presto in VI commissione una relazione puntuale sull’esito di tale verifiche.

Questi fatti, se confermati, richiederebbero, infine, urgenti provvedimenti finalizzati all’accertamento delle responsabilità e all’adozione di conseguenti provvedimenti.”

Simone Venturini

Marco Zuanich

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