Seduta del 10-06-2008 ore 15:00
Consiglieri componenti la Commissione: Claudio Borghello, Giampietro Capogrosso, Danilo Corrà, Paolino D'Anna, Anna Gandini, Maria Paola Miatello Petrovich, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Vittorio Pepe, Giorgio Reato, Silvia Spignesi, Giuseppe Toso, Fabiano Turetta, Roberto Turetta, Cesare Campa, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Valerio Lastrucci, Alfonso Saetta, Felice Casson, Raffaele Speranzon, Sebastiano Bonzio, Giuseppe Caccia, Diego Turchetto, Alberto Mazzonetto, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo
Consiglieri presenti: Claudio Borghello, Giampietro Capogrosso, Paolino D'Anna, Anna Gandini, Maria Paola Miatello Petrovich, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Vittorio Pepe, Giorgio Reato, Giuseppe Toso, Roberto Turetta, Cesare Campa, Antonio Cavaliere, Valerio Lastrucci, Raffaele Speranzon, Sebastiano Bonzio, Giuseppe Caccia, Diego Turchetto, Alberto Mazzonetto, Ezio Oliboni, Giacomo Guzzo, Daniele Comerci (sostituisce Silvia Spignesi), Franco Conte (sostituisce Saverio Centenaro), Bruno Lazzaro (sostituisce Felice Casson)
Altri presenti: Assessore Sandro Simionato, Direttore Luigi Gislon, Consigliere Cesare Campa, Presidente dell'Antica Scuola dei Battuti di Mestre Aldo Mingati, Sig.ra Campedel ( Consulente dell'Antica Scuola dei Battuti)
Ordine del giorno della seduta
Alle ore 15.07, la Vice Presidente della III Commissione Consiliare Maria Paola Miatello, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta dando la parola al Consigliere Campa
CAMPA chiede notizie più approfondite in merito al progetto di restauro dell’Ospizio Briati di Murano
SIMIONATO ricorda che il bene è stato trasferito all’Antica Scuola dei Battuti di Mestre e perciò la struttura verrà gestita da tale Ipab
MINGATI spiega che l’Ospizio è stato realizzato nel 1753 dal vetraio muranese Giuseppe Briati con lo scopo di dare assistenza alle vedove dei maestri vetrai e alle loro figlie nubili. La struttura ha sempre mantenuto la sua funzione, divenendo prima Opera Pia e quindi Ipab. Nel 2000 l’ospizio è stato ceduto alla Regione. Nel 2005 data la sostanziale inattività e la situazione di difficoltà istituzionale in cui versava la struttura, la Regione Veneto ha devoluto il patrimonio all’Antica Scuola dei Battuti, con il vincolo di destinazione ad attività di carattere sociale. Tale Ente ha ritenuto poi che l’opera una volta ristrutturata potesse accogliere persone anziane anche per soggiorni. Si è proceduto così a tale iter senza obiezioni della Regione e si è optato per la realizzazione di un Centro Servizi e Vacanze, con l’obiettivo di accogliere anche anziani disabili. La struttura quindi svolge attività rivolte al sociale. E’ previsto anche l’utilizzo pubblico della chiesetta e del chiostro. Dichiara che il progetto preliminare è stato vagliato dagli organi tecnici, dai vigili del fuoco e dalla soprintendenza
Alle ore 15.16 entra il Consigliere Roberto Turetta
Alle ore 15.18 entra il Consigliere Guzzo
Alle ore 15.22 esce il Consigliere Mazzonetto
Alle ore 15.24 entrano i Consiglieri Lastrucci e Reato
OLIBONI chiede se c’è compatibilità tra le finalità originarie dell’ospizio e quelle attuali. Domanda inoltre quanti posti letto sono previsti e come viene finanziato l’intervento
TOSO fa presente che a Murano fino al 2004 era vietato l’accesso ai disabili nei motoscafi. Ora ciò è possibile ma c’è un forte afflusso turistico. Evidenzia che ci sono circa 120 persone che hanno fatto domanda di cambio alloggio per disabilità. Ritiene che il Briati invece di diventare una struttura alberghiera potrebbe fungere da struttura di accoglienza per persone disabili
Alle ore 15.30 entra il Consigliere Commerci
CAPOGROSSO fa notare che prima di tutto bisogna conoscere i motivi per cui la Regione ha deciso di cedere l’ospizio. Inoltre è anche da capire se una tale gestione della struttura rientra nelle finalità dell’Antica Scuola dei Battuti. Chiede quanto capitale è previsto per la realizzazione del progetto
CAMPA chiede se la ristrutturazione del Briati ha finalità sociali oppure da semplicemente la possibilità all’Antica Scuola dei Battuti di mettersi nel mercato. Ricorda che vicino all’ospizio c’è la scuola “Abate Zanetti” che ha bisogno di una foresteria. Sottolinea che la struttura non può diventare un centro di vacanze per persone estranee a Murano, ma deve essere rispettata la sua funzione originaria restando in mano ai muranesi sottoforma, ad esempio, di centro polifunzionale per i servizi alla persona o di ambulatori sanitari anche di pronto intervento
MINGATI osserva che non spetta all’Ipab fare la programmazione sanitaria. Fa presente che a Murano ci sono però delle strutture vuote che potrebbero utilizzate per scopi sociali
CAMPA propone un sopralluogo presso l’Ospizio Briati
MINGATI ricorda che la struttura è stata ceduta all’Antica Scuola dei Battuti dalla Regione. Dichiara che la questione è stata discussa per anni in un tavolo tecnico fra Enti
SIMIONATO dichiara che la Regione è favorevole al progetto dell’Antica Scuola dei Battuti
Alle ore 15.42 entra il Consigliere Caccia
MIATELLO chiede di poter acquisire i verbali delle riunioni del tavolo tecnico
Alle ore 15.45 entra il Consigliere Pagan
SIMIONATO fa presente che il trasferimento del bene all’Antica Scuola dei Battuti è stato definito dopo vari incontri e a condizione che fossero garantite la programmazione e le finalità originarie
Alle ore 15.50 entra il Consigliere Speranzon
MINGATI legge la documentazione dove la Regione concorda la transazione e l’Ipab manifesta la volontà di subentrare alla gestione dell’ospizio
CAMPA chiede a chi va attribuita la responsabilità di tale volontà
MINGATI spiega che la struttura avrà 38 posti letto e una ventina di stanze, attrezzate per disabili e con l’assistenza di operatori sanitari. L’attività dell’ospizio sarà estranea all’attività commerciale. L’opera poi verrà finanziata con trasformazione patrimoniale. In accordo poi con la Regione si è chiesto di utilizzare il nuovo patrimonio alla struttura. Sulla mobilità non ci sono problemi, perché attualmente l’isola di Murano è ben collegata. L’Antica Scuola dei Battuti non ha patrimonio e così c’è la volontà di implementarlo per incrementare i suoi fini istituzionali
LASTRUCCI chiede se è stato fatto uno studio sui costi e benefici. Ritiene che i posti siano pochi
Alle ore 16.05 entra il Consigliere Bonzio
MINGATI fa notare che la struttura non è un albergo ma offre dei servizi sociali
LASTRUCCI chiede se l’utente è disposto a spendere
CACCIA ritiene che i processi alle intenzioni tentati nei confronti dell’Antica Scuola siano ingenerosi. Considera virtuosa l’operazione che trasforma la struttura in un Centro vacanze per un’utenza particolare e poi destina i fondi ricavati alle attività della Casa di Riposo. Quindi chiede al Consigliere Campa a quale lobby appartiene
SIMIONATO osserva che durante l’audizione sono emersi dei dubbi sulla liceità della cosa. Dichiara che il percorso è trasparente, legittimo e con finalità sociali. Fa notare che i servizi costano ed il loro sostentamento passa attraverso anche una valorizzazione del patrimonio. Va anche valutata la proporzione della destinazione del servizio agli ospiti locali
CACCIA chiede se è sostenibile una Casa di Riposo con 38 posti
GISLON risponde che sono necessari almeno 90 posti
CAMPA chiede un’altra seduta di Commissione per un approfondimento sul tema. Ritiene necessaria maggior chiarezza sul piano economico
Alle ore 16.20, esaurito l’ordine del giorno la Vice Presidente dichiara sciolta la seduta
scarica documento in formato pdf (34 kb)
Atti collegati | ||
convocazione | tabella presenze | resoconto sintetico |
---|---|---|
leggi | apri | leggi |