Partito Democratico - Interpellanza nr. d'ordine 910

Venezia, 24 aprile 2007
nr. ordine 910
n p.g. 31
 

Al Vice Sindaco Michele Vianello

e per conoscenza

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della IV Commissione
Ai Capigruppo consiliari
Al Presidente della Municipalità Venezia - Murano - Burano
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale

Oggetto: "La Laguna è fragile: selezionare gli ingressi privilegiando i residenti"

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

Considerato che:
- le cronache di stampa hanno messo in evidenza che la Regione Sarda ha operato un incremento significativo del costo di approdo degli yachts e che tale iniziativa va ricondotta non certo a matrice di folkloristico tardoideologismo ma ad encomiabile sensibilità ambientale,
- la motivazione di tale incremento risulta non essere solo di prevalente interesse economico ma diretto a richiamare il “dovere” di solidarietà che la tutela dell’ambiente da parte degli utenti di imbarcazione di diporto con caratteristiche di lusso,
Preso atto che:
- la laguna di Venezia specie il Bacino S. Marco, tra Punta della Dogana e Riva dei Sette Martiri, è uno dei punti di maggiore impatto turistico e quindi di tensione dell’equilibrio ambientale e di convivenza tra turisti e abitanti,
- ci sono pochi spazi per l’ormeggio delle piccole imbarcazioni tipiche della Laguna patrimonio dei residenti,

Tutto quanto premesso e considerato,
si interpella l’Assessore con delega al Traffico acqueo per sapere se, al fine di per contenere l’emissione di Pm 10 e polveri sottili e ridurre il disagio per gli abitanti dell’area non ritenga opportuno rivedere le modalità di approdo degli yachts e dei panfili valutando anche la sperimentazione di una ZTL, almeno nei punti nevralgici, per imbarcazioni da diporto le quali da sole rappresentano circa il 30% del traffico acqueo (superiore perfino alla stessa percentuale dei mezzi pubblici).

Franco Conte

Vittorio Pepe
Giovanni Salviato

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