nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
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1002 | 131 | 07/06/2007 | Giuseppe Toso |
Sindaco Massimo Cacciari |
18/06/2007 | 18/07/2007 | scritta |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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risposta | 10-01-2008 | Leggi |
Venezia, 7 giugno 2007
nr. ordine 1002
n p.g. 131
Al Sindaco Massimo Cacciari
e per conoscenza
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo Consiliari
Ai Presidenti delle Municipalità
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Generale
Oggetto: Linee Actv 41/42.
Tipo di risposta richiesta: scritta
Premesso che:
- nel febbraio 2003 al Sindaco Paolo Costa venne consegnata una petizione con oltre 300 firme con cui si ribadiva la necessità di far fermare la linea 41/42 anche a S. Pietro di Castello;
- la richiesta era stata già formulata dai cittadini all’allora Sindaco nonché alla dirigenza ACTV in occasione dell’inaugurazione del pontile di S. Pietro di Castello con fermata della sola linea 51/52 nel maggio 2001;
- il Sindaco Paolo Costa rinviava alla Seconda Commissione Consiliare ed all’allora Consiglio di Quartiere N. 1 la petizione per i provvedimenti di competenza senza che però null’altro accadesse;
- che nel settembre del 2005 analoga richiesta è stata formulata al Sindaco Massimo Cacciari, il quale ha sollecitato ad ACTV una nota illustrativa a riguardo;
- che in data 22 settembre 2005 l’ACTV rispondeva al Sindaco asserendo che la domanda di mobilità generata dalla fermata non giustifica l’intervento richiesto ed evidenziando che a causa del tempo impiegato dai mezzi per effettuare la fermata a S. Pietro di Castello (trattandosi di “fermata non agevole con un tempo di attracco superiore alla media”) si sarebbe reso necessario l’inserimento in linea di una imbarcazione aggiuntiva e ulteriori due turni di servizio per un totale di sei persone in più e con un costo totale annuo di 350.000 Euro.
Considerato
- che negli ultimi due anni l’utilizzo della fermata di S. Pietro di Castello è costantemente aumentato;
- che oggi anche il Giracittà, linea fino a pochi anni fa usata quasi esclusivamente dai residenti, soffre sempre più di sovraffollamenti dovuti all’aumento della presenza turistica ed inoltre non effettua alcun servizio nelle ore notturne;
- che i giornali hanno dato ampio risalto alla notizia che da Giugno p.v. la linea 41/42 fermerà all’isola della Certosa con una nuova fermata ACTV;
- che il sevizio di trasporto pubblico acqueo a Venezia è fondamentale e insostituibile per la mobilità di molti,
Si interroga il Sindaco per conoscere
1) Se l’introduzione della fermata alla Certosa con i mezzi in linea 41/42 comporti effettivamente un aumento dei costi, ed quale eventualmente rilevanza, per l’Actv;
2) Quale sia la stima di utilizzo giornaliero della fermata Actv alla Certosa;
3) Quali siano le condizioni ed il tempo di attracco dei mezzi previsti presso tale fermata;
4) Se con il rinnovo del contratto di servizio con l’ACTV, l’amministrazione comunale intenda finalmente attivarsi affinché la linea Actv 41/42 effettui la fermata anche a S. Pietro di Castello e venga mantenuto il collegamento Lido – Fondamente Nuove con la linea 51/52, anche in orario notturno, dando così una continuità ad un servizio oggi limitato e creando di fatto anche un “Giracittà notturno”.
Giuseppe Toso
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