Risposta - Interpellanza nr. d'ordine 1682

Venezia, 11 marzo 2013
n p.g. 2013/ 117852
 

Al Consigliere comunale Giacomo Guzzo


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della X Commissione
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Al Presidente della Municipalità di Mestre - Carpenedo

Oggetto: risposta all'interpellanza nr. d'ordine 1682 (Nr. di protocollo 23) inviata il 15-02-2013 con oggetto: Area dedicata agli animali di affezione Parco San Giulliano.

Con riferimento all’interrogazione in oggetto, si conferma che l’Amministrazione comunale sta attentamente e favorevolmente valutando l’ipotesi di estensione della realizzazione di aree cani in diversi parchi cittadini, compatibilmente con le disponibilità di bilancio.
Specificatamente per il parco di San Giuliano, prossimamente si richiederà infatti all’Istituzione Bosco e Grandi Parchi di redigere il progetto per la creazione di una tale area attrezzata presso il parco: successivamente se ne prevede poi la realizzazione, con gli accorgimenti tecnico-gestionali che saranno evidenziati da tale progetto.
Si suppone infatti fin da subito che un’area cani sia compatibile con le caratteristiche del parco, prestando le adeguate attenzioni ubicazionali (in zona non centrale, ad esempio verso il canile) e gestionali/igieniche.
Si adduce comunque come positivo esempio l’ampia area cani esistente da anni presso il parco Albanese (Bissuola), assai frequentata e favorevolmente accolta dai fruitori del parco, possessori o meno di cani, ove addirittura sono distinte le aree per cani di piccola/media taglia e per cani grandi. Anche gli oneri gestionali risultano essere contenuti. Come in altre aree cani altrove ubicate, va solo considerato che dopo breve tempo il tappeto erboso incomincia ad impoverirsi e parzialmente a venir meno per la continua azione meccanica degli animali, e che poi viene progressivamente compensato/sostituito con apporti di sabbia, peraltro più agevolmente gestibili per la pulizia: per questo è preferibile, come al parco Albanese, una ubicazione un po' defilata o mitigata.

Assessore Gianfranco Bettin

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