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Risposta - Interpellanza nr. d'ordine 575

da Sindaco Giorgio Orsoni

Venezia, 25 maggio 2011
n p.g. 222983/2011
 

Al Consigliere comunale Giacomo Guzzo


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: risposta all'interpellanza nr. d'ordine 575 (Nr. di protocollo 47) inviata il 06-04-2011 con oggetto: A fianco dei lavoratori di Vinyls.

 

La gravità della situazione economica, industriale ed occupazionale di varie realtà del territorio comunale, in primis quella del polo industriale di Porto Marghera e Murano e del loro indotto, ha spinto la Giunta Comunale ad adottare in data 4 agosto 2010, subito dopo l’istituzione della delega al lavoro, l’atto di indirizzo n. 33 allo scopo di attivare un tavolo di coordinamento con la Regione Veneto e la Provincia di Venezia in materia di crisi industriale ed occupazionale avente l’obiettivo di promuovere le azioni utili per accedere ai benefici previsti dal Decreto 24 marzo 2010, Individuazione delle aree di crisi industriale. Riforma del sistema degli interventi di reindustrializzazione nelle aree e nei distretti in situazione di crisi industriale e di crisi industriale complessa, in adempimento a quanto disposto dall'articolo 2, comma 7, della legge 23 luglio 2009, n. 99, pubblicato nella G.U. n. 134 del 11-6-2010, previa verifica della sussistenza dei requisiti e della convenienza, sotto il profilo occupazionale e produttivo.

La Regione del Veneto, alla quale la normativa succitata demanda la competenza per la presentazione al Ministero dello Sviluppo Economico dell’istanza di riconoscimento dell’area di crisi industriale complessa, a partire dal 12 ottobre 2010 ha istituito e coordinato il Tavolo Permanente per Porto Marghera quale interlocutore unico, rispetto al livello nazionale, nell’individuare le misure utili a dare uno sbocco alla crisi del sito industriale veneziano.

Lo scorso 6 maggio, il Ministero dello Sviluppo Economico ha firmato il decreto di definizione di Porto Marghera come area di crisi complessa, basato sulla richiesta sviluppata dal Tavolo Permanente per Porto Marghera e presentata dalla Regione Veneto.

Il riconoscimento di Porto Marghera come area di crisi industriale complessa renderà possibile l’attivazione di interventi di tipo industriale ed economico a favore del sito, ma anche del comparto del vetro di Murano, attraverso strumenti di livello nazionale e regionale che dovranno essere recepiti in un accordo di programma da definire in una serie di incontri presso il Ministero dello Sviluppo Economico.

Il provvedimento è stato varato anche a seguito degli impegni che il Ministero dello Sviluppo Economico ha assunto nell’ambito del tavolo di crisi Vinyls, al quale ha partecipato fattivamente anche il Comune di Venezia con il Sindaco, l’Assessore alle attività produttive e il Delegato del Sindaco alle politiche del lavoro.

Oltre al tavolo ministeriale, l’Amministrazione comunale, pur nei limiti delle competenze istituzionali in materia di lavoro, ha seguito la vertenza Vinyls con la massima attenzione in tutti gli incontri svoltisi ai vari i livelli istituzionali.

L’ultimo incontro, svoltosi presso la sede della Direzione Regionale del Lavoro lo scorso 5 maggio, ha permesso di raggiungere un accordo a tutela del salario dei lavoratori che opereranno a garanzia della sicurezza degli impianti del sito produttivo Vinyls di Porto Marghera e segue quello ratificato al Ministero del Lavoro che ha esteso la cassa integrazione straordinaria a zero ore a tutti i 324 dipendenti, dal 1 primo aprile fino al prossimo 7 giugno.

Oltre all’impegno su tavoli istituzionali o vertenzali, volti ad affrontare e contrastare le situazioni di crisi, l’Amministrazione comunale, considerando le caratteristiche e le specificità di Porto Marghera e la necessità di definire un progetto di sviluppo dell’area industriale, ha adottato l’atto d’indirizzo n.39, del 7 ottobre 2010, in virtù del quale la Giunta ha promosso la costituzione di un tavolo interassessorile, partecipato dal Vice Sindaco, dall’Assessore all’Ambiente, dall’Assessore alle Attività produttive, dall’Assessore alla Mobilità e trasporti, dall’Assessore al Piano Strategico, dall’Assessore all’Urbanistica, dal delegato del Sindaco alle Politiche del Lavoro e dal delegato del Sindaco per la Sanità, con la finalità di:
1. costruire le condizioni per favorire l’attrazione di nuovi investimenti e di nuove iniziative economiche finalizzate allo sviluppo dell’area industriale e dell’occupazione;
2. definire strategie e politiche di sviluppo capaci di salvaguardare gli attuali livelli occupazionali;
3. favorire la riconversione industriale di Porto Marghera:
• riconoscendone la naturale vocazione industriale e produttiva;
• traghettando il polo industriale verso forme di produzione innovative con conseguenti ricadute positive sull’occupazione e sull’acquisizione di nuove professionalità;
4. promuovere una consistente attività di coinvolgimento ed ascolto di tutti i soggetti ed attori che operano per il rilancio dell’area di Porto Marghera;
5. condividere programmi e prospettive strategiche con l’Autorità Portuale di Venezia al fine di promuovere una pianificazione comune degli interventi e dei progetti necessari allo sviluppo dell’area.


Al fine di favorire lo sviluppo e la riconversione industriale di Porto Marghera, il Tavolo interassessorile, ai sensi della Delibera GC n.8, del 21 gennaio 2011, sta definendo un Programma di azioni necessarie a dare concreta attuazione agli indirizzi succitati che comprende:
1. la costituzione, secondo le indicazioni del Direttore Generale, di una apposita struttura interna all’Amministrazione Comunale;
2. la promozione di percorsi di transizione e iniziative di inserimento lavorativo;
3. la definizione di un nuovo assetto fisico e infrastrutturale dell’area industriale che favorisca l’obiettivo della riqualificazione industriale di Porto Marghera;
4. l’elaborazione di una proposta di modifica dell’iter procedurale dei piani di caratterizzazione e dei progetti di bonifica.

 

Sindaco Giorgio Orsoni

 
 
A cura della segreteria dell'Assessorato
Pubblicazione: 25-05-2011 ore 15:11
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