Risposta - Interrogazione nr. d'ordine 2058

Venezia, 5 novembre 2013
n p.g. 2013/481329
 

Al Consigliere comunale Luca Rizzi


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: risposta all'interrogazione nr. d'ordine 2058 (Nr. di protocollo 168) inviata il 04-10-2013 con oggetto: Lavori in Via Poerio e parapetti

In riferimento all'interrogazione nr. d'ordine 2058 recante ad oggetto "Lavori in Via Poerio e Parapetti", sentiti al riguardo i dirigenti e i tecnici competenti, pur comprendendo le ragioni poste alla base del presente atto ispettivo le quali sono volte ad una logica di recupero, per quanto possibile, di alcuni elementi estetici presenti in via Poerio della Mestre "di una volta", si ritiene tuttavia opportuno evidenziare che con il lavoro svolto congiuntamente alla Soprintendenza ai Beni Architettonici si è inteso procedere con un percorso progettuale alternativo per evitare la rievocazione di elementi del passato (come l'inserimento di corpi illuminanti particolarmente modellati, la riproposizione di parapetti tradizionali o, addirittura, il calco di altri presenti in città) puntando su scelte progettuali più moderne combinate con la salvaguardia della riapertura del fiume Marzenego.
Giova segnalare inoltre che la fase attuale delle lavorazioni mette in evidenza l'ossatura di parapetti in calcestruzzo dai quali, allo stato, non e' possibile intravvedere il risultato finale in quanto manca ancora il rivestimento in pietra che completerà i punti di passaggio (ponte della campana e nuova piazzetta fronte Galleria Matteotti) che con tale struttura risulteranno piu' marcati.

Si ritiene opportuno segnalare che solo nei punti citati è stata scelta la soluzione evidenziata; per il resto delle sponde è prevista una soluzione piu' "aerea" con parapetti in acciaio; infine si segnala che in corrispondenza delle aiuole a verde non verrà posizionato alcun tipo di parapetto.

Assessore Alessandro Maggioni

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