da Assessore Gianfranco Bettin
Venezia, 20 agosto 2012
n p.g. 2012/347955
Al Consigliere comunale Simone Venturini
e per conoscenza
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della X Commissione
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: risposta all'interrogazione nr. d'ordine 1227 (Nr. di protocollo 134) inviata il 28-05-2012 con oggetto: Presunti maltrattamenti e uccisioni di capre nell’Isola di S. Andrea
Con riferimento a quanto contenuto nell’interrogazione in oggetto, si precisa che la Direzione Ambiente e Politiche Giovanili non è mai stata informata della presenza di capre nelle isole di S. Andrea e Certosa, né, tantomeno, di atti di maltrattamento e/o uccisioni, come è stato rilevato in alcuni articoli comparsi recentemente nei quotidiani locali.
Agli atti non risultano autorizzazioni rilasciate per la detenzione dei caprini (come previsto dal Regolamento di Igiene Urbana Veterinaria, anche se non necessario trattandosi di aree extra-urbane); ad ogni buon conto si è provveduto ad inoltrare l’interrogazione di cui sopra al Comando della Polizia Municipale ed all’Azienda ULSS 12 Veneziana - Servizio Veterinario (prot. 07/06/2012 p.g. 244851), per gli accertamenti, anche sanitari, previsti dalle normative in materia.
Dai sopralluoghi svolti, l’Azienda ULSS 12 ha dichiarato che, dal punto di vista sanitario e del benessere, le caprette, sia alla Certosa che a S. Andrea, ad un esame visivo godono di buona salute, anche se non registrate all'anagrafe ovo-caprina così come stabilito dalle normative/regolamenti nazionali/europei vigenti.
La Polizia Municipale (Servizio Pronto Intervento e Disagio Sociale), dalle indagini svolte, ha dichiarato (con prot. sez. 2302/2012 del 06/08/2012) che "non è possibile ricondurre la proprietà ...ad un soggetto definito". Per quest'ultimo aspetto, il Comune dovrà farsi carico delle caprette, giacché animali liberi e senza padrone, e su indicazione dell'ULSS 12 (del 07/08/2012 prot. 50733) si dovrà procedere alla loro registrazione/marcatura ed avviare le operazioni per un allontanamento dalle due isole, poiché "si ritiene che la presenza degli animali non sia compatibile con l'attività antropica che si svolge nell'isola (della Certosa)".
In un ulteriore nota (prot. sez. 2271/2012 del 06/08/2012) la stessa Polizia Municipale chiedeva all’Azienda ULSS 12 di “…dare indicazioni in merito alla rubricazione di eventuale violazione amministrativa da contestarsi…” ad un soggetto identificato, poiché lo stesso aveva ammesso di aver seppellito due capre morte nell’isola di S. Andrea, senza darne comunicazione al Servizio Veterinario dell’Azienda Sanitaria.
Al momento la Direzione Ambiente e Politiche Giovanili sta raccogliendo i dati per la compilazione della “scheda di rilevamento dati allevamenti caprini”, al fine di avviare l’iter per la registrazione delle caprette, che l’ULSS 12 provvederà a marcare ed analizzare (con il prelievo di alcuni campioni ematici). In seguito si dovrà organizzare il trasferimento delle caprette dalle due isole, in siti da individuare, come da indicazione dell’Azienda Sanitaria stessa, quale organo competente in materia.
Assessore Gianfranco Bettin
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