Logo della Città di Venezia
Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2010-2014 > Gruppi consiliari > Unione di Centro > Consiglieri comunali > Marco Zuanich > Archivio atti > Interrogazione nr. d'ordine 1167 > Risposta
Contenuti della pagina

Risposta - Interrogazione nr. d'ordine 1167

da Assessore Alessandro Maggioni

Venezia, 11 giugno 2012
n p.g. 2012/250249
 

Al Consigliere comunale Marco Zuanich


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: risposta all'interrogazione nr. d'ordine 1167 (Nr. di protocollo 105) inviata il 02-05-2012 con oggetto: Case Comunali e relativi ritardi per la conclusione dei lavori al civico 446 di San Polo a Venezia.

 

In riferimento all'interrogazione n. d'ordine 1167 recante ad oggetto "case comunali e relativi ritardi per la conclusione dei lavori al civico di San Polo a Venezia" sentiti al riguardo i tecnici comunali e della società Insula S.p.A, premesso che l'obiettivo è stato quello di ridare sicurezza, decoro e tranquillità alla zona, giova evidenziare che nel corso del mese di ottobre del 2010 durante l'esecuzione dei lavori sono stati ritrovati, sulle facciate dell’edificio sito al civico 449-451 di San Polo, alcuni affreschi quattrocenteschi, fatto inaspettato trattandosi di edilizia considerata popolare. e che tale scoperta ha reso necessario l'avvio, sotto la stretta vigilanza della competente Soprintendenza, di un rilievo accurato su tutti e quattro i prospetti e rilievi stratigrafici al fine di stabilire l’esatta consistenza degli intonaci esistenti.

Per quanto attiene al quesito relativo alle "...azioni che il comune intenda intraprendere per..." si informa l'interrogante che, mentre la Società Insula S.p.A procedeva alla redazione del progetto di restauro e della variante (poi presentata presso gli uffici del Comune nel mese di dicembre 2011), i lavori sono comunque proseguiti anche con il consolidamento e mantenimento dell’intonaco storico, per limitarne il degrado, fino al raggiungimento dell’importo di contratto, fatto che ha comportato il blocco dei lavori (febbraio 2012).
Si precisa che la citata variante e la conseguente maggior spesa per circa 200 mila euro (la quale trova copertura nel quadro economico d’intervento) è stata approvata lo scorso mercoledì 30 maggio durante una seduta di Giunta Comunale.
Per rispondere ad altro quesito si comunica che i lavori riprenderanno nel mese di giugno 2012 in quanto l’impresa necessita di tempi tecnici per riorganizzare il cantiere e le squadre e che il termine di ultimazione previsto dei lavori è fissato per il 22 agosto 2012.
Si rileva inoltre che allo stato attuale mancano da realizzare la posa dei serramenti, parte delle opere edili (posa del manto di copertura e di parte dei pavimenti, intonaci esterni, dipintura pareti interne ecc.), parte degli impianti elettrici (punti luce e prese) e impianti termici (posa della caldaia) pertanto, le impalcature presenti, per venire ad altro quesito, non possono essere smontate in quanto necessarie per ultimare gli intonaci.
Si ritiene opportuno ricordare  che l’intervento in questione, grazie ad un finanziamento statale finalizzato al recupero di alloggi di edilizia sociale nei Comuni capoluogo, ha l’obiettivo di restaurare l’edificio e di frazionare i 4 precedenti alloggi in 6 nuovi alloggi, aventi dimensioni che vanno dai 45 ai 55 metri quadrati ciascuno. Inoltre la particolarità dell’intervento e' relativa al fatto che per la realizzazone si tiene conto di tecniche sperimentali compatibili con il particolare contesto del centro storico veneziano che sono orientate alla riduzione del consumo energetico. Giova inoltre segnalare che la novità importante per il centro storico è che la Società Insula S.p.A ha studiato, assieme ad alcuni artigiani locali e in accordo con la Soprintendenza, dei particolari pannelli solari, di color rame, posti sul lato sud del tetto, che serviranno a garantire l’energia per le parti comuni.
Infine per doverosa conoscenza si segnala che la ditta aggiudicataria dell’appalto è la ICCEM srl di Marghera e l'importo complessivo dei lavori è pari a 935.903.25 euro.

 

Assessore Alessandro Maggioni

 
 
A cura della segreteria dell'Assessorato
Pubblicazione: 11-06-2012 ore 16:18
Stampa