da Sindaco Giorgio Orsoni
Venezia, 16 febbraio 2012
n p.g. pg/2012/73302
Al Consigliere comunale Alessandro Vianello
e per conoscenza
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della II Commissione
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: risposta all'interrogazione nr. d'ordine 876 (Nr. di protocollo 214) inviata il 02-11-2011 con oggetto: disagi durante e dopo i concerti organizzati al Centro Sociale Rivolta
Con riferimento all’interrogazione in oggetto, su relazione del Comando di Polizia Municipale si evidenzia quanto segue.
• la Polizia Municipale nella zona indicata (dintorni del cosiddetto Centro Sociale “Rivolta”) ha rilevato nell’anno 2011: n. 8 infrazioni per divieto di sosta; n. 1 violazione per sosta su verde pubblico peraltro non in stretta connessione con le attività in questione; sono inoltre stati redatti n. 2 verbali per occupazione di suolo pubblico e 11 verbali per pubblicità non autorizzata.
• non compete alla Polizia Municipale limitare gli orari di attività associative svolte da privati qualora non siano aperte indagini per disturbo della quiete pubblica e allo stato presso il Comando non risultano procedimenti in corso né risulta conoscenza di procedimenti e/o indagini degli organi di polizia di stato.
• ai sensi della Legge n. 65/1986 la Polizia Municipale non ha competenze in materia di sicurezza pubblica e non è a conoscenza di eventuali verifiche da parte delle forze di Polizia di Stato;
• in ordine al disturbo alla quiete pubblica è unicamente pervenuto un esposto, da parte di un cittadino, in data 7.11.2011 all’attenzione del Comando;
• in ordine alla situazione di degrado nell’area ricompresa tra Via Volta e Via Fratelli Bandiera è stato già dato corso ad una delega di indagini da parte della Procura della Repubblica di Venezia, i cui esiti sono stati trasmessi dal Comando all’Autorità giudiziaria delegante.
Quanto alla capienza massima, dal momento che il luogo suddetto non ha mai ottenuto autorizzazione per pubblici spettacoli, con la relativa agibilità, non si è in grado di fornire il dato. Peraltro non risulta che ivi si svolgano concerti o spettacoli in senso tecnico, né che sia intervenuta l’Autorità di pubblica sicurezza ad interromperli, essendo tale intervento di competenza esclusiva dell’Autorità di pubblica sicurezza. Si ricorda che ai sensi del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza il Comune di Venezia, ospitando nel proprio territorio la sede della questura, non è Autorità locale di pubblica sicurezza.
Per quanto concerne inoltre gli ulteriori punti dell’interrogazione, sentite le competenti direzioni (ambiente e patrimonio) si evidenzia che relativamente all'area antistante il centro Rivolta di Marghera non sono stati segnalati fenomeni di abbandono rifiuti. Nell'Autunno 2010 prendendo spunto da una segnalazione di una ditta, operante nell'edificio adiacente a quello del Centro Rivolta, sono stati eseguiti una serie di interventi di rimozione rifiuti e sistemazione del verde. Ciò ha permesso di dare al piazzale una maggiore visibilità tale anche da scoraggiare anche usi impropri prevalentemente legati alla prostituzione.
L'intervento ha interessato le due zone a Verde poste ai lati del piazzale in prossimità di via Galvani e di via Costa. Naturalmente per asportare i rifiuti diffusi abbandonati è stato necessario procedere con il taglio della vegetazione spontanea presente e alla potatura dei rami più bassi delle alberatura ture presenti.
Infine si segnala che negli edifici attualmente assegnati in concessione all'Associazione di promozione sociale "Officina Sociale" ci sono complessivamente n.8 servizi igienici.
Sindaco Giorgio Orsoni
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