da Sindaco Giorgio Orsoni
Venezia, 10 febbraio 2011
n p.g. 60892
Al Consigliere comunale Sebastiano Costalonga
e per conoscenza
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: risposta all'interrogazione nr. d'ordine 311 (Nr. di protocollo 151) inviata il 15-11-2010 con oggetto: Sfreggiato il Ponte della Cosituzione con un evidentissimo graffito nero.
Con riferimento all'oggetto, si relaziona quanto segue.
La questione posta dal preg. mo Consigliere Sebastiano Costalonga, con riferimento al Ponte della Costituzione, bene esprime il senso di preoccupazione che accomuna la cittadinanza tutta sullo stato di ogni bene monumentale, infrastrutturale ed artistico sito in Città.
E' evidente a tutti, peraltro, l'impossibilità oggettiva, da parte delle forze di Polizia dello Stato e della Polizia Locale, di presidiare 24 ore ciascuno delle centinaia di punti sensibili esistenti in Venezia.
Nonostante ciò, il Ponte della Costituzione, più efficacemente di molti altri, gode di tutele sia attive che passive.
Tra le tutele attive, vi è certamente l'attività di pattugliamento costante svolto dal personale della Stazione di Piazzale Roma della Polizia Municipale, che presidia costantemente la zona; a questa attività si affianca, con ragionata intermittenza, l'azione della Sezione di Pronto Intervento, che regolarmente provvede ad identificare ed allontanare dal Ponte soggetti portatori di degrado a vario titolo.
La stessa Polizia di Stato, all'interno di piani coordinati tra forze di Polizia, mantiene in zona una propria costante attività di vigilanza.
Il Ponte della Costiituzione, inoltre, gode della difesa che gli deriva dall'essere collocato in una zona ad altissimo traffico pedonale da e verso la vicina stazione ferroviaria.
E' sicuramente riprovevole lo sfregio inferto al Ponte da ignoti vandali armati di spray; tale atto resta tuttavia di natura isolata e sicuramente non imputabile ad una ganerale carenza di vigilanza.
Da un punto di vista investigativo, devo rappresentare al Preg. mo Consigliere, che il Nucleo di Polizia Giudiziaria del Corpo di P.M., come noto, pur essendo all'avanguardia a livello nazionale sulle tecniche d'indagine connesse ai writers, nulla può ogettivamente indagare in assenza di tags o crew e di qualsiasi, anche labile, connessione con il mondo degli sfregiatori organizzati.
Ovviamente sono state poste in essere anche tutte le necessarie osservazioni degli apparati di videosorveglianza, con esito negativo.
Su questo punto si devono comunque evidenziare i limiti di una telecamera a punto fisso, per quanto di eccelsa qualità, installata con evidenti fini di vigilanza generale e viabilistica, la quale soggiace oltretutto a vari punti morti dovuti alla monolocalizzazione dell'obiettivo.
Concludendo, lo sfregio in questione è avvenuto nottetempo, quando la vigilanza in ncittà è ovviamente ridotta; comunque, le strutture di polizia locale incaricate di pattugliare la città in orario notturno sono state incaricate di effettuare passaggi in zona, con schemi temporali non prevedibili, al fine di scoraggiare tali isolati, ma deprecabili, episodi.
Ancche le forze di Polizia dello Stato sono state adeguatamente sensibilizzate sul punto.
Sindaco Giorgio Orsoni
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