Gruppo Misto - Il punto di vista di Valerio Lastrucci

Il Ponte della Costituzione è una opera d’arte dagli alti contenuti estetici, sito in un luogo di grande passaggio, centrale e strategico, che funge da quinta scenica d’accesso per la stragrande maggioranza dei turisti che visitano la Città. Per questo motivo la manutenzione e la pulizia, assumono particolare importanza e non possono passare in secondo ordine.

Considerato che:
ai sensi dell’art. 40 del d.P.R. 554/1999 e dell’art. 93 comma 5 del d.lgs. 163/2006, è necessario predisporre un piano di manutenzione delle opere pubbliche e delle loro parti;
le costole strutturali a vista, sotto il piano di calpestio in vetro, oltre ad essere esposte agli agenti atmosferici, sono soggette a sporcarsi con una certa frequenza;
l’attuale metodo adottato per la manutenzione prevede impalcature in tubi innocenti e tavole occultate da teli esposti al vento, molte volte stracciati, che creano uno spettacolo indecoroso in un contesto di grande bellezza come quello del Canal Grande;
il ponte è provvisto di una rotaia che sostiene l’ovetto che trasporta da una parte all’altra le persone diversamente abili;
ritengo opportuno porre alla Vs cortese attenzione la possibilità di utilizzare il sistema meccanico traslante dell’ovovia, o quanto meno i suoi binari, per il trasporto di una impalcatura adatta ad ospitare il personale addetto alla manutenzione.

Chiedo perciò che venga verificata con i tecnici che hanno progettato ed istallato il succitato meccanismo, la fattibilità di quanto sopra esposto, al fine di arrivare ad un risultato decoroso ed all’altezza del rango della nostra bellissima città.