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VIII Commissione - Verbale

Seduta del 15-05-2014 ore 14:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Maurizio Baratello, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Nicola Funari, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Gian Luigi Placella, Andrea Renesto, Emanuele Rosteghin, Renzo Scarpa, Christian Sottana, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Stefano Zecchi, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Renato Boraso, Claudio Borghello, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Saverio Centenaro, Sebastiano Costalonga, Nicola Funari, Luigi Giordani, Bruno Lazzaro, Jacopo Molina, Gian Luigi Placella, Andrea Renesto, Emanuele Rosteghin, Renzo Scarpa, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte (sostituisce Maurizio Baratello), Giacomo Guzzo (sostituisce Antonio Cavaliere), Luca Rizzi (sostituisce Michele Zuin), Alessandro Scarpa (sostituisce Stefano Zecchi), Alessandro Vianello (sostituisce Marta Locatelli), Marco Zuanich (sostituisce Simone Venturini)

 

Altri presenti: Vicesindaco Sandro Simionato, Direttore Piero Dei Rossi, Dirigente Vincenzo Scarpa, Funzionario Eros Zenere, Collegio dei Revisori dei Conti Massimo Da Re, Maria Giovanna Ronconi e Silvia Bernardin

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Illustrazione del Parere dell’organo di revisione sulla proposta di deliberazione PD 0259/2014: Approvazione del "Regolamento per l'applicazione dell'Imposta Unica Comunale - Tributo per i servizi indivisibili (TASI);
  2. prosecuzione esame della proposta di deliberazione PD 259/2014: Approvazione del "Regolamento per l'applicazione dell'Imposta Unica Comunale - Tributo per i servizi indivisibili (TASI);
  3. prosecuzione esame della proposta di deliberazione PD 260/2014: Approvazione delle aliquote per l'applicazione dell'Imposta Unica Comunale - Tributo per i servizi indivisibili (TASI) e adeguamento aliquote IMU 2014 nel rispetto dell'art. 1, comma 677, della L. 147/2013.

Verbale

Alle ore 14.40, il Presidente della VIII Commissione Consiliare, Renato Boraso, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.

DA RE illustra il parere favorevole rilasciato dal collegio dei revisori dei conti in merito alla PD 259/2014 “Regolamento per l'applicazione dell'Imposta Unica Comunale - Tributo per i servizi indivisibili (TASI)”. Aggiunge che pur condividendo il Regolamento rispetto ad altre proposte è cambiata la “filosofia ispiratrice”, citando a titolo esemplificativo il Regolamento TARES dove nel testo si è disciplinata l’intera norma di legge al fine di una maggiore comprensione. Aggiunge che l’ufficio tributi del Comune di Venezia, come attività ordinaria, metterà a disposizione una serie di supporti per i cittadini al fine di renderli edotti sul nuovo tributo.

CAMPA leggendo il parere del collegio dei revisori ritiene che si siano espressi positivamente alla proposta di regolamento ma non ha compreso l’intervento del Presidente dei Revisori in merito ai non riferimenti alle norme di legge.

CENTENARO ritiene che dalle argomentazione al parere effettuate emerge che restano dei dubbi di “poca chiarezza dei contenuti” in quanto da interpretare perché non disciplinati sullo stesso regolamento comunale. Visto il ruolo di supporto al consiglio comunale chiede quali perplessità/problematiche potrebbero emergere nei confronti dei cittadini del Comune di Venezia nell’applicazione del Regolamento TASI.

SIMIONATO interviene per precisare che il tema principale, oggetto di discussione post illustrazione del parere favorevole del Collegio dei Revisori dei conti, è se il regolamento è rispettoso della norma di legge oppure no.

CAPOGROSSO afferma che come consigliere comunale gli interessa sapere il parere dell’organo di revisione e non quella di un “normale” cittadino. Ritiene che dall’argomentare il parere espresso per iscritto si potrebbe aver generato della confusione e pertanto chiede se il collegio dei revisori dei conti conferma il parere rilasciato in data 9 Maggio u.s.

CAMPA interviene sull’ordine dei lavori in merito al ruolo dei consiglieri comunali e alle valutazioni che esprimono anche grazie al supporto dell’organo di revisione.

DA RE al fine di non incrementare ulteriormente il dibattito interpretando una o più parola dette durante l’illustrazione del parere, risponde al consigliere Capogrosso confermando il parere positivo rilasciato dal collegio dei revisori dei conti alla PD 259/2014. Integra l’intervento precedente affermando che se un cittadino legge il Regolamento TARES ha una visione generale dell’intero tributo mentre nel caso in esame per la TASI bisogna considerare e leggere la Legge istitutiva e il regolamento comunale.

SCARPA R. argomenta in merito al fatto che nella proposta di deliberazione relativa alle aliquote per il tributo per i servizi indivisibili (TASI) sono stati individuati dall’Amministrazione Comunale una serie di servizi con i relativi costi a cui la copertura avverrà tramite il tributo. Si chiede com’è possibile mantenere l’azione dell’Amministrazione Comunale all’interno dei dettati di legge evitando che non siano inseriti “servizi” di strettamente competenza Comunale.

CAMPA ringrazia per la spiegazione chiarificatrice del Presidente del Collegio dei Revisori dei conti e prende atto che si poteva predisporre un regolamento diverso per una maggiore comprensione del cittadino, pur comprendendo la diversa filosofia ispiratrice degli uffici comunali, ne chiede chiarimenti in merito.

SCARPA V. risponde che il motivo principale è collegato al fatto che la normativa è ancora adesso in “evoluzione” ovvero che la Legge di stabilità 2014 (comma 639 dell’art. 1 della L. 147 del 27/12/2013) ha istituito il nuovo tributo e successivamente è stata modificata dal Decreto Legge nr. 16 del 6 Marzo 2014 recentemente convertito in legge. Afferma che qualora gli uffici avessero predisposto la bozza di regolamento secondo i dettati di Legge, lo stesso sarebbe stato successivamente superato dalle modifiche introdotte dal DL 16/2014. Aggiunge che nel Regolamento è stata inserita la parte dove la Legge stessa dava la capacità regolamentare in base alla competenza comunale, citando a titolo di esempio il caso della scadenze per il pagamento del tributo che sono state abrogate dal successivo DL 16/2014 rispetto alle previsioni iniziali della Legge.

SIMIONATO aggiunge che è notizia di questi giorni la discussione per l’ulteriore ipotesi di rinvio della scadenza della prima rata da parte del Governo, inizialmente prevista a Giugno verso Luglio o Settembre visto che molti enti locali devono ancora approvare il Regolamento e le relative aliquote. Ritiene che il Regolamento redatto dagli uffici rispecchi il principio della semplificazione onde “costringere” un contribuente a leggere decine di pagine che invece nella proposta Comunale sono notevolmente semplificate, ricordando che gli uffici Tributi del Comune di Venezia sono sempre a disposizione dei cittadini per tutte le informazioni del caso.

CAMPA auspica che come fatto ad es. per il regolamento IMU siano predisposte delle tabelle esemplificative per i cittadini al fine fargli meglio comprendere il nuovo tributo.

BORASO dall’esito della discussione avvenuta con l’illustrazione del parere dei Revisori dei Conti e con gli interventi dei consiglieri comunali licenzia, la proposta di deliberazione PD 259/2014, in discussione per il Consiglio Comunale.

Ore 15.10 – Punto nr. 3 dell’O.d.G.

BORASO interviene per chiedere di avere, come consigliere comunale, delle analisi / stime sul gettito previsto dalla manovra proposta dall’Amministrazione Comunale con le relative aliquote, al fine della presentazione di eventuali emendamenti. Ricorda che nella proposta all’esame le aliquote per la prima e seconda casa sono previste nella misura massima consentita.

SIMIONATO risponde che l’Amministrazione Comunale è partita dal fatto che la TASI è lo strumento deciso dal Governo per gli enti locali affinché non venga meno l’entrata che nel corso del 2013 era avvenuta come trasferimento dallo Stato per il valore dell’IMU sulla prima casa.

DEI ROSSI specifica che tale importo è di circa 21 milioni di Euro.

SIMIONATO inoltre aggiunge che ogni singolo ente locale determina le proprie aliquote sugli immobili, specificando le relative detrazioni che valgono solo sulla prima casa. Argomenta in merito alla situazione Veneziana per gli immobili come prima o seconda casa e il “vincolo” di pareggio rispetto al trasferimento ricevuto nel corso dell’anno precedente. Ritiene che i principali problemi di applicazione avverano in quei Comuni che nel corso degli anni precedenti avevano elevato l’IMU al 6‰ sulla prima casa.

BORASO chiede in quanto consiste la previsione di introito per le seconde case.

SCARPA risponde che l’importo totale delle entrate è stimato in circa 118 milioni di Euro a cui vanno detratti i 21 milioni relativi all’ex IMU prima casa.

BORASO domanda quale quota parte si riserva lo Stato dalle entrate dei singoli enti locali.

SIMIONATO risponde che metà del valore della quota d’imposta sulle seconde case degli immobili classificati catastalmente come D.

SCARPA V. aggiunge che inoltre sono state modificate alcune tipologie di immobili rispetto alla precedente gestione IMU.

BORASO ricorda ai consiglieri comunali che la conferenza dei capigruppo ha “esortato” i consiglieri comunali a predisporre eventuali emendamenti prima dell’inizio del consiglio comunale al fine di una loro valutazione / analisi da parte dei tecnici.

CAMPA interviene per richiedere le proiezioni / stime fatte dall’Amministrazione Comunale in merito al gettito previsto come Entrata per la nuova imposta TASI.

SIMIONATO chiede se i consiglieri preferiscono ricevere i dati a livello di aggregazione o per specifiche categorie di immobili.

CAMPA risponde che auspica che i dati siano consultabili per categoria omogenea.

BORASO considerato l’esito della discussione e la scadenza emendamenti per lunedì prima del Consiglio Comunale, licenzia la proposta di deliberazione in discussione per il Consiglio Comunale. La commissione concorda.

Alle ore 15.30, il Presidente della VIII Commissione Consiliare, Renato Boraso, esaurito l’ordine del giorno dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 03-06-2014 ore 09:47
Ultima modifica 03-06-2014 ore 09:47
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