IX Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione PD n.197 del 01/04/2014 con oggetto:"Modifica al "REGOLAMENTO D'IGIENE PER LA VIGILANZA SUGLI ALIMENTI E BEVANDE" approvato con Determinazioni del Podestà n. 5620 lg. in data 16.02.1940 e 03.03.1941 e successive modificazioni ed integrazioni e al "REGOLAMENTO DI IGIENE DEGLI ALIMENTI E DELLE BEVANDE PER IL CENTRO STORICO, ISOLE ED ESTUARIO DEL COMUNE DI VENEZIA" approvato con deliberazione del Commissario Straordinario n. 38 del 28/02/2000"

Verbale

Alle ore 9.46, il Presidente, Ennio Fortuna, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta, introduce l’argomento iscritto all’ordine del giorno e cede la parola all’Assessore, Carla Rey, per l’illustrazione del provvedimento.

ASS. REY procede con l’illustrazione della proposta di deliberazione spiegando che questo provvedimento ha lo scopo di aggiornare solo alcuni articoli del Regolamento di Igiene per la vigilanza sugli alimenti e le bevande. Questa necessità si è acuita a seguito di alcuni sopralluoghi dei vigili urbani che hanno rilevato diverse irregolarità ed anche perché l’ultima revisione del Regolamento risale al 1962. Questo provvedimento ha il duplice scopo di aggiornare le norme e di eliminare la disparità di trattamento fra la Terraferma ed il Centro Storico. Il Regolamento è stato rivisto come stralcio perché questi due articoli sono a sé stanti. La revisione degli altri articoli sarà fatta contemplando il Regolamento Edilizio. Precisa che questi due articoli vengono rivisti alla luce del parere rilasciato dall’Azienda ULSS 12.

PRES. FORTUNA apre la discussione e dando la parola ai rappresentanti delle Categorie del Commercio.


Alle ore 9.53 entra il Consigliere A. Scarpa.

PANCIN (AEPE) ringrazia l’Assessore e ritiene che, anche in occasione di questo Regolamento, il Comune di Venezia abbia dimostrato di essere un passo avanti. Questo articolato gode anche del contributo dell’Azienda ULSS 12 che ha messo la parola definitiva di approvazione. Segnala che i Regolamenti nazionali ed europei non prevedono alcuna parametrazione fra metri quadrati e servizi igienici. Ciò nonostante, precisa che, per quanto riguarda la loro Categoria, nulla osta.

FRANZOCCO (Confcommercio Venezia) spiega che hanno presentato due osservazioni, una sotto il profilo tecnico ed una sotto il profilo sindacale. Dal punto di vista sindacale rileva che alcuni esercizi, pur avendo un plateatico non anno dei servizi igienici ad uso del pubblico. Chiedono se si possa fare una deroga per queste tipologie di esercizi. Dal punto di vista tecnico, per quanto concerne le c.d. “forine” ritengono possano creare problemi in concomitanza con le alte maree.

Alle ore 10.00 entrano i Consiglieri Bonzio e Rizzi ed escono i Consiglieri Bazzaro e Cavaliere.

BELCARO chiede se ai commi 2 e 3 dell’art.11, la dicitura “con fermativa” così scritta sia da intendersi un errore, o meno. Chiede di specificare quale deve essere la pendenza minima per la posa delle piastrelle, richiamata al comma 5 dell’articolo 11. rileva che la numerazione dei punti del comma 1 dell’articolo 16 è errata.

DIR. BATTAGGIA risponde che per “con fermativa” si vuol intendere con sosta delle persone. La parte che parla delle pendenze è una parte preesistente e non hanno ricevuto alcuna osservazione in merito. Ritengono che i tecnici che se ne occupano sanno qual è la pendenza più congrua.

TOSO chiede se tutte le norme non previste specificamente in questi due articoli verranno riviste nel Regolamento edilizio.

Alle ore 10.05 entrano i Consiglieri Tagliapietra, Costalonga e Conte ed esce il Consigliere A. Scarpa.

ASS. REY risponde affermativamente. Le premeva che questo Regolamento non fosse in conflitto con il deliberato di Consiglio comunale quanto contenuto nella vecchia delibera PD n.102. Spiega che dai controlli effettuati dal Comando di Polizia Municipale risultava difficile la valutazione dei plateatici e lo stabilire l’esatto conteggio dei posti a sedere all’interno ed all’esterno e, non essendo molto chiaro l’attuale Regolamento d’Igiene, erano sorte delle contestazioni proprio sul conteggio. Risponde alle richieste della rappresentante dell’ASCOM spiegando che non vi è alcun problema nell’ipotizzare l’utilizzo di valvole con differenti caratteristiche. Risponde alla rappresentante dell’ASCOM spiegando che, per i possessori di plateatici che non hanno i servizi igienici per il pubblico, allo scadere della concessione questa non verrà rinnovata. Anche la ULSS 12, su questo punto è stata categorica nel dire che non è possibile. C’è tuttavia la disponibilità a ragionare sull’utilizzo promiscuo del bagno esistente.

PANCIN spiega che tutte le valvole sono dotate di dispositivo antiriflusso.

Alle ore 10.10 entra il Consigliere Lazzaro.

CONTE chiede venga previsto un tempo congruo di “allerta” prima della scadenza della concessione al fine di permettere all’esercente di regolarizzare la propria posizione.

ASS. REY risponde che ogni concessione ha la propria scadenza. Si può però dire che i soggetti sono già a conoscenza di questa problematica e stanno già dialogando con l’Azienda ULSS 12.

DIR. BATTAGGIA ricorda che il Regolamento già lo prevedeva. I casi sussistenti sono di concessioni molto vecchie ed i provvedimenti non verranno adottati dall’oggi al domani.

PRES. FORTUNA propone di inviare il provvedimento in Consiglio comunale per la discussione. La Commissione acconsente ed esaurito l’ordine del giorno, alle ore 10.15 dichiara chiusa la seduta.

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