VI Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Presentazione stato di avanzamento M9.

Verbale

Alle ore 15.00 la Presidente della VI Commissione Camilla Seibezzi, costatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e introduce la riunione di commissione ringraziando i presenti.


SEGRE ricorda il proprio intervento nella riunione di commissione nel marzo 2012 e la convenzione urbanistica sottoscritta nel luglio 2012; il bando avvenne nel luglio 2013 e nel dicembre 2013 ci fu l’assegnazione provvisoria. Sottolinea che non ci sono stati ricorsi ed ora, questa mattina è stato consegnato il cantiere alla ditta aggiudicatrice. Descrive le qualifiche dei componenti della commissione che ha assegnato l’appalto. Presenta la Fondazione di Venezia ricordandone brevemente la storia. Prosegue evidenziando il ruolo delle fondazioni attive nel triveneto. Sottolinea le politiche economiche e gli investimenti della Fondazione di Venezia.

Alle ore 15.30 esce il consigliere Tagliapietra.

SEIBEZZI ringrazia il prof. Segre per quanto detto e da la parola ai rappresentanti di Polymnia.

FORTUNATI evidenzia che Polymnia, società strumentale della Fondazione Venezia, avrà come compito la gestione della parte direzionale e commerciale atta a sostenere il museo M9. Descrive la procedura di gara, competenze e garanzie a supporto del progetto, sottolineando che l’appalto dovrà rispettare le nuove normative antimafia anche se non richieste per legge; la ditta Maltauro che si è aggiudicata l’appalto dovrà sottoscrive questo protocollo di legalità .

Alle ore 15.50 escono i consiglieri Guzzo, Vianello e Belcaro entra il consigliere Pagan.

GUERZONI inizia la spiegazione del progetto del museo M9, sia per i contenuti permanenti che per quelli temporanei; spiega i principi curatoriali, la metodologia di lavoro, tecnologie e finalità, acquisizione dei materiali e archiviazione degli stessi.

Alle ore 16.05 escono i consiglieri Costalonga e Venturini.

LUCCHETTA descrive le future attività del distretto M9 e degli spazi che verranno adibiti e dedicati al cibo all’artigianato ai negozi temporanei ed altre attività.

ACHILLI invita tutti i presenti a visitare il progetto M9 attualmente esposto in sede della Fondazione di Venezia.

VETTESE ringrazia tutti ed evidenzia che i 900 giorni previsti per la realizzazione dell’appalto sono comunque relativamente tanti, chiede pertanto di poter arrivare a conclusione dei lavori per la realizzazione del museo M9 il prima possibile, poiché la città di Mestre ne ha veramente bisogno.

Alle ore 16.30 esce il consigliere Placella.

CAPOGROSSO ringrazia tutti i presenti, e sottolinea la speranza di poter vedere la realizzazione di questo museo il prima possibile. Propone di elaborare una strategia per descrivere ai cittadini temporalmente l’avanzamento dei lavori. Crede che sia opportuno valutare ulteriormente l’adeguatezza della società aggiudicatrice dell’appalto.

CONTE chiede maggiore partecipazione verso la cittadinanze rispetto a questa nuova realtà culturale.

SCARAMUZZA ringrazia per gli interventi fatti,  invita ad una riflessione rispetto al ruolo del museo M9 con l’imminente creazione della Città Metropolitana.

R.SCARPA sottolinea la professionalità espressa oggi in commissione. Crede che Venezia non può essere vista come una città a servizio di un territorio più ampio e non può diventare un centro storico disabitato.

LASTRUCCI ringrazia per la scelta di creare a Mestre un polo culturale di questa dimensione. Ricorda che Mestre sta vivendo un periodi di forte crisi.

SEIBEZZI esprime i propri complimenti per il materiale proposto oggi in commissione, crede sia positivo l’appello fatto dall’assessore Vettese rispetto alla conclusione dell’appalto.

FORTUNATI sottolinea che ai subappalti si dovranno applicare le stesse regole antimafia , crede che non si debba escludere alcuni ritardi nella conclusione dei lavori, la scelta di non utilizzare la metodologia a stralci dovrebbe favorire il mantenimento dei tempi previsti.

ACHILLI sottolinea che nel rispetto del budget, la partecipazione e la conoscenza della fasi di avanzamento sono state prese in considerazione, la cittadinanza potrà sapere come si sta procedendo.

SEGRE evidenzia che questa riunione è per la Fondazione un momento importante di condivisione. Racconta brevemente la storia dell’acquisizione di questo terreno in centro a Mestre. Pone l’attenzione sui ruoli della Fondazione e del Comune, evidenziandone la non coincidenza, ritiene che la Fondazione già agisca come ente intermedio verso il territorio con evidenti risultati.

BORGHELLO ricorda che le amministrazioni comunali sono sempre più povere, pertanto la Fondazione sta agendo verso Mestre con positività, propone di avere una sensibilità maggiore anche verso il Centro Candiani.

SEGRE sottolinea che la Fondazione collabora anche su progetti internazionali quindi sul nostro territorio si possono elaborare collaborazioni  sui progetti ma si deve lavorare assieme ed in sinergia.

Alle ore 17.45, il Presidente della VI Commissione Consiliare, Camilla Seibezzi, esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

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