VIII Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Illustrazione della proposta di deliberazione PD 0152/2014 "Approvazione Regolamento per l'applicazione dell'imposta unica comunale - Tassa sui rifiuti (TARI)";
2. comunicazioni del Presidente Boraso.

Verbale

Alle ore 14.45, il Presidente della VIII Commissione Consiliare Renato Boraso saluta i convenuti e, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.

SIMIONATO fa rilevare che per il quarto anno di seguito ci stiamo accingendo a modificare il regolamento sulla tassa dei rifiuti quest’ultima volta in virtù dell’approvazione della nuova legge di stabilità che istituiva la nuova IUC. Fa sapere che la maggior parte degli articoli del regolamento sono uguali al precedente regolamento TARES. Evidenzia come le ultime modifiche alla stesura del testo proposto sono dovute all’approvazione del D.L. cosiddetto “Salva Roma” che deve ancora essere convertito in legge e che potrebbe quindi ancora essere emendato come da dichiarazioni rilasciate dal presidente dell’ANCI. Invita il presidente Boraso a valutare bene l’opportunità di inviare il provvedimento in Consiglio dopo l’esame delle commissioni o aspettare che tutto ciò premesso si sia definitivamente chiarito.

BORASO propone la lettura di tutti gli articoli soffermandoci a quelli che risultano modificati rispetto al precedente regolamento.

CENTENARO ricorda tutti i provvedimenti da approvare dopo avere esaminato il presente.

SIMIONATO puntualizza che l’obiettivo dichiarato è quello di raggiungere le stesse entrate dello scorso anno. Afferma che l’amministrazione è ancora in stand-by per quanto riguarda la quantificazione della TASI, mentre per quello che concerne l’IMU resta tutto ciò che non è prima casa. Esprime il massimo impegno da parte della Giunta per individuare un meccanismo equo che tuteli i cittadini. Riferisce che il valore IMU prima casa che è stato trasferito dallo Stato lo scorso anno è stato di 20 milioni di euro che sono ora da ripartire tra TARI e TASI.

BORASO invita a presentare quanto prima il quadro economico complessivo.

SCARPA C. prima di iniziare l’illustrazione del regolamento attraverso la proiezione della tabella comparativa con il precedente precisa che le parti sottolineate si riferiscono alle previsioni legislative (principalmente L. 147/2013, D.Lgs. 152/2006 e DPR 158/1999); le parti in giallo alla disciplina introdotta dal Comune nel regolamento TARES (alla luce di facoltà attribuite dalla legge e/o frutto di precedente esperienza /contenzioso) e ritenuto opportuno riproporre anche nel regolamento TARI; le parti in rosso agli elementi di novità introdotti nelle parti disciplinate dal Comune; le parti in verde alle modifiche/correzioni che saranno oggetto di proposta di emendamento. Procede ora all’esame dei singoli articoli. L’art. 1 non è modificabile; l’art. 2 e l’art. 3 restano uguali alla formulazione TARES; all’art. 4 si applicano delle piccole modifiche non sostanziali, come peraltro all’art. 5; l’art. 6 è anch’esso previsto dalla legge; all’art. 7 si specifica meglio l’altezza di riferimento; l’art. 8 comma 5 viene meglio riscritto con l’obiettivo di tutelare chi studia e lavora a Venezia pur non risiedendovi; all’art. 9 si specifica che il parcheggio citato è relativo alle attività in oggetto.

PLACELLA chiede dove sono elencate tutte le categorie citate.

SCARPA C. precisa che tutte le superfici devono essere funzionali alle attività individuate; gli art. 10 e 11 restano uguali alla formulazione TARES; l’art. 12 è oggetto di emendamento governativo, mentre la cancellatura di parte di testo è stata richiesta direttamente da Veritas; l’art. 13 vede invece la modifica della percentuale di riduzione della tariffa dal 30 al 15% in caso di abitazioni con unico occupante.

CAPOGROSSO fa rilevare come il singolo occupante può essere più o meno abbiente ma la sua produzione di rifiuti resta comunque tale.

SCARPA C. spiega che le matrici sin qui usate erano sempre troppo sfavorevoli al single ma si possono prevedere dei correttivi legati all’ISEE.

LAVINI afferma che non è corretto prevedere di calcolare gli importi sulla base del Piano Finanziario che sarà predisposto da Veritas e invita a ragionare in modo diverso. Auspica che arrivi una risposta in termine di miglioramento dei servizi da parte di Veritas.

BORASO propone di estendere la riduzione prevista al comma c dell’art. 13 non solo agli agriturismo ma a tutta la ristorazione in genere.

SCARPA C. spiega che il riferimento è ad attività non continuative e quindi è possibile una sua estensione. Dichiara che il legislatore TARI sembra dare la possibilità di riduzione sulle superfici scoperte senza però incidere sulla fiscalità generale.

PANCIN (A.E.P.E.) evidenzia come sia stata reinserita la norma sulla riduzione del 50% delle aree scoperte e la giudica positivamente. Propone di valutare i pesi sulla indifferenziata.
Alle ore 15:30 escono i consiglieri Tagliapietra e A. Scarpa.

TOSO invita a riconsiderare la riduzione dal 30 al 15% per i pensionati single in quanto metterebbe in seria difficoltà alcuni soggetti. Chiede di mettere particolare attenzione alla individuazione delle aree scoperte operative in quanto ben diverse dai plateatici.

GIANOLLA invita a incentivare e a premiare l’attività di riciclaggio con adeguate scontistiche.
Alle ore 15:35 entra il consigliere Borghello ed esce A. Vianello.

BETTIN afferma che lo scorso anno sono stati recuperati 5 milioni dalla riciclata.

SCARPA C. aggiunge che il legislatore ha lasciato più margine ai comuni per riduzioni su misura e, infatti, anche il rifiuto spiaggiato viene ora scontato ai gestori degli stabilimenti balneari.
Alle ore 15:40 escono i consiglieri Trabucco, Rosteghin e Guzzo.
Passa ora al commento dell’art. 14 che al comma 1 dà mandato al Consiglio comunale di definire ulteriori riduzioni approvando la delibera delle tariffe. Procede poi all’esame dei successivi articoli senza commentare variazioni sostanziali alla precedente stesura. Per ultimo commenta l’allegato A1 che fornisce l’elenco delle attività economiche e dichiara che non vi sono state apportate modifiche ad eccezione dell’aggiunte della classe che prevede gli alberghi con ristoranti anche se ciò comporta una minima variazione sulla tariffa.

CAPOGROSSO evidenzia come Veritas tenda già a differenziare la tipologia di fruitore per tipo spazio considerato, vedi la scuola che i cui spazi vengono differenziati tra aule, uffici e altro. Invita a tenere conto dei suggerimenti già avanzati da PANCIN e, nel caso, fossero irricevibili trova che non sia il caso di “fasciarsi la testa” in proposito.

SCARPA C. conferma che per il comune non è possibile aggiungere nuove classi alle attività economiche.

BORASO annuncia che per la prosecuzione dell’esame della delibera darà mandato alla segreteria della commissione di invitare alla prossima riunione il funzionario incaricato dal Sindaco alla TARI e tutte le associazioni di categoria. Passa ora al secondo punto all’ordine del giorno e chiede al Vicesindaco di relazionare i consiglieri sullo stato dell’arte della conversione del decreto “salva Roma” al quale è agganciata anche la nostra città; della gara per l’affidamento della gestione del Casinò di Venezia e per finire chiede le tempistiche previste per l’approvazione del Bilancio di previsione.
Alle ore 15:55 esce il consigliere Toso.

SIMIONATO dichiara che il DL sarà convertito entro i termini previsti e non vede ostacoli in tale senso in quanto atto tra i primi deliberato dal nuovo Governo in carica. Per quanto riguarda i termini di presentazione del Bilancio riporta che l’ANCI sta facendo pressioni al Governo per ottenere una ulteriore proroga in quanto numerosi Comuni sarebbero in grande difficoltà a rispettare i termini di aprile per via della quasi concomitanza con le elezioni europee alle quali spesso si sono aggiunte quelle amministrative. Afferma che l’Amministrazione sta lavorando a pieno regime per chiudere la partita il prima possibile e, infatti, il Bilancio è già pressoché delineato. Spiega che l’obiettivo di patto potrà essere abbattuto del 52% in virtù della partecipazione del nostro ente alla sperimentazione ai nuovi schemi di Bilancio.

BELCARO invita ad affrontare al più presto l’esame del Bilancio di previsione per poi introdurre eventuali successive variazioni, in questo modo si potrebbe dare più operatività alla macchina comunale. Segnala che, nel frattempo, la Giunta ha approvato un aumento delle tariffe delle concessioni cimiteriali.

DEI ROSSI annuncia che il dato sullo sforamento del patto è già stato definito e che, prima di renderlo pubblico, necessita del passaggio presso il Collegio dei Revisori.

SIMIONATO ritiene che sia necessario valutare anche l’altra parte della medaglia e invita a considerare cosa potrebbe accadere se si approvasse subito il Bilancio: saremmo soggetti a numerose e continue variazioni. Per quanto riguarda le tariffe cimiteriali comunica che la relativa delibera è ancora all’esame della Giunta.

Alle ore 16:05 il presidente Boraso, ringrazia i presenti, e rinvia l’esame della proposta di deliberazione alla prossima riunione.

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