II Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Illustrazione del Parere dell’organo di revisione sulla proposta di deliberazione di cui al secondo punto all'OdG;
2. Prosecuzione esame della proposta di deliberazione PD 564 del 12-08-2013: Affidamento in concessione a terzi del servizio di gestione della Casa da Gioco di Venezia e contestuale cessione della società Casinò di Venezia Gioco S.p.A. interamente partecipata dalla società CMV S.p.A. - Esame dello schema di Convenzione e delibera.

Verbale

Alle ore 10.00, il Presidente della VIII Commissione Consiliare, Renato Boraso, assume la presidenza delle commissioni congiunte e constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.

Alle ore 10.05 escono i consiglieri Pierantonio Belcaro e Simone Venturini; alle ore 10.10 entra il consigliere Alessandro Scarpa; alle ore 10.20 entra il consigliere Antonio Cavaliere; alle ore 10.25 entrano i consiglieri Jacopo Molina, Luca Rizzi e Simone Venturini.

DA RE premette che il parere espresso dal Collegio dei Revisori dei Conti è frutto anche dalle partecipazione attiva all’iter di approfondimento con le diverse riunioni di Commissione consiliare sull’importante tema della proposta di deliberazione. Comunica che il parere espresso è articolato su l’analisi:
• dell’ambito delle operazioni funzionali all’affidamento a terzi del servizio di gestione della Casa da Gioco di Venezia;
• dell’operazione di regolarizzazione dei rapporti debitori tra CMV S.p.A. e il Comune di Venezia con il trasferimento pro-soluto del mutuo BIIS;
• nella formulazione di nr. 9 punti di prescrizione che saranno oggetto di emendamento da parte della Giunta Comunale.
Illustra il parere espresso iniziando dall’affidamento a terzi del servizio di gestione della casa da gioco di Venezia e contestuale cessione della società Casinò di Venezia Gioco S.p.A. interamente partecipata dalla società CMV S.p.A., dettagliando gli aspetti procedurali, l’articolazione dell’intera operazione, la cessione della partecipazione di Casinò di Venezia Gioco S.p.A. e lo schema di convenzione allegato alla proposta di deliberazione.

Alle ore 10.40 escono i consiglieri Alessandro Scarpa e Antonio Cavaliere.

ZUIN interviene sull’ordine dei lavori per chiedere se gli interventi dei consiglieri comunali sul parere espresso avverranno a conclusione dell’intera illustrazione o per punti di discussione.

ROSTEGHIN ritiene opportuno procedere con l’intera illustrazione del parere e poi effettuare gli interventi dei singoli consiglieri comunali.

Alle ore 10.45 esce il consigliere Luca Rizzi.

DA RE continua l’illustrazione del parere espresso relativamente alla regolazione dei rapporti tra CMV S.p.A. ed il Comune di Venezia con riferimento alla cessione pro-soluto del muto sottoscritto con la banca BIIS dettagliando le modalità previste di regolarizzazione dei rapporti ed effettuando le considerazioni sulla stessa modalità proposta dall’Amministrazione Comunale. Conclude la spiegazione del parere espresso con l’elencazione delle nr. 9 prescrizioni formulate dal collegio dei Revisori dei Conti sull’intera proposta di deliberazione.

Alle ore 11.00 entra il consigliere Marco Zuanich.

CENTENARO ringrazia i componenti del Collegio dei Revisori dei conti per la loro presenza costante alle diverse riunioni e chiede se, dopo la formulazione del “maxi emendamento” di Giunta che recepirà anche le osservazioni formulate dai consiglieri comunali e dai revisori dei conti, l’organo di controllo formulerà un ulteriore parere prima dell’approvazione in Consiglio Comunale. Interviene in merito all’ordine dei lavori poiché nella mattina odierna l’Amministrazione Comunale con il Sindaco Orsoni ha sottoscritto un accordo a seguito di un incontro effettuato con le OO.SS. del Casinò di Venezia, chiedendo che i consiglieri comunali siano messi a conoscenza degli impegni assunti avendo copia del documento firmato.

Alle ore 11.05 esce il consigliere Nicola Funari.

SIMIONATO risponde che la Giunta Comunale sta predisponendo l’emendamento che recepisce anche le prescrizioni/osservazioni del collegio dei Revisori dei Conti e che il protocollo firmato questa mattina con le OO.SS. sarò parte integrante della deliberazione. Annuncia che non appena l’emendamento sarà pronto sarà immediatamente distribuito ai consiglieri comunali.

Alle ore 11.10 entrano i consiglieri Franco Conte, Bruno Lazzaro, Giacomo Guzzo e Giuseppe Caccia.

ZUIN chiede chiarimenti in merito al punto nr. 1.5 relativamente alla questione del Piano degli Investimenti e al fatto che la Giunta Comunale dovrà indicare gli “espliciti riferimenti che dovrà contenere”. Interviene sul punto 2.5 sulla modalità di regolazione dei rapporti tra CMV S.p.A. e l’Amministrazione Comunale per chiedere come intenderà porre rimedio il Comune di Venezia alle osservazioni formulate anche in riferimento alla questione dell’accollo del mutuo BIIS.

Alle ore 11.15 entrano i consiglieri Pierantonio Belcaro e Antonio Cavaliere.

PLACELLA ritiene che la discussione è stata ampia sulla deliberazione e le osservazioni dei Revisori saranno recepite nell’emendamento della Giunta Comunale, però rimangono le criticità esplicitate nel corso delle diverse riunioni sull’affidamento del servizio a terzi e sullo studio della società KPMG che poteva essere seguito direttamente dal Comune. Effettua alcune considerazioni in merito:
• al maxi-canone iniziale che potrebbe comportare degli aggravi tributari per l’Amministrazione Comunale;
• alla necessità che sia definito anticipatamente le linee generali del futuro piano industriale che dovranno predisporre i partecipanti alla gara;
• alla modalità con cui la Giunta Comunale recepirà le osservazioni formulate per quanto concerne l’operazione di estinzione del mutuo;
• all’operazione del “marchio” e all’opportunità che lo stesso resti di proprietà dell’Amministrazione Comunale senza una cessione a terzi.

CAPOGROSSO ringrazia il collegio dei revisori dei conti per la presenza constante alle diverse riunioni, forma di garanzia e tutela per la successiva discussione ed approvazione da parte del Consiglio Comunale. Chiede chiarimenti in riferimento:
• al punto nr. 1.3.2 relativamente allo schema di convenzione per quanto concerne gli aspetti fiscali degli importi di spettanza del Comune, del canone di concessione e sulla questione della “devoluzione dei beni” e sugli importi del TFR dei lavoratori;
• al punto nr. 1.5 e sulla necessità di precisazione delle indicazioni che i partecipanti alla futura gara dovranno formulare per il Piano degli investimenti da allegare all’offerta di acquisizione.

Alle ore 11.25 entra il consigliere Gabriele Scaramuzza.

FORTUNA osserva il punto nr. 2.3 del parere espresso dal Collegio dei revisori dei conti dove viene affermata l’impossibilitò di “retrocessione” dell’immobile del Lido che di fatto invece consiste in una vendita di immobile, e pertanto la Giunta Comunale con il proprio emendamento dovrà riformulare il testo. Chiede quale soluzione potrebbero proporre i componenti dell’organo di revisione.

BORASO osserva che il collegio dei revisori dei conti, nella sua formulazione del parere di competenza, non ha effettuato una valutazione sull’eventuale vincolo di destinazione dei proventi che arriveranno che dovranno essere utilizzati per la riduzione dell’indebitamento generale del Comune di Venezia.

Alle ore 11.30 esce il consigliere Jacopo Molina ed entra il consigliere Alessandro Scarpa.

ROSTEGHIN ringrazia i revisori per il prezioso lavoro svolto durante le diverse riunioni di commissione e chiede di avere copia del protocollo sottoscritto con le OO.SS. del Casinò di Venezia.

CACCIA ringrazia tutti gli attori che sono intervenuti nei diversi dibattiti e discussioni avute sull’importante deliberazione. Compie una riflessione in merito all’intervento del consigliere Boraso ritenendo non opportuno “vincolare” la proposta di deliberazione all’obiettivo/priorità di abbattimento del debito dell’Amministrazione Comunale in quanto con le risorse che si determineranno con la gara, quanto queste saranno certe e disponibili per le casse comunali, il Consiglio Comunale deciderà in sede di bilancio di previsione la loro assegnazione.

Alle ore 11.35 esce il consigliere Giuseppe Toso.

GIORDANI ringrazia per l’apporto avuto nelle diverse riunioni e nel parere di competenza da parte dei revisori dei conti che hanno segnalato 9 punti. Ritiene che le priorità, oltre alla riduzione del debito del Comune di Venezia, siano anche gli interventi di manutenzione cittadina e si rammarica per aver appreso solo, a riunione iniziata, che nella mattina era stato sottoscritto un accordo con le OO.SS. sul tema della deliberazione all’attenzione del Consiglio Comunale.

DA RE risponde al consigliere Centenaro che attualmente non si ha la “consistenza” dell’emendamento di Giunta in quanto non ancora disponibile e compatibilmente con i tempi ristretti del consiglio comunale di lunedì prossimo cercheremo di valutare ed esprimerci nel merito. Al consigliere Placella risponde che come collegio dei revisori non sono entrati nel merito dell’opportunità dell’affidamento dell’incarico alla società KPMG ma solo per il testo e gli allegati della proposta di deliberazione e argomenta in merito all’operazione di compensazione debitoria sulla base dei crediti certificati dalla società partecipate nel consuntivo 2012. Argomenta in merito alla questione tributaria affermando che le entrate derivanti dall’operazione si configurano come “entrate tributarie” e i revisori, in considerazione della particolarità innovativa dell’operazione hanno invitato a verificare attentamente la situazione. Afferma che non è compito del collegio dei revisori, in base alla specifica normativa in materia, suggerire o consigliare azioni correttive poiché la “visione strategica” dell’Amministrazione Comunale è in capo ad altri organi del Comune. Risponde ai consiglieri Zuin e Capogrosso in merito al punto 1.5 comma 2) argomentando in merito ai requisiti dei partecipanti e all’importanza del documento denominato piano degli investimenti che i futuri partecipanti alla gara dovranno presentare allegandolo all’offerta economica. Risponde al consigliere Zuin in riferimento al punto 2.3 e all’operazione di regolarizzazione dei rapporti debitori tra CMV S.p.A. e il Comune di Venezia che comporterebbe un appesantimento della posizione debitoria del Comune di Venezia aggravando gli esercizi futuri degli oneri finanziari del rimborso del mutuo ed inoltre non ben specificata l’entità degli interessi maturati che l’ente locale si accollerebbe. Al consigliere Fortuna ricorda che il compito del collegio è verificare le ipotesi normative per le veridicità ed equilibri delle poste di bilancio non potendo, anche volendo, suggerire soluzioni. Ricorda che la deliberazione potrà essere emendata modificandola sulla base dei suggerimenti formulati come dal documento predisposto dalla Direzione Finanza e Bilancio sulla base dei rilievi formulati.

Alle ore 11.55 esce il consigliere Alessandro Scarpa.

CENTENARO chiede chiarimenti in merito al documento della Direzione Finanza e Bilancio.

ZUIN segnala che come consiglieri comunali non hanno in possesso il documento citato dal collegio dei revisori e ne chiede copia.

DA RE risponde che sarà consegnato alla segreteria delle Commissioni Consiliari il parere formulato dal dott. Dei Rossi e richiesto dal collegio dei revisori dei conti. Al consigliere Boraso risponde che il collegio nel suo parere ha dichiarato che “la natura non ricorrente dell’entrata a titolo di quota minima garantita iniziale impone ai fini della tenuta degli equilibri complessivi di bilancio la destinazione di una quota rilevante della stessa ad operazioni di estinzione del debito, una volta valutate le condizioni di onerosità alle quali l’estinzione potrà essere effettuata”.

Alle ore 12.10 escono i consiglieri Renato Boraso e Giuseppe Caccia.

DIPRIMA interviene sul piano complessivo dell’operazione che si divide principalmente nella concessione dell’affidamento e poi negli aspetti patrimoniali. Annuncia che sta per essere distribuito in via informale il testo della delibera come sarà modificato dall’emendamento di Giunta. Per quanto riguarda i rapporti tra Comune, CMV e BIIS spiega che se prima era stato previsto che il debito se lo sarebbe accollato il Comune in cambio di 54 milioni di euro ora invece le quote di CMV saranno vendute a 44 milioni e questi soldi saranno usati per pagare direttamente il debito (che non sarà trasferito al Comune) e di cui si occuperà direttamente CMV integrandolo con la restituzione dei 7 milioni; inoltre il credito dei 40 milioni sarà trattato separatamente. Spiega che l’operazione immobiliare viene così modificata: se il divieto di acquisto non viene prorogato nel 2014 si farà un’operazione legata ad una valutazione di merito sull’immobile del Lido. Precisa che non sarà mai usato come casa da gioco quindi la proprietà passerà al Comune che valorizzerà l’area e ci sarà una nuova perizia al valore corrente. Spiega che i proventi dell’upfront saranno destinati al pagamento dell’immobile e poi saranno usati per pagare il debito.

Alle ore 12.15 escono i consiglieri Marzo Zuanich, Luigi Giordani e Pierantonio Belcaro.

ZUIN interviene per chiedere se si possono distinguere le due operazioni tra vendita della gestione e l’operazione immobiliare di acquisizione dell’immobile del Lido di Venezia su due anni invece che su uno.

CENTENARO osserva che i componenti della maggioranza stanno abbandonando la riunione e chiede quali costi sono in carico all’Amministrazione Comunale oltre al corrispettivo dovuto per il SIC.

DIPRIMA risponde che il costo dell’Amministrazione Comunale sarà solo il corrispettivo giacché il debito della società, nella versione emendata, non sarà accollato dall’ente locale.

Alle ore 12.20 entrano i consiglieri Sebastiano Bonzio e Pierantonio Belcaro.

PLACELLA ritiene che dalle discussioni avvenute non ha ancora capito la modalità di valutazione azionaria del Casinò di Venezia, la questione del marchio e se l’intera valutazione effettuata dalla società KPMG è stata desunta esclusivamente partendo dal valore del Patrimonio Netto della società.

Alle ore 12.25 esce il consigliere Pierantonio Belcaro.

ROSTEGHIN chiede, come in precedenza il consigliere Zuin, che il collegio dei revisori dei conti si possa esprimere sul “maxi emendamento” della Giunta Comunale alla proposta di deliberazione.

LAVINI interviene per ricordare che all’inizio delle varie riunioni di commissione sul tema della vendita della gestione del Casinò era stato richiesto, da alcuni consiglieri comunali, l’audizione/presenza del Prefetto di Venezia quale rappresentante del Ministero degli Interni e domanda chiarimenti sulla sua non presenza.

BORASO risponde che era stato contatto il Prefetto di Venezia ma che non si aveva avuto nessun riscontro alla richiesta inviata; aggiunge che ogni convocazione, per conoscenza, viene inviata anche alla Prefettura di Venezia.

DI PRIMA risponde al consigliere Placella che con la deliberazione del Consiglio Comunale nr. 34/2012 si era attivata l’intera procedura e conferito l’incarico per la determinazione del valore della società CMV Gioco da cedere; successivamente con i pareri espressi dall’Avvocatura dello Stato si è specificata la modalità operativa dell’intera operazione che consiste nella concessione temporanea del servizio da gioco mantenendo in capo all’Amministrazione Comunale la titolarietà della concessione governativa. Sul marchio specifica che con un nuovo allegato alla proposta di deliberazione sarà specificata la sua tutela nel corso del periodo di concessione e che comunque alla scadenza del periodo tutto viene “retrocesso” all’Amministrazione Comunale di Venezia.

Alle ore 12.30 esce il consigliere Saverio Centenaro ed entra il consigliere Franco Conte.

Alle ore 12.35, il Presidente della VIII Commissione Consiliare, Renato Boraso, in assenza di altre richieste d’intervento ed esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la riunione e rinvia l’esame alla prossima seduta.

scarica documento in formato pdf (40 kb)