Seduta del 15-07-2013 ore 10:00
congiunta alla III Commissione, alla IV Commissione e alla X Commissione
Consiglieri componenti le Commissioni: Maurizio Baratello, Gabriele Bazzaro, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Bruno Centanini, Saverio Centenaro, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Nicola Funari, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Gian Luigi Placella, Andrea Renesto, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Camilla Seibezzi, Christian Sottana, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Stefano Zecchi, Marco Zuanich, Michele Zuin
Consiglieri presenti: Gabriele Bazzaro, Renato Boraso, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Luigi Giordani, Giacomo Guzzo, Lorenza Lavini, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Andrea Renesto, Gabriele Scaramuzza, Renzo Scarpa, Camilla Seibezzi, Domenico Ticozzi, Simone Venturini, Michele Zuin
Altri presenti: Vicesindaco Sandro Simionato, Assessore Angela Giovanna Vettese, Assessore Pier Francesco Ghetti, Direttore Piero Dei Rossi, Presidente dell' Istituzione Bosco e Grandi Parchi Giovanni Caprioglio, Direttore dell'Istituzione Bosco e Grandi Parchi Andrea Costantini, Direttore dell'Istituzione Parco della Laguna Oscar Girotto, Consigliere anziano dell'Istituzione Fondazione Bevilacqua La Masa Giancarlo Borile, Direttore dell'Istituzione Bevilacqua La Masa Elisabetta Meneghel, Presidente dell'Istituzione Centri di Soggiorno AnnaMaria Giannuzzi Miraglia, Presidente dell'Istituzione Centro Previsione e Segnalazioni Maree Luigi Alberotanza , Direttore dell'Istituzione Centro Previsione e Segnalazioni Maree Paolo Canestrelli, Presidente dell'Istituzione per la Conservazione della Gondola e la Tutela del Gondoliere Nicola Falconi, Direttore dell'Istituzione per la Conservazione della Gondola e la Tutela del Gondoliere Loris Sartori
Ordine del giorno della seduta
Alle ore 10:15 il consigliere Giordani, verificata la presenza del numero legale, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta. Cede la parola al Presidente dell’Istituzione Bosco e Grandi Parchi.
CAPRIOGLIO fa presente che il bilancio è già a disposizione dei consiglieri e che si appresta a fare solo qualche sottolineatura. Afferma che il trend dei trasferimenti è in continua decrescita in contrasto con la produzione interna che invece è positiva. Spiega che il piano di quest’anno prevede una stretta correlazione con la natura e quindi spera che i fondi siano sufficienti per gli sfalci e il decoro generale. Auspica che in futuro ci siano degli aumenti o quantomeno che vengano affidate all’istituzione le aree della bonifica e le aree delle barene di Campalto. Rivela dello studio di fattibilità che prevedrebbe l’espansione del Bosco dell’Osellino verso ovest e del progetto del collegamento ciclo/pedonale del Bosco della Bissuola con Parco S.Giuliano. Plaude alla promozione del prato fiorito a S.Giuliano e segnala l’offerta ricevuta per piantumare 140 ciliegi giapponesi. Spiega che d’ora innanzi si cercherà di ospitare le manifestazioni in modo più equo cercando di fare entrare nelle casse dell’istituzione un giusto compenso. Ricorda che nel 2014 ricorrerà il decennale dell’istituzione e quindi saranno proposte delle pubblicazioni e delle manifestazioni. Promette il massimo impegno per festeggiare al meglio l’avvenimento.
CAPOGROSSO ringrazia per l’illustrazione e afferma che sta proprio alla dirigenza fare proposte concrete all’interno di un quadro generale difficile. Ritiene sia opportuno intervenire nella gestione quotidiana e invita a descrivere al meglio quelle che sono gli aspetti positivi dell’attività svolta e a investire di più nel Bosco (per esempio un centro visitatori). Chiede che siano meglio descritte le entrate e le spese dirette.
Alle ore 10:30 entrano i consiglieri Campa e Costalonga.
CENTENARO ritiene sia doveroso che le istituzioni incontrino i consiglieri. Chiede siano meglio spiegate le voci a bilancio che riguardano la “fioriera” e i 7.000 euro spesi per gli affitti. Invita a spiegare meglio quale sia la funzione dei 10 dipendenti in servizio.
RENESTO riporta di aver compiuto un sopralluogo a Parco Albanese che aveva evidenziato una serie di problematiche e chiede se sia stato approntato uno specifico progetto di manutenzione straordinaria. Inoltre chiede che ne è stato del fondo di ammortamento degli immobili visto che ora non valgono più nulla. Propone che per il mantenimento delle strutture siano trasferiti una parte dei soldi da S. Giuliano a Parco Albanese.
CAPRIOGLIO precisa che per la fioriera l’istituzione non spende nulla in quanto il tutto è stato a carico della ditta Furlan. Spiega che è stata smontata la biglietteria in vetro del Candiani ed è stata collocata dove indicato dal Patrimonio al Parco S. Giuliano.
Alle ore 10:40 entrano i consiglieri Venturini, Scarpa R. e Boraso.
COSTANTINI precisa che i 40.000 euro per la ricostruzione sono stati tutti supportati da soggetti privati, mentre i 7.000 euro riguardano l’affitto della sede dell’istituzione. Spiega che il personale alle dipendenze è composto da 7 tecnici e 4 amministrativi e che tutta la progettazione è svolta all’interno dell’istituzione. Per quanto concerne le entrate autonome derivano dalle compagnie telefoniche per le loro antenne e dai punti ristoro durante le manifestazioni.
Alle ore 10:50 entrano i consiglieri Caccia e Molina.
CAMPA chiede dove si trovino le voci “E” nel bilancio dell’istituzione.
DEI ROSSI spiega che nel documento specifico del bilancio dell’istituzione si trovano tutti i dettagli delle entrate, mentre nel bilancio generale del Comune si possono trovare tutte le spese in uscita.
SCARPA R. fa l’esempio della sponsorizzazione di “Paul & Shark” che inizialmente entrava nel bilancio generale per poi essere “girata” all’istituzione.
COSTALONGA fa notare che ogni istituzione ha un dipendente che fa il contabile mentre ritiene che sia necessario razionalizzare la funzione accorpando le figure.
SIMIONATO sottolinea che la contabilità di una istituzione necessiti di una figura dedicata.
CAPRIOGLIO spiega che il fondo di ammortamento sta andando a zero perché gli immobili sono stati costruiti negli anni ’70. Su S. Giuliano e Parco Albanese specifica che la voce a bilancio per gli interventi di mantenimento è in comune.
CAMPA propone di mettere in campo una analisi globale dopo l’esame del bilancio che permetta di valutare a fondo l’utilità di tenere vive le istituzioni: per il momento limitiamoci ad analizzare le spese.
Alle ore 11:00 entrano i consiglieri Borghello e Pagan.
CAPOGROSSO invita a rispettare l’OdG e a proseguire con l’esame dei bilanci delle altre istituzioni.
SIMIONATO ricorda che ogni anno ci si ritrova a discutere sull’utilità delle istituzioni.
RENESTO chiede nuovamente informazioni su Parco Albanese.
CAPRIOGLIO fa presente che dopo una situazione emergenziale si sta ora cercando di rientrare nella manutenzione ordinaria. Per quanto riguarda l’utilità della sua istituzione afferma che il valore aggiunto della gestione è dato dall’efficienza e dalla amorevolezza con cui ci si prende cura del verde affidato.
Alle ore 11:05 il presidente Giordani ringrazia i rappresentanti del Bosco e Grandi Parchi e cede la parola ai rappresentanti della Bevilacqua La Masa.
MENEGHEL illustra che sono state ottenute alcune sponsorizzazioni tramite i buoni uffici della ex presidente Vettese ora assessora alla Cultura.
Alle ore 11:10 esce il consigliere Bazzaro.
Precisa che i trasferimenti previsti dal Comune non basterebbero neanche a pagare le bollette e che le entrate straordinarie servono a tenere in piedi il bilancio nella quantità dello scorso anno. Sottolinea che sono state comunque realizzate grandi mostre a beneficio dei giovani artisti.
GIORDANI ricorda con affetto il lavoro del compianto Borsato a beneficio dei giovani artisti e dei veneziani tutti.
SCARPA R. ricorda che l’anno scorso i consiglieri si erano impegnati a non ridurre i trasferimenti ma purtroppo non siamo stati in grado di mantenere le promesse. Propone di cambiare la gerarchia dei valori in campo e di rendere le istituzioni indipendenti dal bilancio generale. Invita il Sindaco a trovare le risorse necessarie a far lavorare le istituzioni.
CONTE raccoglie l’invito di Scarpa e propone di riservare un approccio “liturgico” sui dati. Propone un nuovo approccio al bilancio riscrivendone le priorità.: una volta assunte le strategie invita a sostenerle sino in fondo.
Alle ore 11:20 escono i consiglieri Molina, Campa e Boraso.
SCARAMUZZA sostiene che la città sia obbligata a produrre cultura. Ricorda che ogni anno si spendono 9 milioni per la cultura.
Alle ore 11:25 esce il consigliere Guzzo.
Ritiene sia necessario arrivare alla definizione della scrittura di una legge che dia respiro alle fondazioni sinfoniche permettendo di non essere costretti alla scelta su chi eliminare tra di loro per fare quadrare i conti. Invita a sfruttare al meglio la filiera cinematografica per produrre reddito e in questo senso serve un intervento regionale.
VETTESE ringrazia per gli apprezzamenti rivolti all’istituzione da parte dei consiglieri. Afferma di non avere risposte in tasca. Dice che il Comune gestisce poche strutture per la cultura ma che deve comunque dare un impulso di autonomia e strategia culturale.
Alle ore 11:30 esce il consigliere Fortuna.
Ritiene necessario incentivare direttamente la Bevilacqua perché non è possibile delegare ai privati e a una “fioritura casuale” le manifestazioni: se questi ultimi se ne dovessero andare cosa potrebbe succedere? Ritiene che allo sviluppo di un turismo forte sia necessario offrire una produzione culturale altrettanto prolifica. Invita i presenti a farsi partecipi e a guidare il processo culturale.
Alle ore 11:35 il presidente Giordani ringrazia i rappresentanti della Bevilacqua La Masa e cede la parola ai rappresentanti del Parco della Laguna.
GIROTTO porta i saluti della presidente Taverna oggi fuori Venezia. Illustra i dati di bilancio ai consiglieri. Spiega che le entrate da trasferimento sono di circa 188.000 euro che vengono suddivise tra le spese per il personale (in diminuzione), la gestione della Torre Massimiliana e l’attività promozionale per la conoscenza della Laguna Nord. Informa dello spostamento degli uffici presso la Torre Sud dell’Arsenale in modo da creare un presidio permanente ai nuovi spazi acquisiti. Rende noto che si sta lavorando per mettere in relazione il nuovo piano ambientale della laguna in approvazione con i futuri progetti dell’istituzione.
Alle ore 11:40 esce il consigliere Venturini.
LAVINI chiede di specificare meglio il numero dei dipendenti e se il contabile sia o meno compreso.
GIROTTO precisa che nello scorso febbraio si è aggiunto un dipendente per arrivare ad un totale di tre.
COSTALONGA trova strano un aumento di personale e afferma che, per evitare confusione con il costituendo Ente Parco, sia necessario smantellare l’attuale istituzione.
Alle ore 11:45 il presidente Giordani ringrazia il Direttore e cede la parola ai rappresentanti dei Centri comunali di soggiorno.
Escono i consiglieri Pagan, Costalonga e Conte.
MIRAGLIA ritiene sia giusto soffermarsi sull’attività svolta dall’istituzione. Informa che è stato possibile mantenere una alta qualità dei servizi offerti al cittadino pur facendo spendere meno al Comune. I risparmi ottenuti sono stati obbligati dai tagli effettuati a monte e, nonostante ciò, il personale ha dimostrato una grande motivazione che ha permesso di portare a casa buoni risultati. Ricorda che l’attività si divide tra la struttura del Lido e quella di Mocenigo. Fa presente che l’offerta di servizi è aumentata negli ultimi anni e che le strutture sono di gran pregio grazie ai numerosi lavori di manutenzione effettuati: in particolare spiega che negli ultimi tre anni ci si è concentrati nella messa a norma delle strutture e che questo lavoro avrà termine nel prossimo autunno. Fa presente la necessità di programmare per tempo l’attività di gestione delle strutture senza rimanere vincolati all’approvazione del bilancio generale del Comune. Segnala che ultimamente si sono pure persi gli affitti derivanti dal convento di S. Nicolò che è ora passato in gestione all’EIUC. Informa di progetti naturalistici in collaborazione con il WWF, dell’apertura della spiaggia anche alle famiglie e delle settimane bianche proposte sempre ai gruppi familiari. Fa sapere che durante il periodo estivo l’istituzione da lavoro a molti giovani ed è frequentata da circa mille utenti. Obiettivo da raggiungere è quello di ricevere lo status di “casa per ferie”. Invita i consiglieri a programmare un sopralluogo alle strutture degli Alberoni.
Alle ore 12:10 il presidente Giordani ringrazia la presidente Miraglia e cede la parola ai rappresentanti del Centro Maree.
ALBEROTANZA fa sapere che ci sono 797.000 euro di trasferimenti destinati a coprire le spese per il personale. Altri fondi arrivano dal Comune di Chioggia e dal Consorzio Venezia Nuova, in passato ci si avvaleva anche di fondi provenienti dalla Legge Speciale. Spiega che è un bilancio “a bocce ferme” che non consente nessun investimento: 500.000 euro servono a “mantenere” le strutture hardware ma non ci sono soldi per implementare il sistema e renderlo più corrispondente alle “bizze” del clima. Informa come ci sia una continua attività di formazione per gli studenti. Ritiene che l’istituzione sarà l’unica deputata a gestire il sistema delle dighe mobili e quindi bisognerà giocoforza attivarsi per fare fronte all’impegno.
Alle ore 12:15 entrano i consiglieri Zuin e Costalonga.
SCARPA R. afferma che il Centro Maree è indubbiamente l’istituzione più importante per la città e che quindi debba essere implementata al meglio. Concorda che le condizioni climatiche sono cambiate e che debbano essere monitorate istituendo dei punti di rilevamento lungo tutto l’Adriatico che saranno messi a punto in un periodo relativamente lungo. Esorta a investire nell’Istituzione anche in vista dei futuri impegni che nasceranno una volta completato il MOSE. Si dice convinto che gli scenari cambieranno e che ci si dovrà preparare ad affrontare le nuove prospettive.
COSTALONGA ricorda che l’anno scorso i consiglieri si erano recati in sopralluogo presso la sala previsioni e in quella data erano stati segnalati problemi di carenza di organico tecnicamente preparato. Chiede come sia andato il bando di reclutamento.
CAMPA segnala che dall’anno scorso il bilancio è stato contratto del 5%, diversamente da altre istituzioni. Chiede quanto sia ancora necessario per dare risposte alle legittime aspettative degli uffici e se sia possibile emendare la delibera in tale senso.
GIORDANI ripropone la sua ipotesi (già presentata una sua interpellanza in tale senso) di unire in unico ente Centro Maree e CNR per ridurre i costi e unificare le sedi presso l’Arsenale.
GHETTI ricorda che appena un mese fa è stato realizzato uno specifico convegno per analizzare il ruolo attuale e quello futuro del Centro Maree. Afferma che la decisione di chiudere le bocche di porto sarà presa in relazione al benessere di tutta la città. Ritiene che il Centro sia perfettamente in grado di sostenere il compito di gestione dell’innalzamento delle paratie. A proposito delle opere a mare propone che siano gestite in comune con tutti gli altri enti coinvolti.
CANESTRELLI ricorda che sino a qualche anno fa i trasferimenti annui avevano raggiunto il milione e mezzo l’anno: grazie a questi fondi è stato possibile realizzare investimenti su sirene, telefonini, sms e altro. Fa sapere che l’ufficio è ora composto da 17 unità che sono sufficienti alla gestione ordinaria dei servizi resi. Mancano però risorse economiche che permetterebbero di aggiornare le strumentazioni a mare e che consentirebbero l’allestimento di una rete di rilevazione lungo tutto l’Adriatico. Si sta puntando alla realizzazione di un nuovo sistema di rilevazione ma per la sua messa appunto saranno necessari almeno tre anni.
CAMPA propone di prelevare i soldi necessari per gli investimenti dalla Legge Speciale. Ritiene che investire maggiormente nelle strumentazioni consenta di ridurre le spese correnti per il personale.
Alle ore 12:40 il presidente Giordani ringrazia il Centro Maree e cede la parola ai rappresentanti della Conservazione della gondola.
Escono i consiglieri Lavini, Caccia e Campa.
FALCONI informa che il personale impiegato è di tre impiegati comunali, un contabile, un tecnico e un direttore. Racconta di nuove prospettive derivanti dal Gondola Museum che sta arrivando al progetto esecutivo: compresenza tra cantiere, uffici e museo.
Alle ore 12:46 esce il consigliere Renesto.
Fa sapere che ora il servizio da parada è a carico completo dei gondolieri. Inoltre spiega che la sponsorizzazione con Paul & Shark non aveva avuto evidenzia pubblica e che per questo motivo era stata congelata, finalmente ora si è sbloccato il tutto. Informa che il contributo va a pagare il servizio da parada e che una parte consistente viene però trattenuta dal Comune. Propone di usare quei quattrini almeno per l’attività promozionale. Il bilancio consta di 175.000 di pura sopravvivenza nonostante ciò si è potuta far costruire una nuova gondola da parada, restaurarne un’altra e alienare quella di rappresentanza.
SARTORI precisa che metà bilancio serve per il personale, il resto per le spese di gestione e l’affitto della sede.
Alle ore 12:55 il presidente Giordani, ringraziati tutti gli intervenuti, chiude la seduta.
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