III Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione PD 371 del 13/06/2013 "Bilancio di previsione esercizio finanziario 2013" - Illustrazione dell'Assessore alle Politiche sociali Sandro Simionato.

Verbale

Alle ore 12.10 il Vice Presidente Fortuna constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta dando la parola al Vice Sindaco per l’illustrazione dei centri di costo di competenza dell’assessorato alle politiche sociali.

SIMIONATO esordisce sottolineando che sono stati mantenuti gli stessi livelli di intervento e spesa degli anni precedenti.
Dalla lettura delle singole voci in alcuni casi i valori riportano un aumento ed in altri una riduzione che non determina però la diminuzione dei servizi erogati.
Ciò è dovuto a rivisitazioni e riallineamenti della spesa (vedi area disabili/anziani).

Alle ore 12.12 entrano Lazzaro e Campa ed escono Boraso e Scarpa A.

Prosegue evidenziando che la non riduzione predetta è frutto di scelte politiche e non normative.
Cita la nuova social card come progetto condiviso con altre dodici città.
Aggiunge che dal volume degli investimenti ci sono due principali ricadute: una sui cittadini e l’altra che c’è una attenzione rispetto al sistema occupazionale, fortemente sotto pressione dalla attuale crisi.

Alle ore 12.20 entrano i Consiglieri Boraso e Scarpa R.

Tra le attività svolte cita la partecipazione al bando FEI ed evidenzia che tutti gli spazi di costruzione di percorsi condivisi sono stati fatti.
Non manca quindi di menzionare altre iniziative tra cui quelle relative a progetti di reinserimento nel mondo del lavoro nella finalità di perseguire una autonomia finanziaria dell’individuo.

Alle ore 12.25 entrano i Consiglieri Toso e Borghello ed escono Rizzi, Molina e Bazzarro

Le attività si sviluppano quindi nell’obiettivo anche di evitare processi di degenerazione del territorio.
Sottolinea come si stia realizzando un buon dialogo collaborativo con l’ULSS n.12.
Informa inoltre che da gennaio 2014 cambierà il quadro complessivo della normativa che rivedrà l’orizzonte del rapporto tra enti in merito al tema dell’autosufficienza. Ciò potrà essere motivo di diversi problemi e criticità (vedi Vita Indipendente).

Alle ore 12.35 entra il Consigliere Belcaro ed esce Giordani

Sull’area del mondo del volontariato, afferma esserci un rischio di diminuzione di risorse a cui si sta facendo fronte attingendo da economie.
Cita quindi il progetto “contatto” ove l’intervento sulle scuole favorisce esperienze di volontariato dirette con risultati positivi ed in crescita nel consolidamento delle scelte.
Sulla fondazione Casa dell’Ospitalità precisa che il Comune di Venezia effettua dei trasferimenti in forma di contributo e che ciò permette di ridurre il fenomeno dei senza tetto.

Alle ore 12.40 entrano i Consiglieri Venturini, Tagliapietra e Scarpa A.

Conclude aggiungendo che il cda della Fondazione predetta sta lavorando per raccogliere ulteriori finanziamenti.

FORTUNA chiede quindi se le politiche di Welfare complessivamente non cambinano.

SIMIONATO risponde affermativamente.

CAMPA citando un caso di liste di attesa, afferma che si deve verificare se su quello che si spende vi siano dei risultati positivi, pertanto vorrebbe delle risposte a consuntivo.
Chiede se tutti i fondi siano dati in gestione o se sia possibile invece usare il personale interno.
Infine domanda se sia possibile avere un dettaglio delle azioni da parte degli uffici competenti.

BONZIO sulle entrate rileva che le cifre sono evidenti per importanza.
Cita il problema della domiciliarità e ritiene che sia doverosa una riflessione su questo tema da parte della Regione V.to.

Alle ore 12.50 entra il Consigliere Pagan

BORASO condivide quanto già detto dal Consigliere Campa.
Sottolinea inoltre che nelle Municipalità non ci sia né efficienza né efficacia.

SCARPA R. evidenzia come sia in aumento la necessità di assistenza domiciliare.
Quindi ritiene che su questo fronte dovrebbero aumentare le risorse messe a disposizione.
Chiede in merito alla quota annuale per l’attuale servizio offerto da Ancora.

Alle ore 12.55 esce il Consigliere Scarpa A. ed entra Centenaro

SIMIONATO risponde precisando che la previsione vale 10 ml.ni di euro ma la parola “Ancora” nel dettaglio distribuito può anche essere formalmente non inserita.

SCARPA R. afferma che nel bilancio le quote dovrebbero essere in dodicesimi. Ritiene che ci sia un errore di bilancio in quanto se c’è un appalto è indispensabile che ci sia il riferimento dello stesso.

SIMIONATO ribadisce che non ci sono problemi per la modifica formale della dicitura.

Alle ore 13.00 escono i Consiglieri Tagliapietra e Belcaro

VENTURINI chiede se sia possibile avere il dettaglio del “affidamento alle coop. Soc. Caracol, Gea, etc…” di cui al capitolo 37503/42.

SIMIONATO precisa che trattasi di posti letto più attività per il servizio per i senza fissa dimora.

GISLON aggiunge che c’è un progetto con servizi offerti ove il pagamento avviene in base ai posti letto messi a disposizione.

Alle ore 13.05 escono i Consiglieri Capogrosso e Lazzaro ed entra Boraso

TOSO ringrazia per l’attenzione alla tenuta del sistema e, citando la Vita Indipendente, richiama al fatto che le ipotesi di finanziamento regionale siano meramente delle stime.
Concorda con quanto detto dal Consigliere Boraso sulle Municipalità, ma precisa che in molti casi è proprio il cittadino che fa fatica a capire data la mancanza di adeguati punti di riferimento.
Cita il bando “eliminazione barriere architettoniche” ove ci sono state segnalazioni per chi non rientrava nel contributo di legge speciale essendo abitante della terraferma.
Chiede pertanto una adeguata riflessione su quest’ultimo aspetto.

LAVINI sulle cooperative sociali, afferma che ce ne sono diverse ma solo una su due sono citate nel documento.

SIMIONATO richiama al fatto che sia necessario considerare i trasferimenti regionali. La Regione infatti versa transitando sul conto dell’ULSS con un conseguente aggravio nei tempi (vedi fondi per assegni di cura).
Ci sono così diversi ritardi ed in molti casi si è sopperito anticipando le somme, ciò soprattutto nella precedente gestione.

GISLON sui rapporti servizi sociali/cittadinanza il sistema è impostato con trasferimenti di competenze aggiunte nell’ambito dei minori alle Municipalità.
Quello che è cambiato precisa quindi essere che a fronte del crescere del disagio sociale, e di nuovi soggetti bisognosi, si sta lavorando ad una unità di crisi contro la non risposta della competenza frammentata.

Alle ore 13.15 entrano i consiglieri Caccia e Costalonga.
Alla stessa ora entra il Consigliere Guzzo che assume la presidenza della Commissione.

Alle ore 13.16 escono i Consiglieri Trabucco e Fortuna

SIMIONATO aggiunge che per il futuro si opterà per una gestione unitaria su tutto il territorio. Si sta tentando un coordinamento in quanto un modello unico non c’è.
Sull’aspetto consulenze alcune non sono riassorbibili con personale interno.

Alle ore 13.20 escono i Consiglieri Borghello e Scaramuzza

GISLON aggiunge che sull’assistenza domiciliare il contributo della Regione V.to è di 1.3 ml.ni di euro in linea con quanto conferito in passato.

CAMPA chiede nuovamente di conoscere i risultati a consuntivo delle attività e precisa che la spesa storica non è non toccabile.

SCARPA R. cita l’esempio del sevizio di pulizie che, ridotto nella spesa, ha mantenuto lo stesso standard qualitativo.

SIMIONATO precisa che ciò non sia possibile con le cooperative.

Alle ore 13.30 entra il Consigliere Borghello ed esce Venturini

SCARPA R. chiede un controllo attento su tutti i contratti da parte degli uffici competenti.

CAMPA risollecita il resoconto delle attività magari effettuando prossimamente una riunione di Commissione ad hoc.

LAVINI evidenzia che aumenteranno le richieste e che sia necessario un elenco di tutte le cooperative e delle loro attività.

Alle ore 13.35 esce il Consigliere Pagan

SIMIONATO sulla richiesta del Consigliere Toso rileva come i finanziamento di Legge Speciale siano al titolo secondo di spesa e pertanto rientranti nel piano degli investimenti.

DEI ROSSI precisa che il documento messo a disposizione dei Consiglieri non è un documento obbligatorio da allegare al Bilancio, bensì rappresenta un aiuto per una migliore lettura messo a disposizione dei Consiglieri. Pertanto eventuali refusi saranno annotati e corretti.

BORASO cita la presenza di nuclei di sfruttamento minorile.

SIMIONATO riferisce che l’idea sia quella di fare una “cartella del cittadino” per avere tutti una visione unitaria dei servizi messi a disposizione. Ciò potrebbe evitare il rischio che servizi diversi lavorino due volte.

RENESTO chiede se si poteva fare uno studio sulle Municipalità. Ciò in due direzioni, sia per dare prestigio alle stesse, sia per dare una maggiore vicinanza con il cittadino.

SIMIONATO ritiene che abbia senso una logica di larga politica della gestione associata sul territorio.

Il Presidente G. Guzzo ringrazia i presenti ed esaurito l’ordine del giorno alle ore 13.45 dichiara conclusa la seduta.

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