Seduta del 13-06-2013 ore 14:30
congiunta alla II Commissione e alla X Commissione
Consiglieri componenti le Commissioni: Maurizio Baratello, Gabriele Bazzaro, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Bruno Centanini, Saverio Centenaro, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Nicola Funari, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Michele Mognato, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Gian Luigi Placella, Andrea Renesto, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Christian Sottana, Davide Tagliapietra, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Stefano Zecchi, Marco Zuanich, Michele Zuin
Consiglieri presenti: Pierantonio Belcaro, Renato Boraso, Claudio Borghello, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Sebastiano Costalonga, Nicola Funari, Luigi Giordani, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Bruno Lazzaro, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Andrea Renesto, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Renzo Scarpa, Christian Sottana, Davide Tagliapietra, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Marco Zuanich
Altri presenti: Vicesindaco Sandro Simionato, Assessore Gianfranco Bettin, Direttore Piero Dei Rossi, Direttore Andrea Costantini, Funzionario Cristiana Scarpa, Funzionario Eros Zenere, Funzionario Michele Dal Zin, Funzionario Responsabile TARES Maurizio Calligaro
Ordine del giorno della seduta
Alle ore 14:45 il vicepresidente Rosteghin, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e invita il funzionario Scarpa C. alla lettura dell’art.13.
CENTENARO propone che gli immobili compresi nei fallimenti, pur avendo macchinari e utenze allacciate, possano ottenere un’esenzione al tributo.
ROSTEGHIN obbietta l’utilizzo di importi di denaro predefiniti e invita a lasciare indeterminato il loro ammontare.
CAPOGROSSO precisa che le attività in corso non devono presentare alcuna dichiarazione.
CENTENARO chiede conferma che la Giunta abbia la volontà di raccogliere tutte le osservazioni sollevate durante i lavori delle commissioni per redigere un suo emendamento.
SIMIONATO conferma che l’emendamento è in redazione e che sarà presentato alla Giunta di domani per l’approvazione.
Alle ore 15:00 entrano i consiglieri Borghello e Boraso, quest’ultimo rileva la presidenza delle commissioni.
CAPOGROSSO chiede che la variazione dei componenti il nucleo familiare non debba essere dichiarato ma si proceda d’ufficio.
TOSO sottolinea che l’amministrazione comunale è in possesso dei dati sulla consistenza dei nuclei familiari aggiornati costantemente e propone di applicare le penalità solo in mancanza di segnalazione di un aumento del nucleo.
PANCIN (Direttore AEPE Venezia) afferma che le categorie economiche cittadine sono molto preoccupate dall’introduzione del nuovo tributo. Auspica che il Regolamento TARES sia migliorativo del precedente Regolamento TIA e chiede se siano state adottate le stesse classi di attività economica che, nel frattempo, risultano non essere più corrispondenti alla realtà (vd. somministrazione bevande che può essere svolta anche nei distributori di benzina). Annuncia che sarà presentato un promemoria a tutti i consiglieri con le osservazioni redatte dall’associazione.
CENTENARO precisa che viene effettuata una variazione solo in caso di segnalazione delle modifiche.
BORASO invita a tenere conto delle osservazioni delle categorie economiche. Si procede alla lettura dell’art. 14.
SCARPA R. chiede che sia garantita la trasparenza degli atti.
Alle ore 15:15 entra il consigliere Molina.
Evidenzia il fatto che se un condomino di nuova costruzione ha ancora degli appartamenti invenduti sarebbe ulteriormente deprezzato se non dovesse essere attivo il servizio di spazzamento e quindi non è possibile individuare i costi dei vari servizi e assoggettare in modo diverso i costi. Propone di fare attenzione alle attività che vengono interessate e di individuare i servizi indivisibili: evidenzia che 30 centesimi potrebbero essere tanti come anche pochi.
CAPOGROSSO in riferimento all’art. 14 comma 3 chiede se i soggetti che non dispongono di un cassonetto all’interno dei 350 metri debbano fare domanda di riduzione.
TOSO in merito alle riduzioni fa notare che la specificità turistica era stata tolta dalla TIA2 e che quindi era diventata completamente a carico dei residenti. Chiede che si trovi la formula per riequilibrare il costo, fa notare che la riduzione massima era del 30% e propone di recuperare uno sconto del 10% sugli otto milioni previsti.
CENTENARO osserva che la percentuale nella riduzione è la stessa della TIA2: 80% della parte variabile.
TOSO si chiede se i residenti siano “compensati” della mancata raccolta differenziata in caso di acqua alta.
Alle ore 15:30 esce il consigliere Tagliapietra.
RENESTO si dice contrario a fissare un limite preciso.
FUNARI propone di eliminare il comma 8 in quanto l’autorità sanitaria in materia è il Sindaco.
LAZZARO chiede conferma che i cassonetti di cui prima siano quelli dell’indifferenziata e fa notare come spesso essi siano più lontani di 350 metri.
SOTTANA ritiene che l’art. 16 sia in contrasto con il 6 in quanto non si rispetta il principio della produzione dei rifiuti.
ROSTEGHIN pone l’accento che le riduzioni sono previste dalla legge, che la TIA ne prevedeva altre e che sia necessario generare delle previsioni di maggiore spesa il più possibile corrispondenti alla realtà per non generare degli aumenti abnormi. Chiede sia affrontato il tema dell’applicazione dell’ISEE nelle esenzioni per anziani.
Alle ore 15:45 esce il consigliere Costalonga.
C. SCARPA precisa che l’unico occupante paga come 1,7 persone. Spiega che le esclusioni possono essere inserite solo se oggettivamente si verifica una non produzione. Invita a presentare tutte le modifiche in aggiunta alle attuali durante l’esame della delibera delle tariffe.
CALLIGARO sottolinea che i 350 metri vengono calcolati su strada pubblica per il secco non riciclabile; informa di una trattativa in corso per la creazione della soppalcazione dei fossi nella collocazione dei cassonetti.
BORASO invita all’esame degli art. 15-16-17.
CENTENARO all’art. 16 comma 3 propone di inserire la pubblicità delle agevolazioni anche nel bollettino Veritas; all’art. 17 comma 10 sostituire “è possibile” con “è previsto”.
ROSTEGHIN all’art. 15 comma 4 chiede se esiste un rinnovo tacito per accedere alla riduzione.
R. SCARPA chiede di specificare meglio il contenuto del primo comma dell’art. 17.
CALLIGARO spiega che il comma intende andare a colpire anche le occupazioni abusive.
Alle ore 16:00 entra il consigliere Guzzo ed esce Toso.
SCARPA C. precisa che esiste una delibera di Giunta che definisce i rifiuti speciali assimilati agli urbani e sottolinea che nulla è cambiato rispetto alla stessa delibera. Procede alla lettura degli art. dal 19 al 22.
SCARPA R. chiede che sia data maggiore puntualizzazione alla determinazione della tariffa in quanto i 30 centesimi di maggiorazione devono trovare il giusto significato.
CENTENARO invita ad aggiungere alle scuole statali anche le paritarie nell’esenzione alla maggiorazione come da art. 19 comma 5.
FUNARI propone di eliminare il comma 4 dell’art. 19, di aggiungere le paritarie al comma 5 e di sostituire il Consiglio comunale alla Giunta al comma 5 dell’art. 22.
LASTRUCCI propone all’art. 22 di inserire un preavviso di almeno 15 gg., inoltre auspica che Veritas si occupi di chiedere direttamente al Comune la documentazione di cui necessita senza disturbare i cittadini.
SCARPA C. procede alla lettura degli art. dal 23 al 27.
Alle ore 16:20 esce il consigliere Borghello.
CAPOGROSSO evidenzia un controsenso nella stesura del comma 4 dell’art. 25 e invita alla sua cancellazione.
CENTENARO ritiene non sia equo stabilire delle sanzioni in caso ci si accordi per rateizzare il dovuto.
CALLIGARO spiega che la rateizzazione è possibile solo in fase di accertamento e quindi non sono previste sanzioni (siamo nella fase dell’avviso bonario). Il Comune deve comunque esprimersi nei suoi Regolamenti.
FUNARI afferma che il Comune non può essere più fiscale dell’Agenzia delle Entrate, invita a fare tutto il possibile per ridurre la pressione fiscale e per non farsi carico dei compiti di esattore che lo Stato vorrebbe affidargli. Propone di applicare sanzioni molto contenute. Ricorda che l’utilizzo delle polizze fideiussorie è sempre più a rischio in quanto è sempre più difficile contrarle se non si dispone di contanti.
PAGAN ricorda che sino all’utilizzo dei dati catastali il calcolo delle superfici dovrà effettuarsi sulla superficie calpestabile e auspica l’uniformazione dei dati in possesso del Comune.
LASTRUCCI propone di rinunciare agli interessi legali e di ridurre gli stipendi dei dirigenti Veritas in modo che tutti possano contribuire in questo momento di crisi.
Alle ore 16:35 entrano i consiglieri Borghello e Belcaro.
SCARPA R. fa rilevare che nella Relazione programmatica allegata al Bilancio si prevede una vendita di quote di Veritas e si chiede come dovrebbe essere modificato questo Regolamento nel caso ciò avvenisse.
CALLIGARO informa che HERA nei confronti dei Comuni che la compongono fa un po’ ciò che le pare.
GUZZO in riferimento all’art. 245 chiede se in caso il contribuente non pagasse il dovuto sarebbe poi messo a carico della intera collettività. Chiede inoltre come sia stata individuata proprio la cifra di 35.000 euro quale discrimine.
BETTIN informa che gli uffici stanno lavorando a soluzioni alternative e che è in atto una approfondita riflessione sulle questione emerse alla luce degli ultimi aggiornamenti. Il frutto di questo lavoro sarà presentato ai consiglieri e propone di continuare i lavori nell’ambito consiliare.
BORASO propone ai commissari di licenziare in discussione la proposta di deliberazione. Nel frattempo invita le categorie economiche presenti a presentare tutti i suggerimenti atti a integrare la tabella che descrive la destinazione d’uso delle attività dei locali. Le commissioni approvano.
Alle ore 16:50 escono i consiglieri Belcaro e Borghello.
SOTTANA sottolinea che tutte le delibere sul tributo TARES devono essere esaminate con molta calma e congiuntamente tra loro e quindi propone di avere in visione almeno la bozza della delibera delle tariffe.
BORASO concede la parola a un rappresentante dei consumatori, il sig. Labbro Francia.
LABBRO FRANCIA propone che in caso di mancato pagamento l’esattore si adoperi sempre per avviare una adeguata rinegoziazione in base alla realtà soggettiva alla quale si trova di fronte. Fa notare che la quantità totale dei rifiuti non sta diminuendo e ciò vanifica gli sforzi di quei cittadini che si stanno comportando in modo ecosostenibile. Evidenzia come esistano già sul mercato dei dispositivi che possono quantificare in modo esatto la quantità prodotta dalla singola famiglia e invita Veritas ad aprire un tavolo di concertazione sull’argomento.
CALLIGARO precisa che già nell’applicazione della TIA venivano spedite ben tre raccomandate di sollecito come ingiunzione di pagamento per poi arrivare in ultima analisi al pignoramento, quindi non rileva alcuna esagerata pressione. Ribadisce che Veritas ha sempre proposto la rateizzazione da subito e ricorda che ora non si parla più di tariffa ma di tributo, quindi il riferimento è la Corte dei Conti.
BORASO propone di rinviare l’esame della proposta di deliberazione PD 306 alla prossima riunione e, ringraziati tutti i presenti, alle ore 17:10 dichiara chiusa la seduta.
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