Seduta del 12-03-2013 ore 09:30
Consiglieri componenti la Commissione: Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Claudio Borghello, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Bruno Centanini, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Nicola Funari, Giacomo Guzzo, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Jacopo Molina, Gian Luigi Placella, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Camilla Seibezzi, Christian Sottana, Giuseppe Toso, Simone Venturini, Alessandro Vianello
Consiglieri presenti: Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Bruno Centanini, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Sebastiano Costalonga, Nicola Funari, Giacomo Guzzo, Lorenza Lavini, Jacopo Molina, Gian Luigi Placella, Luca Rizzi, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Camilla Seibezzi, Giuseppe Toso, Alessandro Vianello, Davide Tagliapietra (sostituisce Bruno Lazzaro), Gianluca Trabucco (sostituisce Emanuele Rosteghin), Marco Zuanich (sostituisce Simone Venturini)
Altri presenti: Coadiutore del Sindaco per la Sanità Bruno Centanini, Direttore Generale ULSS n.12 Giuseppe Dal Ben, Presidente della Municipalità di Lido- Pellestrina Giorgio Vianello , Presidente della Municipalità Venezia Murano Burano, Consulta per la tutela della salute, Presidente del Centro per i Diritti del Malato di Venezia Giampietro Rigamonti, Portavoce dell'Intersindacale Medici Ospedale Civile di Venezia Cristiana Leprotti
Ordine del giorno della seduta
Alle ore 9.45 il Presidente Guzzo constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta ringraziando della presenza il Direttore Generale dell’Ulss n.12 per l’audizione di cui all’o.d.g. .
CENTANINI ringrazia in primis il Presidente Guzzo che ha accolto subito la sua richiesta di convocare questa Commissione e ringrazia il Dott. Dal Ben per la disponibilità e per aver risposto concretamente alle richieste che aveva avanzato durante la precedente Commissione (cioè l’instaurazione di un dialogo ed un confronto serio con la nostra Amministrazione).
Durante l’ultimo incontro in Commissione aveva chiesto di poter condividere con il Sindaco, i progetti per l’Angelo e per il Civile ed oggi questa Commissione ha ad oggetto proprio l’ospedale di Venezia.
Afferma che l’Amministrazione, e ancora prima i Cittadini, chiedono quali sono i progetti per il Civile desiderando conoscere le prospettive future di questo ospedale in termini di servizi offerti e specialità.
Alle ore 9.50 entra il Consigliere Belcaro
Il Consiglio Comunale a dicembre 2011 ha votato un importante ordine del giorno che viene consegnato al Direttore Generale, nel quale si chiedeva in relazione a Venezia:
- di garantire e potenziare all’interno dell’Ospedale civile di Venezia i servizi essenziali previsti per un ospedale di rete, a partire dal mantenimento di quelli esistenti
- garantire a fronte di investimenti certi un adeguato cronoprogramma per il completamento dei lavori al Civile (reparto di oncologia, ematologia, elisuperficie, ecc.)
- favorire l’insediamento di attività di studio e di ricerca d’eccellenza
Il tema delle eccellenze, a suo avviso è fondamentale per il rilancio dell’Ospedale.
Le eccellenze sono in grado di attrarre medici, infermieri, pazienti e possono rivitalizzare il Civile e avere una ricaduta positiva anche sulla Città.
Afferma di non avere le competenze per dire su quali discipline concentrarsi ma crede che Venezia abbia delle peculiarità, pensa all’elevato numero di anziani e alle malattie croniche connesse ad una popolazione sempre più longeva.
Infine afferma che l’Amministrazione è pronta a spendersi, in ogni sede, affinché all’ULSS Veneziana sia riconosciuto un ruolo centrale e forte nella programmazione Socio-Sanitaria regionale.
Quindi chiede, a nome della Città, di co-progettare assieme ai presenti la Sanità: questo settore, se gestito con lungimiranza, non rappresenta solo un costo!
Alle ore 10.00 entra il Consigliere Rizzi
DAL BEN ringrazia i presenti ed entra nel tema degli aspetti strutturali e dei servizi dell’Ospedale Civile.
Sottolinea anche il tema del dialogo precisando quindi che la Sanità è qualcosa che riguarda tutti.
Inoltre evidenzia l’aspetto positivo della cooperazione e dello sviluppo delle sinergie.
Pertanto presenta la prima slide concernente la situazione di partenza concernente nello specifico il numero di posti letto.
L’idea di questo primo aspetto è liberare la storica monumentale e concentrare i posti nei padiglioni.
Quindi illustra i successivi sei interventi precisando quelle che sono state le ditte vincitrici dell’appalto.
Rileva che i lavori del nuovo padiglione Jona sono attualmente allo stato avanzamento lavori relativo al completamento del terzo solaio.
Alle ore 10.10 escono i Consiglieri Capogrosso e Borghello ed entrano Costalonga e Tagliapietra
Quindi illustra sia la copertura che i percorsi di collegamento dei diversi padiglioni.
Non manca di evidenziare e presentare il piano delle scadenze e gli interventi minori (CUP del chiostro del Salice, pronto soccorso di Venezia, darsena e relativa copertura, cavana a piazzale Roma) su quest’ultima precisa che sta valutando la soluzione migliore.
Ribadisce l’interesse di spostare l’area clinica e circa i servizi sottolinea che nessuna delle specialità previste a Venezia verranno spostate, bensì saranno eventualmente indirizzate in maniera adeguata.
Ritiene che il Civile debba rispondere alle necessità, ed aggiunge che ieri ha presentato il nuovo primario di oncologia.
Evidenzia che l’oncologia non viene spostata bensì resterà a Venezia (i letti quindi non verranno spostati da Venezia a Mestre).
Alle ore 10.20 entra il Consiglie Bonzio ed escono Belcaro e Zuanich
PLACELLA sull’ordine dei lavori chiede al Presidente se sia possibile dare prima la parola alle associazioni presenti.
CONTE chiede in merito ai posti oncologici a quali posti alluda il Direttore.
DAL BEN precisa che ha parlato di posti letto ospedalieri, mentre sull’hospice riguarderà strutture intermedie.
LIARDH del Forum Emergenza Sanità Venezia, aggiunge che ha già avuto modo di esprimere piacere e soddisfazione sulla condizione della sanità nell’Ulss 12. Pertanto concorda che la strategia sia quella di una Sanità partecipativa.
Sulle tempistiche crede che con la rete dell’ospedale si sia ottenuta una cosa ottima. Esprime piacere inoltre che l’ospedale di Venezia occupi i primi posti. Circa la foresteria ritiene fondamentale che sia al servizio dell’hospice medico e paramedico.
Crede che si debba mettere mano non solo sui muri ma anche sui contenuti, quali personale e professionalità. Quindi considera sia importante neurologia e che debba essere indicata a quei servizi idonei ai ricoveri.
In merito alle attuali urgenze precisa che le isole necessitino della quarta barca. Quindi aggiunge che da anni propongono sull’elisoccorso delle convenzioni con i vigili del fuoco.
Alle ore 10.30 entra il Consigliere Alessandro Scarpa
MARCHINI, dottore dell’Ospedale Civile, chiede informazioni circa la facciata antica e più precisamente sia al problema degli incendi e sia sul fatto che le finestre non coincidevano con la realizzazione dei nuovi solai.
L’arch. ZUCCATO conferma che non c’è più l’effetto camino e che c’è un sistema di spegnimento. Conferma però che le finestre si sovrappongono ai piani interni realizzati.
MARCHINI chiede inoltre di sistemare la dialisi. Sono 600 metri quadri ed è un problema che ritiene importante affrontare adesso. Inoltre afferma che è essenziale una complementarietà che eviti così facendo ogni concorrenza tra Mestre e Venezia.
Su tale aspetto quindi ritiene che il Direttore dovrà decidere chi fa e cosa.
Infine ringraziando conclude che su Venezia si potrebbe fare anche un turismo sanitario.
RIGAMONTI chiede se sia possibile sapere la destinazione d’uso del Conventuale, ciò nella speranza che non sia dedicato ad alcuno scopo commerciale.
Inoltre domanda dove sarà destinata l’ematologia, il Sit (servizio immuno trasfusionale), oncologia medica ed in particolare radioterapia.
Non manca di chiedere quale sarà la contropartita per la gestione derivante dalla finanza di progetto.
VANIN della Consulta per la Tutela della Salute, si meraviglia che non sia presente il Presidente della Consulta, anche in virtù del fatto che questa è la prima occasione nella quale vengono presentate date, cifre e scadenze.
Sottolinea che le parole del dott. Dal Ben sono realistiche e concrete. Invita all’attenzione per l’accesso dei medici a scavalco.
In merito alle idroambulanze ritiene che debbano essere almeno quattro.
Infine conclude complimentandosi con il Direttore per aver dimostrato sensibilità e competenza.
IL PRESIDENTE in merito a quanto illustrato evidenzia i numeri della popolazione ricoverata sottolineando che ci sono anche molti turisti e studenti che rientrerebbero nel conteggio complessivo.
SEIBEZZI afferma che si è in attesa per l’analisi sul personale e chiede se ci sia corrispondenza fra medici e sottorganico.
PINARELLO WILLIAM aggiunge che a Venezia c’è una popolazione anziana, ma che comunque sono presenti 45.000 studenti nel territorio e 30.000 turisti al giorno (senza considerare i pendolari).
Quindi ritiene che vada fatta una somma a più ampio spettro.
FUNARI ringrazia il dott. Dal Ben. Afferma che bisogna dare un contributo per il bene delle collettività. Sul financing project ribadisce la sua contrarietà: chiede quindi quanto costerà l’intera operazione. Domanda se sia presente un piano finanziario e quale sia la contropartita. Ribadisce che i finanziamenti nella Sanità sono inutilizzabili.
Circa i trasporti evidenzia la necessità di strutture di riferimento territoriali.
Quindi sottolinea il problema del trasporto degli anziani ritenendo che si debba recuperare quanto fatto con la legge regionale, quindi indirizzandosi verso la cura, la prevenzione e la riabilitazione.
Alle ore 11.00 esce il Consigliere Tagliapietra
COSTALONGA si complimenta per il lavoro. Rileva tre questioni: 1-trasporti pubblici: necessità di un tavolo di confronto con ACTV 2-medici che vivono in città e che ne pagano i costi elevati. Chiede su quest’ultimo aspetto se sia possibile l’applicazione dell’uso foresteria.
3-Prontosoccorso: chiede se i bambini possano avere un accesso riservato e separato dagli altri pazienti adulti.
Alle ore 11.15 esce il Consigliere Funari
SCARAMUZZA crede che l’Azienda possa mantenere il più possibile la dotazione, i posti letto, etc.. secondo una logica di assicurazione di assistenza minima. Chiede quindi informazioni circa la necessità della presenza di strutture intermedie e se le stesse possano trovare collocazione nei nuovi spazi realizzati.
LAVINI evidenzia che l’Ospedale non è solo dei residenti ma anche dei turisti. Capire le prospettive, e quindi anche i contenuti, ritiene sia fondamentale.
Nel primo incontro sottolinea che si accennava a modifiche agli spazi dell’ospedale all’Angelo, ed in questo quindi si associa alle indicazioni del Consigliere Scaramuzza, rilevandone le connessioni sul servizio per Mestre.
DAL BEN ritiene che parlare di salute significa parlare di molte cose e quindi questo significa che dimostrerà la sua disponibilità ad affrontare i temi che si incontrerà di volta in volta.
Concorda sulla necessità di affrontare i temi che riguardino Mestre e la riabilitazione. Pertanto si dimostra concorde anche sulla necessità di una integrazione degli ospedale e che debba la stessa trovare nella complementarietà la sua ricchezza.
La scelta e quindi di andare avanti con i lavori, ove saranno previste dieci poltrone di terapia per inserire l’Ematologia nella struttura dello Jona.
Sulla rete di emergenza ritiene essere un aspetto di sicura importanza considerando che si realizzerà in quella di superficie. Quindi informa di aver dato il via all’acquisto di idroambulanze.
Evidenzia che il suo compito è leggere la realtà, mettere a disposizione le risorse e chiedere ai tecnici sull’aspetto realizzativo.
Pertanto annuncia che opereranno con quattro idroambulanze e nell’eventualità servisse nel periodo estivo, ne verrà messa a disposizione un’altra.
Comunque precisa che l’utilizzo dell’elicottero dei Vigili di Padova verrà preso in considerazione.
Sottolinea lo studio in itinere nell’utilizzo delle strutture intermedie (già discusso in sede di Conferenza dei Sindaci).
Accanto alle strutture intermedie si dovrà sviluppare l’assistenza sociale domiciliare.
Rileva che ci sono immobili che ritiene di utilizzare per foresteria. Sul padiglione storico precisa che si potrebbero destinare alcune camere per il personale.
Sul pronto soccorso crede che si potrà dedicare un passaggio diretto al reparto di pediatria.
Sul project financing cita alcuni costi dell’operazione (euro 48.677.609,00 costo complessivo operazione di cui 19.843.790 contributo pubblico, 3.531.334 diretta amministrazione, 25.302.485,00 investimento privato - canone di disponibilità 2.450.000,00 e somma dei servizi 11.535.089,29).
Il Presidente G. Guzzo ringrazia i presenti ed esaurito l’ordine del giorno alle ore 11.40 dichiara conclusa la seduta.
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