Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2010-2014 > Commissioni consiliari > III Commissione > Archivio atti > Verbale
Contenuti della pagina

III Commissione - Verbale

Seduta del 20-11-2012 ore 11:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Bruno Centanini, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Nicola Funari, Marco Gavagnin, Giacomo Guzzo, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Jacopo Molina, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Christian Sottana, Giuseppe Toso, Simone Venturini, Alessandro Vianello

 

Consiglieri presenti: Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Sebastiano Costalonga, Marco Gavagnin, Giacomo Guzzo, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Giuseppe Toso, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Saverio Centenaro (sostituisce Lorenza Lavini), Luigi Giordani (sostituisce Bruno Centanini), Giovanni Giusto (sostituisce Christian Sottana), Domenico Ticozzi (sostituisce Jacopo Molina), Marco Zuanich (sostituisce Ennio Fortuna)

 

Altri presenti: Direttore Sandro Del Todesco Frisone, Presidenti delle Municipalità , Delegati alle Politiche Sociali delle Municipalità

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Prosecuzione ed appofondimento della discussione sulla situazione del Sociale nel territorio del Comune di Venezia con particolare riferimento agli interventi in atto presso le Municipalità.

Verbale

Alle ore 11.35 il presidente Guzzo, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e comunica che il materiale oggetto della discussione è già a disposizione dei commissari sull’apposito sito dedicato. Dà quindi la parola al direttore Del Todesco per l’illustrazione dell’argomento.

DEL TODESCO premette che è stata predisposta una scheda riepilogativa dei servizi sociali attivati nelle municipalità; fa una breve illustrazione delle varie poste di bilancio che vanno a finanziare l’attività degli uffici. Tra le innovazioni cita il contributo minimo di inserimento che rappresenta il sostegno del reddito familiare e che sarà utile per mantenere i nuclei sopra il livello minimo prima della povertà. Spiega come la direzione del decentramento si è attivata a fronte degli aspetti costitutivi del welfare cittadino.

RAMPINI dichiara che a Mestre/Carpenedo esiste un buon rapporto tra residenti ed operatori; ricorda che alcuni di questi lavorano a tempo determinato e si augura che l’Amministrazione li riconfermi per il buon lavoro che stanno svolgendo. La menta l’ulteriore taglio di risorse dedicate alle municipalità seppur in presenza di una riduzione complessiva dovuta alle difficoltà di bilancio. Condivide l’attivazione del progetto dell’erogazione del contributo di inserimento perchè responsabilizza le persone che lo ricevono.

BULFONE ricorda che a Favaro Veneto i servizi soffrono di carenza di personale ed invita l’Amministrazione a risolvere la questione dato che il personale è molto impegnato ed è necessaria la persona che manca.

DAL CORSO ritiene che bisogna affrontare l’argomento della disponibilità di risorse sia per l’assestamento di bilancio che per il prossimo bilancio di previsione. Ricorda che a Marghera esiste un deficit storico che riguarda le spese di gestione degli affidi dei minori anche se la municipalità sta lavorando per rientrare dagli impegni economici, ricorda ai presenti che Marghera ha una forte presenza di nuclei familiari in difficoltà economiche. Fa presente che il Comune complessivamente non abbia ridotto le spese per le politiche sociali che riguardano gli uffici dell’assessorato mentre ha apportato tagli ai servizi delle municipalità; anche a Marghera sono presenti molti operatori assunti a tempo determinato.

PANDIN spiega che ci molte difficoltà nel coordinare l’attività dei molti uffici interessati alle politiche sociali erogate dal Comune; rende noto che i servizi di prevenzione sociale rappresentano il 5% del bilancio della municipalità.

DEL TODESCO annuncia che l’Amministrazione comunale ha già bandito dei concorsi pubblici con l’obbiettivo di ricollocare il personale già al lavoro a tempo determinato.

ENZO fa presente che nella municipalità di Chirignago ci sono molte difficoltà sociali dovute al notevole aumento della popolazione i cui componenti sono di molte nazionalità. Serve continuare il dibattito soprattutto in previsione della predisposizione del bilancio di previsione per il 2013.
Alle ore 12.25 esce il consigliere Lazzaro.

MAZI considera l’erogazione del contributo di inserimento un vecchio strumento perché la grave crisi economica incide anche su nuclei familiari che prima avevano un reddito. La municipalità non può erogare dei servizi di sussistenza quindi sarebbe necessario attivare lo strumento dell’ISEE istantaneo che permette di intervenire immediatamente rispetto alle richieste. Afferma che il rapporto tra operatori e residenti non è ottimale data la conformazione territoriale della municipalità di Venezia. Dichiara che a breve verrà a mancare il responsabile del servizio politiche sociali e questo genera delle preoccupazioni.
Alle ore 12.35 esce il consigliere Gavagnin.

DEL TODESCO precisa le competenze dei vari organi che costituiscono l’Amministrazione comunale e ricorda che è compito della dirigenza far ricoprire tutti gli incarichi necessari a mantenere in attività gli uffici. Il MEI è applicato con la necessaria creatività ma il regolamento di applicazione prevede proprio il superamento del parametro dell’ISEE. La direzione sta lavorando alacremente anche con gli uffici corrispondenti della Provincia sulla ricerca delle opportunità di lavoro per chi ne ha bisogno; esiste un coordinamento con l’assessorato Casa e ricorda che è intenzione dell’Amministrazione far dialogare gli uffici con varie competenze al fine di ottimizzare l’uso delle risorse e per tenere alta la qualità dei servizi erogati.

VIANELLO afferma che dispiace sentire dai rappresentanti delle municipalità le lamentele per le difficoltà dei rapporti tra gli uffici periferici e quelli centrali; ricorda che nel territorio esiste il professionista dell’assistenzialismo; ci sono molti casi di gravi abusi, sembra quasi che non vengano attivati gli opportuni controlli poiché il progetto di aiuto temporaneo al reddito è una cosa positiva ma deve essere oculata la sua assegnazione. Domanda cosa viene fatto per la situazione che esiste in via Piave dato il grande impegno economico annunciato. Dichiara infine di aver ricevuto delle lamentele da parte di cittadini che sono venuti in contatto con alcuni assistenti sociali.

ROSTEGHIN prende atto del grande lavoro svolto dagli uffici delle municipalità ma sembra che non ci sia un coordinamento forte tra centro e periferia; considera buona l’iniziativa dell’erogazione del contributo temporaneo al reddito; chiede notizie sugli affidi attivati in alternativa all’inserimento in comunità.

CONTE rende noto che sta verificando l’applicazione dell’assegno di cura mentre dichiara di non essere a conoscenza dell’attivazione del fondo a sostegno del reddito; domanda come e da cosa viene considerato il reddito del nucleo familiare; fa suo l’appello del direttore a ricercare tutte le opportunità per migliorare l’efficacia dei servizi erogati.
Alle ore 12.55 esce il consigliere Belcaro.

BONZIO premette che le criticità dichiarate dal consigliere Vianello devono essere denunciate puntualmente; afferma poi che il processo di decentrare i servizi questa Amministrazione non lo ha realizzato ancora; cita come esempio la modalità di erogazione dei contributi all’affitto o al contrasto della morosità che vedono molti uffici con diverse competenze impegnati su un unico obbiettivo; alcuni uffici non hanno personale preparato ad evitare gli abusi nella gestione delle erogazioni; forse bisogna prevedere un ricambio di personale per evitare un abbassamento della qualità delle erogazioni ed invita l’Amministrazione a conoscere altre realtà comunali.

SCARAMUZZA evidenzia come la decisione dell’Amministrazione di assegnare alle municipalità questi incarichi perché è maggiore la vicinanza ai cittadini. Concorda con l’auspicio di migliorare il coordinamento tra i vari uffici, fa presente la notevole mutazione delle difficoltà sociali avvenute ed invita i presenti a far in modo che la tensione politica su questi argomenti sia massima, non si possono incrementare le risorse con il prossimo bilancio poiché sarà un grosso sforzo riuscire a riconfermarle. Appare dagli interventi che ci sono dei disequilibri tra le municipalità sui costi che si devono sopportare per l’erogazione di stessi servizi. Suggerisce di provocare un incontro con gli assessori al bilancio, alla sicurezza sociale ed al decentramento per fare il punto della situazione e programmare obbiettivi comuni.
Alle ore 13.00 escono i consiglieri Zuanich, Centenaro e Campa ed alle ore 13.05 entra il consigliere Costalonga.

CACCIA ritiene che si deve considerare un sistema integrato delle politiche sociali dato che molte istituzioni sono attive in questo settore; spesso chi ha bisogno si perde tra le varie competenze ma anche le risorse devono avere un peso notevole. La scelta di mantenere il livello di welfare deve comportare la certezza dei finanziamenti a disposizione e non guasterebbe una ricognizione sui carichi di lavoro tra gli uffici dell’assessorato e quelli delle municipalità.

DEL TODESCO risponde che il calcolo dell’ISEE riguarda il reddito del nucleo familiare come previsto dalla legge; invita il consigliere Vianello a far presente in separata sede le criticità annunciate.

VIANELLO interviene sull’ordine dei lavori chiedendo un approfondimento sulla situazione in via Piave e ricorda di aver fatto richiesta di una riunione tra le commissioni terza e settima anche sollecitando il presidente del Consiglio comunale Turetta.

CONTE interviene sull’ordine dei lavori invocando una riunione sulle modalità di erogazione dell’assegno di cura.
Alle ore 13.20 il presidente Guzzo dichiara chiusa la seduta.

 


Allegati
 
INTERVENTI SOCIALI NELLE MUNICIPALITÀ (doc - 77 kb)

 

 

 

Atti collegati
convocazione tabella presenze resoconto sintetico
leggi apri leggi
 
 
A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 06-12-2012 ore 08:26
Ultima modifica 06-12-2012 ore 08:26
Stampa