III Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Prosecuzione della discussione sulla situazione del Sociale nel territorio del Comune di Venezia con particolare riferimento agli interventi in atto presso le Municipalità.

Verbale

Alle ore 11.40 il Presidente Guzzo constata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta riportando per quanto esplicitato nell’o.d.g., che la presente riunione è una continuazione sul tema della precedente del 9/10/2012.
Su indicazione del coadiutore alla Sanità presente in sala, porta a conoscenza dei presenti circa la prossima edizione della manifestazione VIS (Venezia in Salute) prevista per il 20-21 Ottobre.
Comunica infine che il 6 Novembre la Commissione consiliare III si riunirà per un sopralluogo presso il campo Sinti di via Vallenari a Mestre.

CONTE cita quanto comparso nei media televisivi in merito alla probabile chiusura delle due strutture ospedaliere Villa Salus e S. Marco ed invita il Presidente a convocare al più presto una Commissione consiliare.

Alle ore 11.45 esce il Consigliere Tagliapietra

IL PRESIDENTE prende atto della richiesta e comunica che si provvederà a tal fine a contattare la Regione e l’ULSS n.12 per quanto di competenza.

CACCIA in merito all’argomento sollevato dal Consigliere Conte, precisa che è necessario acquisire tutte le informazioni necessarie al fine di determinare la collocazione delle risorse Regionali previste con la prossima approvazione delle schede ospedaliere.

MAURIZIO ENZO, Presidente della Municipalità di Chirignago Zelarino, trova basilare l’analisi della situazione, dalla quale emerge un sostanziale stabilità.
Afferma che con il budget a disposizione si riesce ad arrivare al pareggio con una diminuzione della attività d’affido (6 rispetto ai 10 bambini dell’anno scorso).
Richiama alla situazione critica passata per la quale si è sanata l’indisponibilità di euro 86.000 circa.
Intende nella prosecuzione di un percorso guidato, di aiuto alle famiglie che tenda alla indipendenza delle stesse per evitare contributi futuri.

MARIO SILOTTO, delegato alle politiche sociali della Municipalità di Marghera, afferma che contrariamente a quanto affermato da Maurizio Enzo, la situazione della loro Municipalità è di forte sofferenza ed in particolare sul tema dei minori.
A tal ragione evidenzia, sia i costi elevati della prevenzione sul territorio, sia le problematiche relative agli allontanamenti. Infatti chiarisce che in passato c’erano gli interventi di prevenzione generale che ad oggi non si è più in grado di sostenere con le attuali disponibilità a bilancio.
A sottolineare la situazione di difficoltà, precisa che quest’anno si è pagato un debito contratto l’anno scorso.
Aggiunge esserci un processo di segnalazione delle situazioni di difficoltà da parte della cittadinanza stessa interessata nel territorio.
Inoltre il ricorso agli affidi non si presenta una strada semplice da attuare, anche perché le famiglie non sono delle risorse scontate. Su tale fronte attualmente si registra uno scoperto finanziario di 200.000 euro.
Per quanto concerne l’area di assistenza agli adulti, riferisce circa un taglio dell’altro anno del 20% degli interventi. Inoltre si è attivato il Servizio informa lavoro per favorire la ricerca attiva.

ROBERTA TOSSATO, delegata alle Politiche Sociali della Municipalità di Favaro, precisa che per quanto concerne gli affidi si registra la presenza di 9 minori di cui 3 già dimessi, anche se quest’anno c’è un aumento della spesa.
Cita i lavori della quarta Commissione della Municipalità, ed il disavanzo di 29.000 euro che emerge per il 2012.

Alle ore 12.05 escono i Consiglieri Costalonga, Funari e Conte

Sull’assistenza agli adulti, precisa essere una spesa media di 800 euro a beneficiario, con un previsto calo a 550 euro.
A tale beneficio si giustifica l’intervento di due attività: 1- richiesta dell’ISEE 2- il colloquio, previsto con la nuova procedura.

PISTORELLO componente della IV Commissione della Municipalità del Lido, rileva che c’è un evidente disagio tra la popolazione di Pellestrina (vedi crisi della pesca, etc…) .
Inoltre aggiunge che vi sono molti disagi abitativi con la concomitanza di immobili sfitti al Lido.
Evidenzia che nelle scuole non c’è la figura dello psicologo. Mentre per quanto concerne la disponibilità degli Assistenti sociali sarà sicuramente peggio dal prossimo anno.

CHIARA MARRI, delegata alle Politiche Sociali per la Municipalità di Venezia Murano Burano, esordisce evidenziando la carenza finanziaria stante ad un importo di circa 250.000 euro e la presenza di ben 24 minori in comunità. Di questi minori la maggioranza sono derivanti da deliberazioni del Tribunale dei Minori.
Aggiunge inoltre che l’abbandono della scuola da parte dei minori rappresenta un percorso che porta alla conseguente preda della devianza. Il problema poi non è solo di genere maschile bensì anche femminile.
Dei 24 minori 14 sono per delibere del Tribunale. Precisa però che si è pensato di fare interventi specifici sui ragazzi (per l’importo complessivo di 11.000 euro) per la prevenzione. Questo però si è arenato di fronte all’imposto blocco dei pagamenti.

Alle ore 12.15 rientrano i Consiglieri Funari e Tagliapietra

Per quanto concerne gli adulti aggiunge che con il finanziamento assegnato è stato decisa una spesa di 26.000 euro.
Non manca di evidenziare la carenza di personale, già comunicata a suo tempo all’Assessore, al Direttore al Personale Morino e al Direttore Del Todesco.
A tal fine specifica che a Burano c’è un’assistente sociale in part-time e una in maternità.
Cita il progetto “acquisisco da me” ove si aiuta ad ottenere un lavoro in maniera autosufficiente, insegnando ad esempio a compilare un curriculum.
Inoltre informa che c’è una sola Posizione Organizzativa nella struttura, che tra l’altro andrà in pensione a breve, oltre a mancare la figura del Responsabile dell’Area adulti.
Infine precisa che si è avviata la procedura di mobilità interna per la quale è stato chiesto il concambio che ovviamente è impossibile concedere.

Alle ore 12.20 esce il Consigliere A. Scarpa

CHIARA PUPPINI, delegata alle Politiche Sociali della Municipalità di Mestre, chiarisce che la Municipalità conta circa 90.000 abitanti con un conseguente budget più basso degli altri.
Rileva che sull’area dei minori le assistenti lavorano confermando un andamento complessivamente virtuoso.
Ci sono però molti cassaintegrati, derivanti ad esempio dalla Fincantieri, e questo ritiene sia un elemento dal quale partire per un ripensamento delle politiche di welfare.
Per quest’ultime persone coinvolte nella problematica della disoccupazione ravvede la necessità di insegnare loro come compilare i curriculum.
Infine dopo aver citato circa la possibilità di allargare l’attività degli orti non solo agli anziani, aggiunge che per la figura delle assistenti sociali erano state richieste due persone, ma che ne è arrivata solo una.

Alle ore 12.30 esce il Consigliere Guzzo lasciando la presidenza al Consigliere Rizzi

DEL TODESCO esordisce precisando che le somme a bilancio dedicate per il sociale sono importanti.
Rileva inoltre che c’è una sofferenza per quanto concerne i minori in comunità in quanto vi sono oneri e rette di non poca rilevanza. Aggiunge quindi che quest’ultimo problema interessa quasi tutte le Municipalità e sarebbe pertanto importante riportare la questione a livelli normali già da quest’anno.

Alle ore 12.35 rientra il Consigliere Guzzo riassumendo la presidenza della Commissione

Non manca di sottolineare che le comunità hanno si tariffe diverse ma anche competenze e progettualità di vario livello.
Evidenziando che la soglia critica di età si attesta tra i 15 e 17 anni, aggiunge che fornirà un documento alla Segreteria della Commissione.

Alle ore 12.40 esce il Consigliere Molina

Dopo aver citato i dati riportanti il numero degli assistenti sociali per Municipalità, fornisce indicazioni degli importi per minimo vitale forniti nel 2011.
Inoltre evidenzia il budget erogato dalle Municipalità e la quota pro capite a disposizione della popolazione residente di ciascuna Municipalità.
Sull’andamento della spesa rileva l’incidenza dell’utilizzo del Minimo Economico di inserimento e la corrispondente riduzione del ricorso al minimo vitale.
In merito ai contributi, evidenzia che quelli economici straordinari sono stati erogati in 1172 casi, per un importo medio per beneficiario di 330 euro.

Alle ore 12.45 esce il Consigliere Capogrosso

Ritiene che sarebbe utile che per ogni anno si “blindasse” una quota di welfare per Municipalità. Infine conclude sottolineando che queste risorse dovrebbero essere garantite per verificare anche la fondatezza e le motivazioni del loro utilizzo.

FUNARI ringrazia il direttore Del Todesco sull’ultimo passaggio e chiede se sia possibile sapere quale sarà il costo per ogni Municipalità. Ricorda che il “Bilancio di previsione esercizio finanziario 2011 – Assestamento” prevedeva l’iscrizione di una quota di avanzo per investimenti di euro 1.500.000,00 per trasferimento al Commissario per oneri inerenti la costruzione del Palazzo del Cinema. Vuole sapere quindi quale siano state spese coperte con tale somma, ritenendo che dalla variazione di bilancio si poteva destinare risorse ai Servizi Sociali del nostro territorio.

CACCIA condivide le conclusioni del direttore Del Todesco. Ritiene inaccettabile il taglio del 20% degli interventi per gli adulti dichiarati dalla responsabile dalla delegata alle politiche sociali della Municipalità di Marghera.
Afferma che si debba fare i conti con una realtà che penalizza il mercato del lavoro.
Informa che il Governo questa notte ha già tagliato altri 500 milioni di euro di trasferimenti ai Comuni.

Alle ore 13.00 escono i Consiglieri A. Scarpa e Funari

Richiama all’iniziativa di molti comuni del Veneto di far riferimento al “reddito di cittadinanza”, cosa che darebbe loro maggiori disponibilità di risorse. Pertanto ritiene che anche il Consiglio comunale dovrebbe adottare questa opportunità prendendo le risorse dal bilancio Regionale.
Infine afferma che ci sono risorse e scelte politiche da fare anche in sede del nostro bilancio di previsione.

Alle ore 13.10 esce il Consigliere Tagliapietra

Del Todesco risponde a Belcaro circa i debiti in corso, precisando che i budget stanziati per i minori non saranno sufficienti e dovranno trovare copertura con la prossima variazione di bilancio.

BELCARO si compiace con il Presidente per l’iniziativa. Sull’intervento del direttore, aggiunge che si sta vivendo in un’epoca in cui la pressione fiscale è elevata e di conseguenza c’è il problema se determinare prima il livello della spesa o quello dell’entrata.
Afferma che si dovrebbe fare una revisione delle spese per il welfare, altrimenti si rischia di dare per scontato un trend che invece è differente dalla realtà.

SCARAMUZZA avrebbe preferito la presenza anche dei rappresentanti della Giunta.

Alle ore 13.15 esce la Consigliera Lavini e rientrano Tagliapietra e Funari

Precisa che manca un livello nazionale di prestazione sanitaria e sociale minimo al quale ci si dovrebbe riferire.
Partendo da questa consapevolezza si potrebbe fornire un bilancio che tenga conto degli interessi che si posso fare e dei servizi da erogare.

Alle ore 13.20 escono i Consiglieri Tagliapietra e Funari

Richiama alla necessità di avere come dato l’indicatore di riferimento rispetto alla spesa media nazionale. Chiede che venga espressa un’accelerazione nel coordinamento della spesa nel Sociale.
Infine conclude affermando che potrebbe essere prossimo il punto di non ritorno, dopo il quale non sarebbe più possibile fornire servizi.

BONZIO chiede che vengano fissati degli appuntamenti per le questioni trattate oggi. Pertanto chiede di fare ulteriori passaggi con i diversi rappresentati competenti della Giunta.
Richiede i dati anche sulla base della specificità del nostro territorio.
Conclude affermando che il welfare a costo zero sia impossibile da immaginare.

Alle ore 13.30 esce il Consigliere Toso

RENESTO ritiene che i dati emersi siano preoccupanti, precisando che sarebbe utile una visione prospettica in avanti.

IL PRESIDENTE informa che non appena perverranno i dati alla Commissione, si provvederà a contattare gli Assessori per un nuovo incontro.

DEL TODESCO afferma che la Commissione ha centrato l’obiettivo per fissare un maggior coordinamento e lancio prospettico che va al di là del contingente.
Annuncia che metterà a disposizione i dati illustrati.

IL PRESIDENTE ringrazia i presenti e annunciando che verrà appena possibile convocata un’ulteriore riunione, alle ore 13.45 dichiara chiusa la Commissione.

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